«In una casa vecchia e ormai in rovina abitava da solo un
anziano molto povero. Un giorno, in una villa che confinava con
la sua casa, andò ad abitare una famiglia molto ricca.
Questi, da buoni vicini, lo andarono a trovare e gli dissero che
era veramente sfortunato a vivere in quella casa brutta e oramai
a pezzi. Lui rispose: «Perché?»
Dopo qualche giorno, ci fu una tempesta e il tetto di questa casa
si bucò, così si inondò d’acqua. Il giorno seguente, mentre
l’anziano si accingeva a portare fuori l’acqua con dei secchi, i
vicini gli ricordarono quanto fosse sfortunato.
Lui rispose: «Perché?»
Circa una settimana dopo, ci fu un incendio e i pompieri
riuscirono a salvare solo la villa dei suoi vicini, così loro gli
ripeterono che era davvero sfortunato. Lui rispose: «Perché?»
Più tardi, mentre puliva i pezzi ormai bruciati della sua casa,
scoprì che c’era una fessura che portava ad un passaggio
sotterraneo. L’anziano scese lungo di esso e scoprì una cassa
piena di gioielli dal valore smisurato.
I vicini, saputa la notizia gli dissero che era veramente fortunato.
Lui rispose: «Sono sempre stato fortunato e finalmente ve ne siete
resi conto…»
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