Risposta aperta e commenti all’articolo di Frank O’Collins tradotto
da l blog HEARTHAWARE che ringrazio per il lavoro di traduzione e
trascrizione.
Per capire questo articolo bisogna sapere almeno chi è Frank O’Collins e d aver letto i suoi lavori o ascoltato le sue conferenze.
Innanzi tutto vorrei precisare che ha davvero tutta la mia stima per le importanti conclusioni a cui è arrivato dopo anni di studio effettuati, per la sua dedizione allo studio di migliaia e migliaia di documenti, per la realizzazione del suo monumentale ed imponente lavoro di scrittura del paradigma UCADIA svolto per l’umanità.
Faccio alcune premesse personali che ritengo necessarie:
- personalmente considero già ogni essere umano vivente sulla terra sovrano in se stesso indipendentemente da ogni documento scritto, in via di scrittura o che verrà scritto, pertanto ritengo ognuno di noi è in diritto di esprimere qualsiasi concetto con la parola o scriverla per lasciarne traccia nel futuro;
- credo e affermo che la vita esista solo nel momento presente: in pratica tutti noi esseri viventi terrestri esistiamo contemporaneamente e tutto ciò che “facciamo” nel “tempo” e che inevitabilmente “lasciamo nel passato” produce memoria o informazione sulla quale si modifica il futuro (esempio: il computer che uso è stato costruito nel passato, ma condiziona il mio presente ed io stesso usandolo condiziono il futuro, in ogni modo, qualsiasi cosa faccia);
- tutto ciò che viene fatto o detto resta per sempre nel Tutto, purché non sia sempre tangibile o verificabile, ed è frutto delle decisioni di ognuno di noi, che le prende in base alle proprie informazioni e bisogni nel dato momento.
- TUTTO E’ UNO, ovvero, L’ESISTENZA TOTALE è UNA SOLA INDIVISA, INFINITA E TUTTO INCLUDE: VISIBILE, INVISIBILE E IMMAGINABILE, dove TUTTO E’ POSSIBILE.
Visto che l’argomento di cui si discute nella pubblica piazza mondiale, in questo caso elettronica, ma direi per nulla
virtuale, e cioè OPPT e SOVRANITA’ mi tocca davvero da vicino, ritengo di dovere-potere offrire e aggiungere i miei personali punti di vista alla discussione, scaturiti non già da un lungo percorso di studi in materia, ma da una verifica della realtà soggettiva vissuta da me in prima persona, da un percorso di approfondimento in rete sui più svariati argomenti iniziato all’incirca nel 2000 e, non ultimo, un particolare “risveglio” arrivato attraverso la sincretizzazione nel mio essere della enorme mole di notizie vagliate nel corso degli ultimi 13 anni, che mi ha dato modo quindi di sentirmi parte attiva del cambiamento che l’Umanità sta vivendo.
Ad oggi 28-03-2013 le traduzioni ufficiali in Italiano dei documenti OPPT non ancora sono disponibili benchè ce ne siano molte abbastanza attendibili, tuttavia con la mia conoscenza della lingua inglese (anch’essa frutto di esperienza più che di studio vero e proprio), ascoltando molte ore di interviste, leggendo i principali articoli depositati, credo di essermi fatto una idea abbastanza “rotonda” di ciò che rappresenta questo documento, per questo mi permetto di commentare ciò che dice Frank O’Collins nell’articolo citato in seguito.
Non intendo prendere le difese di Heather Tucci, poiché credo sia in grado di “difendersi” da sola, benché lo stesso scritto di O’Collins non sia propriamente un attacco, ma una lunga descrizione del sistema UCADIA da lui studiato, ideato e realizzato in 20 anni, presentato come unico ed effettivo rimedio infallibile.
Sta di fatto che sia OPPT che UCADIA si propongono di “liberare” gli esseri umani dalla schiavitù più o meno imposta da un sistema di leggi a quanto pare ideato appositamente per questo scopo, quindi auspico che presto si instaurino collaborazioni tra i massimi esperti al fine di risolvere pacificamente l’annoso problema, ormai a quanto pare già superato da entrambi, che tuttavia restano divisi, pur affermando l’unità della coscienza collettiva di cui tutti facciamo parte.
Vado quindi a commentare alcuni passi dell’articolo offrendo i miei personali punti di vista e le mie considerazioni dando per scontato che lo abbiate interamente letto qui:
http://hearthaware.wordpress.com/2013/03/25/franck-ocollins-critica-duramente-oppt/
Propedeutico è anche questo articolo, dove si riassumono i passi fondamentali delle ricerche che ci hanno portato qui:
hearthaware.wordpress.com/2012/09/26/le-bolle-papali-che-hanno-cambiato-il-mondo/
Per chi fosse appena arrivato qui tutti gli articoli finora pubblicati sull’argomanto in questo blog: http://www.ilmioprimoministro.it/tag/oppt/
In corsivo le parole di Frank O’Collins:
“”Quando si parla di Legge, uno degli argomenti più ostici da comprendere per le persone è la relazione fra concetti fittizi. I trust non esistono in natura. Non crescono sugli alberi, non fuoriescono dal terreno, non atterrano sui pianeti, non si generano spontaneamente dalla combustione o dall’interazione degli elementi. Sono costrutti completamente artificiosi prodotti dalle menti dei filosofi centinaia o, in alcuni casi, migliaia di anni fa.”"
