mercoledì 23 gennaio 2013

IL TERREMOTO E' NATO




In relazione ai terremoti che da alcuni anni scuotono l'Italia, a seguito di approfondita inchiesta giornalistica, sono emerse delle responsabilità dirette di attività militari segrete nel Nostro Paese, ad opera della NATO (North Atlantic Treaty Organisation). Cosa c'è sotto? Perché colpire la Penisola? Chi ha ispirato questa strategia di morte?

Invito il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, ad un urgente confronto pubblico di natura dialettica, sul predetto tema, senza compromessi né trucchi, vale a dire alla luce del sole, in un ambito radio-televisivo italiano o internazionale, di sua scelta.
 

La stessa istanza è rivolta ad Anders Fogh Rasmussen, attuale segretario generale del Trattato dell'Atlantico del Nord.


Precisazione fondamentale: i terremoti si suddividono in naturali e artificiali. Quando non è la Natura a scuotersi, sono le esplosioni nucleari e le alterazioni ionosferiche indotte in ambito militare, a scatenare sismi particolarmente mirati! 

E' in atto una guerra ambientale con finalità criminali,


da almeno un decennio che mette a repentaglio la vita di milioni di esseri umani. Non c'è più tempo da perdere!

Prima che sia troppo tardi, perché dopo l'Emilia il prossimo vero obiettivo è il Mezzogiorno (Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, Campania). Se i terremoti non sono prevedibili, come recita la vulgata scientifica, gli esperti di turno come hanno fatto già ad indicare il numero esatto delle vittime e l' entità dei danni, di una catastrofe con magnitudo superiore 7.5 della scala Richter?

Gianni Lannes

Nessun commento:

Posta un commento