Stamattina mi sono divertito, sono sincero. Ho preso i capilista di tutti e 27 i collegi della Camera e ho cercato di capire le novità, se novità sono. Sinceramente non capisco come mai la Stampa nostrana, soprattutto quella di sinistra, che ci ha letteralmente frullato il cervello con i conflitti di interesse per anni, come mai questa volta si sia limitata ad articoli del tipo: "Presentate la lista Monti alla Camera", con al massimo un elencato dei candidati e basta. Va beh, mi tocca e vi tocca. Andiamo per regione, il post è lungo, per cui sedetevi con calma. Ma non ci sono solo proprietari e imprenditori.
PIEMONTE:
Paolo Vitelli imprenditore e proprietario della Azimut-Benetti SPA società in comparto nautico.
Giovanni Monchiero, è un ex commissario ASL che a novembre su un quotidiano affermava quanto segue: "Saranno tagli indiscriminati pertanto non si salverà nulla, nessun servizio: di questo passo non si pagheranno più né i fornitori né gli stipendi\", riferendosi ai tagli della Spending Review. Monti ha pensato bene di candidarlo e lui ha pure accettato. Roba da circo, insomma.
Ernesto Auci, dirigente della FIAT, quindi Casa Marchionne.

LOMBARDIA:
Ilaria Borletti Buitoni, potentissima donna della borghesia milanese, la conoscete già. Stefano Dambruoso magistrato, ex-PM della Procura di Milano e Palermo, attualmente in forza al Ministero, non dimessosi, ovvero come gli altri suoi colleghi sparsi (Ingroia) ha chiesto l'aspettativa.



Gianfranco Librandi, imprenditore e titolare di una SPA che lavora con le amministrazioni pubbliche nel comparto logistica e illuminazione stradale.
Bruno Gridelli, direttore ISMETT, una struttura pubblica sanitaria siciliana leader nazionale per trapianti di organi, dunque comparto Sanità.
Alberto Bombassei pure lo conoscete, queste le sue cariche: Brembo, presidente; Italcementi, consigliere di amministrazione; Atlantia, consigliere di amministrazione; Pirelli, consigliere di amministrazione; Ciccolella, consigliere di amministrazione; Nuovo Trasporto Viaggiatori, consigliere di amministrazione;
Gregorio Gitti: genero di Giovanni Bazoli, detto Nanni, il potentissimo banchiere.
Andrea Mazziotti di Celso: Avvocato, discendente della casata dei Baroni di Celso e della famiglia storica aristocratica Mazziotti.
Marta sempio: imprenditrice e titolare della omonima AZIENDA AGRICOLA MARTA SEMPIO.

VENETO
Stefano Quintarelli: direttore divisione digitale del gruppo sole24ore, proprietari del giornale di confindustria.
Domenico Menorello: Vicepresidente di Veneto Strade SPA.

LIGURIA
Roberta Oliaro: Presidente di Spediporto SPA, società che racchiude spedizionieri e corrieri di Genova, con monopolio a Genova.

UMBRIA
Daniele Morini: Giornalista che ruota intorno all'ambiente vaticano e papale, titolare della Press News.

CAMPANIA
Luciano Cimmino: Imprenditore e Amministratore delegato e proprietario di Yamamay.

PUGLIA
Salvatore Matarrese, figlio di Michele. Conoscete già la famiglia e l\'impero industriale edile di cui sono proprietari.

Per ora mi fermo qui, ma non è finita, ce ne sono ancora tanti. Gli altri riempilista, nel 90% dei casi e soprattutto al Sud, sono consiglieri regionali in fuga dai loro partiti (eclatante la Sardegna, 3 consiglieri regionali ai primi 3 posti) o altri ex appartenenti a organigramma di partiti come PD, FLI e Udc.
Ecco. Un tipico esempio di etica della separazione del pubblico dal privato. I miei complimenti a Mario Monti e alla sua sobrietà.
http://ilportaborse.com/2013/01/il-conflitto-di-interessi-di-mario-monti-che-nessuno-racconta/