Dal mio punto di vista la natura tutta è creazione co-creante, nel senso che mentre esiste, modifica se stessa durante la crescita e quindi co-crea eventi in un susseguirsi infinito di azione-reazione che genera esperienza: dal momento che l’esperienza viene osservata e memorizzata, ecco che questa influenzerà il futuro in qualche modo.
Per esempio: l’uomo osserva un albero che crescendo, modifica e co-crea il suo intorno: magari le sue radici distruggono un muro di pietra con la loro forza. L’uomo fa esperienza di tutto ciò osservando e quindi nel futuro magari DECIDERA’ di evitare di piantare grossi alberi vicino ai muri conoscendone gli effetti che si verificheranno.
Questo processo, che può sembrare banale, di fatto è natura stessa, in quanto l’uomo appartiene alla natura ed è egli stesso un essere creato e co-creante.
Quando parlo di creazione, non intendo solo materia, ma anche e sopratutto EVENTI.
Anche questo articolo è una co-creazione, nel senso che lo scrivente (Emanuele Nusca) che ha deciso di scriverlo, mai avrebbe potuto se non avesse avuto IL PRECEDENTE per farlo.
Se ci si pensa bene tutto è CREAZIONE CO-CREANTE, anche la più piccola particella sub-atomica, dal momento che esiste, esiste in relazione a tutto l’infinito resto che è intorno a lei e che con lei compone il tutto che è UNO, in continua trasformazione.
Nel caso dei trust quindi, una complicata struttura legislativa spiegata benissimo dallo stesso O’Collins (grazie a lui che io stesso ho potuto averne contezza), vale lo stesso principio, sono una creazione, in questo caso dell’essere umano.
“”Il trasferimento viene fatto sotto il controllo di un Esecutore o Trustor, mentre la presenza dei Fiduciari/Trustee varia a seconda di come l’accordo viene stabilito. (…) L’accordo scritto non deve essere necessariamente definito in tutti i trust, ne basta la presenza solamente in quelli più complicati; può mancare in quelli semplici, come il caso del genitore che dice al proprio figlio di non distruggere l’auto e di tornare entro una certa ora. Invece, quando parliamo di trust in modo più formale e questi trust rivendicano determinati diritti o trasferimenti di proprietà (orig. “conveyance”, n.d.t.), allora i termini del trust, l’accordo, lo scopo e l’intenzione del trust devono essere normalmente fissati in un documento scritto chiamato Trust Deed, l’Atto del Trust. Il Trust Deed identifica formalmente la Proprietà che sarà trasferita e il modo in cui il trust debba essere amministrato.”"
D’accordo, quindi alla base della creazione dei trust definiti “formali”, cioè scritti su carta, memorizzati per il futuro, ci sono comunque Esseri Umani che decidono di stipulare accordi per porre delle regole d’uso, più in generale di ATTESTARE IL POSSESSO di beni che tuttavia già esistono e sono frutto di una qualsiasi forma della co-creazione.
“”Dai primordi fino ai giorni nostri, un trust legale può essere costituito, in primo luogo, se colui che lo crea ha l’autorità e i diritti per trasferirne la Forma (orig. “Form”, n.d.t.) e la Proprietà (orig. “Property”, n.d.t.).”"
Qui arriviamo ad un nodo cruciale, forse IL nodo cruciale e la domanda che mi viene spontanea leggendo questa affermazione è:
CHI DECIDE “se colui che lo crea ha l’autorità e i diritti per trasferirne la Forma e la Proprietà”?
Allora andiamo indietro e arriviamo al primo trust della storia attuale così come ricostruita dallo stesso O’Collins: l’ormai famosa Bolla Papale del 1302 scritta da Bonifacio VIII e dal titolo “UNAM SANCTAM ECCLESIAM” che afferma che Dio ha affidato tutti i titoli e le proprietà della Terra al Vaticano.
Da Wikipedia: Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che:
1. è affermata l’unità e l’unicità della Chiesa, al di fuori della quale non c’è salvezza; la Chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo;
2. è affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla Chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno;
3. il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale; così pure, nella Chiesa, lo spirituale inferiore è giudicato dallo spirituale superiore (i vescovi sono giudicati dal papa); il papa a nemine judicatur, solo da Dio;
4. è necessario ai fini della salvezza che ogni creatura sia sottomessa al papa.
