di Gianni Lannes
Comprehensive Economic and Trade Agreement: è l’acronimo del cosiddetto accordo di libero scambio tra Canada e Ue. Ufficialmente punta ad eliminare le barriere tariffarie e gli ostacoli al commercio e agli investimenti dovuti alle differenze normative tra i due paesi. In realtà, nasconde numerose insidie soprattutto sotto il profilo sanitario ed ambientale.
Esultano le multinazionali del crimine agro-alimentare, ma non tuttoè perduto, perché ora la decisione deve essere ratificata dai parlamenti nazionali e regionali di ogni Stato aderente all'Unione europea. Per la cronaca l’Italia già importa dal Canada con scarsi o inesistenti controlli - come attestano le recenti ricognizioni in 12 porti italiani - milioni di tonnellate di grano modificato geneticamente, peraltro imbottito di micotossine e sostanze chimiche.