L’esercito
jihadista ISIS in Iraq, diretto da un principe saudita e con l’utilizzo di armi
statunitensi, ha la capacità di tagliare le esportazioni di gas russo, già in
atto, attraverso le terre che controlla… ]
David
Wilcock scrive:
“Complimenti
a Benjamin per l’ulteriore brillante analisi di questa settimama.
Considerando
che ISIS (gruppo di jihadisti) sia organizzato per un “attacco a sorpresa”
contro l’Alleanza (BRICS + 133 Paesi) e destinato a combattere le guerre per il
petrolio, rende più logiche le perdite iniziali menzionate la settimana scorsa.
Il gruppo
della FED (Federal Reserve; ndt) sta lottando con tutte le sue forze per non
perdere i suoi profitti, ma tutto quello che prova fallisce puntualmente.
Infatti,
maggiormente i Cabalisti utilizzano questo genere di violenza, più incoraggiano
e rafforzano la suddetta Alleanza, e possono quindi aspettarsi che le prossime
azioni contro di loro siano ancora più energiche.
È oltremodo
sorprendente “collegare i puntini” e vedere quale forma ne emerga. Siamo i
testimoni dell’equivalente di un film molto complesso, concernente numerosi
colpi di scena, rovesciamenti e intrighi, ovunque nel mondo.
È evidente
che se i membri dell’Élite vogliono cavarsela e riuscire, nel momento in cui
tutti gli altri si coalizzano contro di essi sempre di più, devono dapprima
compiere qualcosa che dia loro un supporto finanziario e, in seguito, sferrare
un colpo decisivo atto a produrre una sorta di trauma generale, da poter poi
manipolare.
La loro
strategia, anche se sono sul punto di perdere, è quella di utilizzare delle
“pedine” che ribaltino la situazione a loro favore. Quindi, come ne è
attualmente il caso, possiamo attenderci che essi tentino ancora di compiere
azioni disperate al fine di invertire la rotta…
David Wilcock
I sogni che
faccio, mattina dopo mattina, rivelano chiaramente che la loro disfatta è un
epilogo scontato. Non potranno realizzare alcuno dei loro piani, anche se si
ritengono molto astuti ed abili.