Allora, per chi ha compilato la bolla, ha deciso Dio stesso, tuttavia questa affermazione non può essere dimostrata e a questo punto ci troviamo per forza davanti a 2 sole strade possibili:
1. Dio esiste ed è un essere separato dalla sua creazione che ha deciso di comunicare privatamente con Bonifacio VIII che ha quindi fissato nella bolla il suo volere, con tutto ciò che ne è conseguito;
2. Il Dio che ha investito Bonifacio VIII di questa incombenza è una pura invenzione, quindi creazione stessa dell’uomo.
Dato di fatto è che questa bolla è stata co-creata da esseri umani, in special modo da colui che l’ha firmata e pubblicata ossia papa Bonifacio VIII, usando LA SCRITTURA che è altresì una co-creazione dell’essere “animale umano” terrestre, necessaria al ricordo delle informazioni e la loro eventuale propagazione.
Ricordo che la scrittura è la trasposizione in forma della parola espressa a voce, un suono insomma, che è una vibrazione dell’aria che a sua volta è MATERIA esistente anch’essa, creata e co-creante, messa in movimento attraverso la volontà o decisione di un essere che intende esprimersi.
“”Facciamo un’altra analogia. Supponiamo che qualcuno venga da voi e vi dica di aver creato un trust per il pianeta chiamato “ABC Trust” o “People’s Trust” o in qualsiasi altro modo. Costoro hanno creato un trust per il pianeta, voi siete i Beneficiari, loro gli Amministratori (orig. “Trustees”, n.d.t.) e tutte le vostre proprietà sono state accluse nel trust. Sarebbe un trust assolutamente illegittimo, fraudolento, immorale ed ingannevole. Non sarebbe un trust legale. Perché? Non sarebbe legale perché non risulta chiaro chi (o cosa) sia il Concedente (orig. “Grantor”, n.d.t.) del trust, cioè colui che detiene la proprietà e ha diritto a trasferirla. Nella visione del mondo del Culto Romano, si afferma che lo stesso Culto Romano sia trustee di tutte le proprietà e che il Divino Creatore, in qualità di Grantor, conceda al Culto Romano il diritto di amministrarle.”"
Qui Frank si riferisce direttamente a OPPT, suppone che il trust sia stato creato e afferma che è una frode senza ombra di dubbio, poiché non è chiaro chi sia il concedente.
Ecco, io invece affermo, come è verificabile, che l’OPPT consiste in una serie di documenti reali, esistenti e depositati all’UCC da tre Esseri Umani in carne ed ossa, vivi e vegeti, Heather Ann Tucci-Jarraf, Hollis Randall Hillner, Caleb Skinner.
Questi, agendo secondo le regole stabilite nello e dallo stesso sistema in cui hanno operato e che lo stesso Frank riconosce come causa prima di tutti i problemi attuali, hanno “incastrato” il sistema stesso depositando una serie di affermazioni INCONTESTATE (quindi valide, riconosciute come vere), derivate ovviamente dallo studio e la conoscenza dell’ambito in cui operano, che ristabiliscono una serie di punti fermi abbastanza semplici da capire per chi già si trova vibrazionalmente in linea con essi.
Riguardo all’identità del concedente riporto un commento allo stesso articolo postato da Ric che ha espresso esattamente il mio sentire scrivendo: “Da quel che ho capito nell’OPPT, la figura di CONCEDENTE siamo NOI STESSI in quanto parte del creatore e della creazione e, in base all’asserzione che “tutto è Uno”, non si può fare altrimenti che, come concedenti in un UNO concedere a noi stessi come BENEFICIARI nella pluralità creata dall’Uno il quale, di fatto, siamo noi per quel che concerne l’Umanità ed il suo insediamento sul pianeta Terra. Tre di noi si sono proclamati fiduciari per avviare il trust. L’obiezione di O’Collins, tuttavia, ha forza in quanto fa riferimenti a documenti che buona parte dell’Umanità ha preso in seria considerazione come, appunto, la Bibbia, anche se, così facendo, a parer mio, avalla le condizioni forzose introdotte dal cosiddeto Culto Romano, ed in qualche modo gli rende validità.”
“”Ammesso e concesso che ci sia il Culto Romano dietro a questo trust e che esso abbia creato molti altri trust globali, basterebbe questo a legittimarlo? Di sicuro, ne rafforza la pretesa il fatto che il Culto Romano possa vantare ed affidarsi a strumenti quali la Bibbia, le Bolle Papali, opere teologiche e strumenti storici come le biblioteche, stracolme di centinaia di migliaia di testi, che da secoli ne rafforzano la supremazia. Tuttavia, la loro affermazione non rimane altro che una elaborata rivendicazione. In quanto tale, è legittima? È valida? Questa è la domanda chiave che ci rivolgiamo quando facciamo riferimento a siti come www.one-evil.org o al Patto di un Unico Cielo (orig. “Pactum de Singularis Cælum” o “Covenant of One Heaven”, n.d.t.) sul sito www.one-heaven.org.”"
