martedì 28 maggio 2013

PLUM ISLAND: L’ISOLA MALEDETTA





Ho tradotto in modo alquanto libero un breve articolo di Chris Holly. Nel variegato e contraddittorio panorama della ricerca attinente a soggetti tabù si contano sulle punta delle dita gli investigatori che collegano l’ufologia e discipline contigue alla Biogeoingegneria: la Holly appartiene a questo gruppuscolo. 






Ben venga allora un contributo dove, senza tema degli strali scoccati da negazionisti e “scettici”, si delinea uno scenario che prospetta la cooperazione tra esseri allotri e militari terrestri con il fine di attuare un piano di cui ci sfuggono i contorni, ma del quale intuiamo la natura disumana. D’altronde se la “scienza” è oggi decaduta a millanteria ed impostura, solo nel divorzio dall’ufficialità, dall’accademismo più ottuso, si può sperare di trovare il bandolo della matassa.




Ha probabilmente ragione l’autrice, quando evoca una scellerata liaison tra il Gotha della Germania nazionalsocialista ed intrusi tanto disponibili a cedere informazioni quanto infidi. Alcuni studiosi hanno identificati questi “estranei” con una frangia di Pleiadiani (o comunque di Nordici) che trasmisero conoscenze tecniche utili alla costruzione dei leggendari dischi volanti nazisti.



Se lo scenario esopolitico, nascosto dietro una cortina impenetrabile, non è cambiato molto dai tempi di Hitler, possiamo concludere che la “vittoria” degli Alleati significò soltanto che gli Altri, piazzisti cosmici, offrirono le loro strabilianti tecnologie ad un nuovo cliente. Un Dottor Stranamore si trova sempre...



E’ noto che molti scienziati del Terzo Reich furono portati negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale con l’”Operazione Paperclip”. E’ anche risaputo che un manipolo di questi scienziati lavorò in un laboratorio segreto dove compirono esperimenti immorali e pericolosi a Plum Island, non distante da Long Island, nello stato di New York. Questo laboratorio, ufficialmente un centro per il controllo delle patologie degli animali, fu gestito dal governo federale per molti anni.



L’infame isola, che misura circa tre miglia di lunghezza ed un miglio di larghezza, era conosciuta dagli abitanti di Long Island come un qualcosa da cui stare lontano.



Plum Island è stata chiamata in modo eloquente “Monster Island”. Il laboratorio - vi si eseguivano studi che portarono alla creazione di armi batteriologiche - fu chiuso alcuni anni addietro, ma ormai l’isola non poteva essere bonificata in modo da essere destinata a qualsiasi altro scopo. Essa è e rimarrà una macula sull'umanità. [1]



Non basta: a pochi chilometri da Plum Island si trova Camp Hero, una base militare. Anch’essa è stata smantellata.



Long Island è da circa sessant’anni un crocevia di avvistamenti U.F.O. E’ pure un sito dove sono stati sperimentati casi di missing time e perpetrati rapimenti. Può essere una coincidenza?



Ritengo che Long Island possa essere uno dei luoghi su questo pianeta adatto ai viaggiatori spaziali per le loro scorribande. Offre riservatezza nonché facile ed immediato accesso al mare. Nei decenni scorsi la zona era scarsamente popolata e ciò rendeva possibili le nefande azioni di Plum Island e di Camp Hero. La gente del luogo era cauta e silenziosa: non voleva problemi e beneficiò finanziariamente della presenza sia del laboratorio sia dell’installazione strategica. Il “silenzio-assenso” ha funzionato bene per ambo le parti per molti anni.



Forse a Plum Island operarono quei ricercatori tedeschi che erano stati in contatto con una fazione aliena: non ho alcun problema a congetturare che gli scienziati del Terzo Reich escogitarono dispositivi bellici sulla base di U.F.O. catturati o grazie a contatti con extraterrestri. Soprattutto negli anni ‘60 del XX secolo, quando Plum Island e Camp Hero erano al culmine delle loro sinistre sperimentazioni, sono numerosi i rapporti di incontri ravvicinati con esseri alieni dalle sembianze umane. (Pleiadiani? Nordici? N.d.t.)



Oggi Long Island ospita un impianto H.A.A.R.P. solo a pochi chilometri di distanza da dove un tempo fervevano le atroci attività in entrambe le strutture sopra citate. Sono state viste grosse sfere volanti (orbs) non solo a Long Island, ma pure lungo la costa occidentale degli Stati Uniti né si devono dimenticare le sempre più frequenti aberrazioni meteorologiche rilevate qui ed altrove. Sono solo combinazioni?



Sia come sia, occorre esaminare la realtà attorno a noi e prepararsi a quanto si potrebbe scoprire. Più si studia e più si apprende, più breve sarà il periodo in cui dovremo brancolare nel buio dell’ignoranza.



[1] Stando ad alcuni investigatori a Plum Island fu creato il morbo di Lyme, malattia assimilabile al Morgellons.


Fonte: ufodigest

Nessun commento:

Posta un commento