domenica 29 giugno 2014

SCONVOLGENTE DICHIARAZIONE DEL GENERALE MINI:CLIMA IMPAZZITO?”NO,È GUERRA CLIMATICA”

Mai come ora  ci rendiamo conto che il clima è impazzito. Ecco il motivo spiegato dal Generale Mini: “E’ guerra climatica, clima modificato con agenti chimici “Riportiamo qualche passo significativo della testimonianza di questa persona, il cui ultimo incarico militare è stato il Comando delle forze NATO in Kossovo, e quindi non è stato un generale di “cartone”, come si dice in gergo di coloro che non hanno mai ricoperto ruoli di Comando, e sicuramente conosce l’argomento di cui tratta e anche solo per questo, dovrebbe essere ascoltato.


“La guerra ambientale non è più solo una ipotesi: è già in atto. Ma guai a dirlo, si passa per pazzi.”
“Negare l’informazione è già un atto di guerra. Non c’è solo la disinformazione ma c’è una pratica militare che si chiama ‘denial of service’ ovvero si stabilisce che è necessario non solo negare la realtà o l’evidenza, ma negare l’informazione. E questo è già un vero e proprio atto di guerra. Determinate persone o paesi non devono venire a conoscenza delle informazioni e questo può causare catastrofi di proporzioni bibliche, come il devastante tsunami dell’Indonesia. L’informazione sul suo arrivo era disponibile, ma interruzioni nella trasmissione, a causa di anelli mal funzionanti o volutamente non funzionanti, ne ha impedito la comunicazione.” 

sabato 21 giugno 2014

UNO DEI TANTI VIDEO SCONVOLGENTI SULL' 11 SETTEMBRE




mercoledì 18 giugno 2014

DRAGHI FA ALZARE IN VOLO GLI ELICOTTERI MENTRE PREPARA IL PRELIEVO FORZOSO



Mai nella storia, in nessun paese e in nessuna civiltà, il denaro è costato meno: giovedì 5 giugno Mario Draghi ha portato i tassi della BCE allo 0,15 per cento, praticamente zero; ha introdotto tassi negativi per i depositi bancari presso la BCE e ha annunciato nuovi prestiti a lungo termine per le banche, come pure acquisti di titoli e cartolarizzazioni. Inoltre, ha comunicato che la BCE non sterilizzerà più gli acquisti sul mercato secondario, il che significa aumento della liquidità nel sistema.

Draghi stesso ha ammesso che la BCE ha raggiunto il limite del costo del denaro. Il passo successivo è quello di gettare soldi dall’elicottero, come promise il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke in un famoso discorso

martedì 17 giugno 2014

La "De-Dollarizzazione" e l'accordo bancario Russia-Cina: L'inizio della fine del Dollaro ?


Al momento, la maggior parte del commercio mondiale si svolge in dollari USA e più del 60 per cento di tutte le riserve valutarie mondiali si contano in dollari USA. Questo dà gli Stati Uniti un vantaggio enorme, ma grazie a decenni di incredibilmente cattive decisioni americane, questo vantaggio sta cominciando a erodersi.

Le discussioni e le voci sulla "de-dollarizzazione" sono circolate qualche anno fa ma adesso, l'asse anti-dollaro eurasiatico sta rapidamente prendendo forma, con i recenti avvenimenti catalizzati e certamente accelerati dalla politica estera degli Stati Uniti in Ucraina, che ha solo saputo spingere la Russia molto più vicina, e in maniera più veloce, alla Cina.