(…)
“”Se qualcuno è venuto da voi senza avere alle spalle un lavoro teologico di centinaia e centinaia di pagine, nessuna bibliografia di centinaia di migliaia di lavori specificamente elaborati per rinforzare una determinata affermazione, e tutto quello che fa è pretendere di essere “amministratore” senza dare alcuna indicazione dei diritti del concedente il trust né delle sue argomentazioni, allora anche con questa sola violazione il trust non sarebbe valido, sarebbe illegittimo.”"
Per spiegare ai lettori: i tre siti linkati nel paragrafo sopra, sono il frutto del lavoro ventennale di Frank O’Collins che nel suo percorso di studi ha raccolto, studiato e catalogato tonnellate di fonti.
Nel portale ONE-EVIL (Un solo Male) sono elencate tutte le organizzazioni che secondo O’Collins hanno contribuito al “male”.
In ONE-HEAVEN (Un solo Cielo) invece ci sono tutte le indicazioni o il cosiddetto “blue-print” di quella che dovrebbe essere la nuova società che si troverà finalmente sotto un unico cielo, scritte dallo stesso O’Collins nel corso degli anni.
In pratica secondo la sua visione, ha scritto tonnellate di leggi che spaziano nei più disparati campi, praticamente tutti, dello scibile umano: legge divina, legge naturale, legge cognitiva, ecclesiastica, fiduciaria, amministrativa, economica, tecnologica, alimentare, militare, urbana e così via. Inoltre contiene la porta di accesso al PATTO DI UN UNICO CIELO, una raccolta infinita di dogmi e canoni sempre scritti da lui.
La semplicità insomma sembra spaventare Frank che non crede sia possibile aver incastrato il “sistema che fu” con solo 2 anni di lavoro e pochi (relativamente) documenti.
Io credo che Heater abbia avuto successo poiché ha rispettato le regole di ONORE necessarie per operare all’interno del sistema, affermando e chiedendo cose che non possono essere negate altrimenti si ritorcerebbero contro lo stesso sistema negando gli stessi precedenti sui quali si basa.
“”Ciò che abbiamo detto sui trust è che, quando si tratta un formale Trasferimento di Proprietà (orig. “Conveyance”, n.d.t.), si ha bisogno di un qualche strumento: ci deve essere cioè un atto in forma scritta. Mancando la scrittura fiduciaria non può sussistere alcun trust legittimo. Quando si partecipa ad un Trasferimento di Proprietà, pur in presenza di scrittura formale, colui che concede la Proprietà – cioè il Grantor (o il riconosciuto proprietario) – deve averne i permessi e l’autorità. In caso contrario, non sarebbe un legale Trasferimento di Proprietà. Inoltre, la serie di proprietà incluse nel trust deve essere specificata. Non può essere campata per aria, non può essere “tutto ciò che cammina, vive e respira”, occorre essere specifici. Qualora non si possa essere specifici e non si riesca a definire chiaramente quale sia la proprietà, non può esservi alcun trust.”"
Vedo una contraddizione: se è vero che tutto il sistema inizia quando il Vaticano e il papa si sono arrogati il diritto di amministrare il mondo intero, persone e anime comprese istituendo la figura di Dio come concedente, e se è vero che è subdolamente ancora in vigore essendo la base dell’attuale diritto, allora anche il trust OPPT nel suo insieme è valido poichè il grantor è parte della Essenza Divina.
Altrimenti, se non è valido OPPT, per lo stesso motivo non dovrebbe essere valida neanche l’UNAM SANCTAM ECCLESIAM (la bolla di Bonifacio VIII): la realtà, a questo punto si capisce proprio bene, DIPENDE DAL PUNTO DI VISTA DI OGNUNO DI NOI anche se in pratica UCADIA e OPPT esistono perchè UNAM SANCTAM esiste, sono cioè una co-creazione del precedente che, se non fosse esistito, non avrebbe reso possibile la compilazione della stessa UCADIA.
Può sembrare assurdo quello che sto per dire, ma se siamo qui a discutere di un fatto avvenuto nel 1302 in realtà questo momento e noi siamo una diretta co-creazione di quell’evento!
Credere o non credere, essere o non essere, dipende solo da noi: è sempre di fatto stato così, ma non ce l’ha mai detto nessuno, tantomeno gli organi che crediamo siano preposti a farlo e che avrebbero forse dovuto, ma hanno scelto in verità di usare la conoscenza dell’essere per aumentare il loro effimero potere, tenendo i più all’oscuro.
Adesso è tempo di RIVELAZIONE, io la vedo, è sotto i nostri occhi ed ogni giorno diventa più ingombrante per chi ha invece sempre nascosto le cose per trarne vantaggio e potere individuale.
“” Ho già detto in precedenza che, nel caso del Culto Romano, noto anche come il Vaticano o la Santa Sede (orig. “Holy See”, n.d.t.), esso ha accumulato, nel corso della sua lunga storia, centinaia di Bolle Papali e migliaia di pagine della Bibbia che fanno riferimento all’affermazione di essere unico fiduciario, per conto del Divino Creatore, di tutte le proprietà e tutti gli esseri viventi su questo pianeta. Non è certo un’affermazione giusta né assoluta; ciò che la rende molto, ma molto forte è l’ammasso di prove documentali create. L’unico modo in cui si può contestare un simile affermazione, così estesa e complessa, è quello di presentare una contro-affermazione altrettanto estesa e logica, in cui le argomentazioni del Culto Romano possano essere dissezionate a livello forense per dimostrare, senza ombra di dubbio, che gli autori di tale rivendicazione non sono mai stati i veri creatori, eredi o successori della Chiesa Cattolica, tanto meno della Chiesa Cristiana.”"
Caro Frank, qui sono proprio in disaccordo poiché la complessità si combatte con la semplicità.
UNO ( nel senso di Un Essere) fa la differenza, anche nell’infinito, dato di fatto!
La QUANTITA’ di differenza che UNO può fare invece dipende della sua volontà e della perseveranza, ma anche dalla missione che ognuno di noi ha scelto o si sente di espletare su questo paradisiaco pianeta da curare al più presto, con i suoi abitanti!
Dopo aver parlato per millenni e scritto l’impossibile, adesso è solamente ora di incominciare ad ESSERE E FARE (leitmotif dell’OPPT) liberamente, ed avere accesso alle abbondanti risorse dell’infinito: questo non vuol dire assolutamente oziare nell’inedia, anzi VIVERE APPIENO per SERVIRE ED ESSERE SERVITI in armonia con la natura, seguendo l’evoluzione consapevolmente.
Credo quindi che l’affermazione “gli autori di tale rivendicazione non sono mai stati i veri creatori” sia già stata presa per buona anche dagli autori di OPPT.
“”Di conseguenza, basterebbe questa sola argomentazione per affermare che essi non siano trustees, ma semplicemente degli impostori. Inoltre, molti degli elementi fondanti la tesi riguardo i loro diritti sono senza dubbio truffe; esistono documenti fraudolenti ed azioni deliberatamente criminali che non hanno mai rappresentato, dico mai, il Divino Creatore. Pertanto, nessuna proprietà è mai stata acclusa nei loro trust poiché giammai v’è stato alcun legittimo Trasferimento di Proprietà. Vi faccio un altro esempio. (…) Se qualcuno viene da voi sostenendo di aver pignorato (orig. “foreclose”, n.d.t.) tali soggetti, cosa vuol dire? Significa che essi stanno affermando che la Proprietà che era un tempo legittimamente detenuta dal Culto Romano è stata in qualche modo trasferita legalmente nel frattempo ad una qualche altra entità.”"
Si! Di fatto dovrebbe essere stata trasferita e l’altra entità è tutta l’umanità, incluso O’Collins, come di fatto dovrebbe essere, e questo per ora solo nelle carte, finchè il popolo non prenderà coscienza gradualmente di ciò che è già successo, di ciò che sta succedendo ed agirà di conseguenza.
Secondo me nel cammino evolutivo Terrestre la proprietà privata è uno degli scogli più grandi da superare: cosa è privato nell’universo? Cosa possiamo davvero ritenere che sia nostro, se non il solo nostro corpo di carne ed ossa? Come dice qualche vecchio saggio: l’unica cosa sicura della vita (sulla terra) è la morte! E allora perché affannarci tanto? Sicuramente per fare esperienze, quindi se invece di possessori iniziamo a considerarci come ospiti della terra, possiamo capire istantaneamente che nulla ci appartiene, ma possiamo avere accesso all’uso di tutte le risorse, ovvio, sempre con consapevolezza e nel rispetto degli SPAZI che sono di fatto TUTTI COMUNI.
“”Quando, in riferimento ad UCADIA, parliamo dei diversi trust – prima di accostarci al Trust Divino o al Trust Autentico e al loro significato specifico – dovremmo tenere a mente che il Patto di un Unico Cielo (link alla versione italiana integrale, n.d.t.) é un documento massivo redatto in molti, molti anni ed é supportato da un modello complesso chiamato UCADIA. UCADIA si compone del Viaggio dell’UCA (link alla versione italiana integrale, n.d.t.) cioè il Viaggio della Coscienza Unica Collettiva (orig. “Unique Collective Awareness”, n.d.t.), composto da 23 capitoli; il Viaggio del Sè, anch’esso di 23 capitoli;
i Sette Brevetti della Coscienza Unica Collettiva che delineano ogni particella elementare, ogni legge fisica della Matrix basata su atomi di idrogeno ed elio (orig. “Hydro-Helio-Atomic Matrix”, n.d.t.) e definiscono la struttura completa dell’Universo; 22 Raccolte dei più importanti testi sacri del mondo, che sono andati perduti (alcuni di essi rigenerati e restaurati); 22 libri di Diritto Canonico con tutte le massime ed i principi di legge provenienti da tutta la storia; piú di 7000 moduli che definiscono i 33 Codici e le strutture di legge; 33 Codici di legge derivati dai 22 libri di Diritto e gli 11 Trattati. Questo é un modello enorme, assolutamente enorme, che non si era mai visto prima se non per il Culto Romano.”"
Ecco il monumentale lavoro di Frank, tanto di cappello per i contenuti e per i numeri particolari forse non proprio casualmente quasi tutti maestri cioè multipli di 11.
Senza sindacare gli estesi contenuti, non si può fare a meno di notare come il lavoro venga spesso presentato come migliore in assoluto, insindacabile, perfetto onnicomprensivo e già perfettamente chiuso e preconfezionato per la nuova società.
Le iscrizioni al sito, una volta effettuate, sono registrate per sempre e non possono essere disdette o cancellate: di fatto all’atto dell’iscrizione è come se si nascesse in UCADIA.
Un po’ la stessa cosa che succede con gli attuali atti di nascita registrati al comune che li tiene per sempre negli archivi, ed ora sappiamo anche perché: ogni certificato di nascita dovrebbe essere un collaterale milionario dello stato-azienda che lo possiede e che mercifica materiale umano nel grande mercato della schiavitù terrestre al quale stiamo cercando con tutte le forze di porre fine.
Niente paura per chi si fosse iscritto (io sono uno di quelli, mi sono iscritto un anno fa, ben prima di conoscere gli sviluppi OPPT che lo dovrebbe sorpassare in pieno, includendolo e l’ho fatto con estrema leggerezza, come aprire un account su un qualsiasi social network): se è conscio della propria forza e determinazione, sa che nessuna iscrizione a nessun ente o corporazione potrà mai limitare la sua libertà fisica-psichica e mentale, qualora il suo consenso venisse meno.
Si può cambiare idea in ogni momento e nessuna legge o contratto o scrittura lo può evitare, l’importante è rimanere in ONORE con se stessi e con le PERSONE con le quali si tratta: gli enti e le corporazioni sono dismessi, al mondo esistono Esseri Umani, ed i documenti sono loro co-creazioni che hanno forza solo se si cede la propria cieca fede ad essi!
“”C’é voluta una vita per ideare tutto ciò, e fino a che qualcuno non proponga un lavoro originale di tale profondità, logica e senso forense, allora la sua rivendicazione sarà una mera ed arbitraria pretesa senza alcuna sostanza, senso né legittimità. Posso affermare, senza ombra di dubbio, che tutti noi siamo esseri sovrani e che proveniamo da un altro pianeta. Internet é un parco giochi creato per diffondere menzogne e bugie a non finire. Ma l’immensità del modello di UCADIA non é una bugia, é un dato di fatto. É una rivendicazione complessa. Che cosa c’é di complesso in UCADIA? Da principio, qualcuno ha perseguito i propri interessi, gettandovi fumo negli occhi per trovare il sistema di far soldi ed ingannarvi in qualsiasi ambito. Il modello di UCADIA, attraverso il Patto di un Unico Cielo, ha messo in chiaro che il Culto Romano non ha mai posseduto le proprietà rivendicate, che ogni uomo ha il diritto di possedere ciò che gli spetta, che non é uno schiavo e che esiste a sua disposizione una complessa struttura per reclamare i suoi benefici.”"
In questo passo Frank sembra piccato dal fatto che la piramide legislativa sia stata “chiusa” in relativamente poche mosse, pertanto, oltre a rimarcare la vastità del suo lavoro, non adduce nessuna motivazione plausibile sul perché il sistema OPPT non dovrebbe funzionare, quali potrebbero essere le sue debolezze o i suoi punti di forza.
Mi dispiace che generalizzi così tanto sulla piattaforma digitale: se è un parco giochi creato solo per diffondere bugie perché UCADIA che si avvale quasi solo della piattaforma digitale, attraverso 700.000 (!) pagine non dovrebbe esserlo?
In definitiva è un sistema talmente complesso e articolato che per comprenderlo appieno bisogna davvero studiare per anni. La potenza di OPPT sta nella sua relativa semplicità e comprensione che comunque presuppone un lavoro di informazione per l’utente che passa necessariamente attraverso le rivelazioni di O’Collins che di nuovo ringrazio tanto.
Riguardo alla provenienza della razza umana da un altro pianeta ci sarebbe una biblioteca da aprire e non è certo la sede giusta, tuttavia a mio avviso l’affermazione è parzialmente vera.
“”Quindi ci sono tre forme di trust: la più importante é il Trust Divino, la seconda é il Trust Autentico e la terza é il Trust Superiore. Nessuno può sostenere l’esistenza di una forma più alta di trust. É per definizione la più perfetta forma strutturata di trust. UCADIA non può reclamare la proprietà su di essa. UCADIA é il custode della conoscenza. É il vostro Testamento sottoscritto che conferisce legittimità alla rivendicazione, è il vostro consenso che la legittima. È un fatto che né il Culto Romano né qualsiasi giovane e ambizioso imitatore moderno che arrivi a fare confusione – appropriandosi e ripetendo tutto ciò che il Culto Romano ha fatto – abbiano alcun diritto di rivendicare il vostro corpo e le vostre proprietà. Tutto questo é già stato codificato all’interno del modello UCADIA da molti anni. Ecco perchè non dovremmo fare salti di gioia e difendere a spada tratta chiunque arrivi e faccia dichiarazioni false, o venga per mettere qualcuno in prigione e riprendersene il denaro, perché le informazioni ci sono e possiamo richiedere alle persone di prenderne conoscenza: la scelta è vostra.”"
Le affermazioni che Frank fa sui tre trust, provengono dalla sua visione e costruzione del sistema UCADIA che, ancora una volta, viene indicato come unico possibile, eccelso e perfetto.
Pur non escludendo questa possibilità ritengo che il “sistema perfetto” ammesso che mai esisterà, dovrebbe essere altamente inclusivo e capace di interagire con qualsiasi situazione: tutto esiste e, se si vogliono evitare conflitti di qualsiasi genere, bisogna essere pronti ad accogliere qualsiasi eventualità, mediare e gestirla, alla peggio ed in ultima istanza, soccombere ad essa (Ubi major minor cessat).
Si parla di CONSENSO e della necessità di darlo ad un sistema piuttosto che ad un altro.
Ma cosa è veramente il consenso?
(da Wikipedia) dal latino cōnsēnsus, participio passato di cōnsēntīre, composto dalla preposizione cum nel senso di insieme e da sēntīre nel senso di provare sensazioni; letteralmente significa dunque “l’atto di provare insieme le stesse sensazioni” dall’etimo: “Adesione all’altrui volontà”, quindi VIBRARE INSIEME o RISUONARE. E’ quindi il nostro appoggio, la nostra fiducia, in nostro ESSERE in con-divisione con le IDEE, ed aderire ad un patto. E’ chiaro quindi che anche UCADIA ha bisogno di NOI per funzionare, come qualsiasi altro sistema: potrebbe essere questo passaggio da un sistema all’altro a “cambiare tutto per non cambiare niente”?
Riepilogando e concludendo:
- E’ innegabile che qualcosa di grosso sta accadendo in questo tempo sulla terra: dimissioni del papa, dimissioni della regina, catastrofi naturali molto frequenti, continui avvistamenti ufo, fenomeni meteorologici particolari, sistema economico al collasso, conflitti religiosi, tanti scienziati che presentano al mondo scoperte rivoluzionarie, rivelazione di notizie inimmaginabili, caduta di regimi e così via.
- Molte persone stanno unendo e condividendo il loro sapere e le loro idee innovative per “cambiare il mondo” sopratutto grazie alla rete che consente la diffusione di informazioni istantaneamente in tutto il globo.
- La consapevolezza umana sta aumentando vertiginosamente e gli effetti del cambiamento cominciano ad essere ben visibili, sebbene c’è tantissimo da lavorare, in primis sui nostri pensieri che ci permetteranno di agire diversamente nel quotidiano traendone beneficio, se sapremo indirizzarli verso il bene comune.
- La vera forza del popolo è nell’unione consapevole di intenti e nella collaborazione, per questo esorto in primis i principali attori di OPPT e UCADIA ad interagire per cercare i punti d’incontro e prendere il meglio delle due cose.
- Solo una piena assunzione di responsabilità da parte dell’individuo che non delegherà più le proprie decisioni ad altri permetterà all’umanità di modificare il proprio paradigma di esistenza, dalla scarsità all’abbondanza. Mi permetto di affermare senza ombra di dubbio che l’umanità intera HA TUTTI I MEZZI FISICI, PSICHICI E TECNOLOGICI per poterlo fare, tuttavia serve, ancora una volta, tanto lavoro su se stessi e una certa apertura all’ascolto, necessario per crescere.
Il segreto è l’unione e la condivisione, per questo esorto l’unione delle migliori idee di UCADIA al movimento OPPT e vice-versa.
PRENDIAMO IL BUONO DA TUTTE LE COSE E CONDIVIDIAMOLO, ricordando che qui in italia abbiamo un governo diviso che divide la popolazione, specchio del governo.
- Concordo in pieno con l’ultima affermazione di Frank: la scelta è nostra, tuttavia bisogna sapere bene quali sono TUTTE le opzioni possibili e vagliare le migliori con discernimento per poter scegliere in completa libertà. La “non” scelta non esiste, bensì è la scelta di prendere quello che altri scelgono per noi.
- E’ necessario che ognuno di noi faccia il proprio passo se davvero intende migliorare la propria condizione e di conseguenza quella globale; per usare un antico proverbio: “ciò che semini raccogli”.
Grazie a chi è arrivato fin qui ed intende proseguire, adoperandosi alla costruzione del nuovo mondo, dove ogni individuo riconosca la propria divinità e di conseguenza quella altrui.
Namastè
Emanuele Nusca
Per capire questo articolo bisogna sapere almeno chi è Frank O’Collins e d aver letto i suoi lavori o ascoltato le sue conferenze.
Innanzi tutto vorrei precisare che ha davvero tutta la mia stima per le importanti conclusioni a cui è arrivato dopo anni di studio effettuati, per la sua dedizione allo studio di migliaia e migliaia di documenti, per la realizzazione del suo monumentale ed imponente lavoro di scrittura del paradigma UCADIA svolto per l’umanità.
Faccio alcune premesse personali che ritengo necessarie:
- personalmente considero già ogni essere umano vivente sulla terra sovrano in se stesso indipendentemente da ogni documento scritto, in via di scrittura o che verrà scritto, pertanto ritengo ognuno di noi è in diritto di esprimere qualsiasi concetto con la parola o scriverla per lasciarne traccia nel futuro;
- credo e affermo che la vita esista solo nel momento presente: in pratica tutti noi esseri viventi terrestri esistiamo contemporaneamente e tutto ciò che “facciamo” nel “tempo” e che inevitabilmente “lasciamo nel passato” produce memoria o informazione sulla quale si modifica il futuro (esempio: il computer che uso è stato costruito nel passato, ma condiziona il mio presente ed io stesso usandolo condiziono il futuro, in ogni modo, qualsiasi cosa faccia);
- tutto ciò che viene fatto o detto resta per sempre nel Tutto, purché non sia sempre tangibile o verificabile, ed è frutto delle decisioni di ognuno di noi, che le prende in base alle proprie informazioni e bisogni nel dato momento.
- TUTTO E’ UNO, ovvero, L’ESISTENZA TOTALE è UNA SOLA INDIVISA, INFINITA E TUTTO INCLUDE: VISIBILE, INVISIBILE E IMMAGINABILE, dove TUTTO E’ POSSIBILE.
Visto che l’argomento di cui si discute nella pubblica piazza mondiale, in questo caso elettronica, ma direi per nulla
virtuale, e cioè OPPT e SOVRANITA’ mi tocca davvero da vicino, ritengo di dovere-potere offrire e aggiungere i miei personali punti di vista alla discussione, scaturiti non già da un lungo percorso di studi in materia, ma da una verifica della realtà soggettiva vissuta da me in prima persona, da un percorso di approfondimento in rete sui più svariati argomenti iniziato all’incirca nel 2000 e, non ultimo, un particolare “risveglio” arrivato attraverso la sincretizzazione nel mio essere della enorme mole di notizie vagliate nel corso degli ultimi 13 anni, che mi ha dato modo quindi di sentirmi parte attiva del cambiamento che l’Umanità sta vivendo.
Ad oggi 28-03-2013 le traduzioni ufficiali in Italiano dei documenti OPPT non ancora sono disponibili benchè ce ne siano molte abbastanza attendibili, tuttavia con la mia conoscenza della lingua inglese (anch’essa frutto di esperienza più che di studio vero e proprio), ascoltando molte ore di interviste, leggendo i principali articoli depositati, credo di essermi fatto una idea abbastanza “rotonda” di ciò che rappresenta questo documento, per questo mi permetto di commentare ciò che dice Frank O’Collins nell’articolo citato in seguito.
Non intendo prendere le difese di Heather Tucci, poiché credo sia in grado di “difendersi” da sola, benché lo stesso scritto di O’Collins non sia propriamente un attacco, ma una lunga descrizione del sistema UCADIA da lui studiato, ideato e realizzato in 20 anni, presentato come unico ed effettivo rimedio infallibile.
Sta di fatto che sia OPPT che UCADIA si propongono di “liberare” gli esseri umani dalla schiavitù più o meno imposta da un sistema di leggi a quanto pare ideato appositamente per questo scopo, quindi auspico che presto si instaurino collaborazioni tra i massimi esperti al fine di risolvere pacificamente l’annoso problema, ormai a quanto pare già superato da entrambi, che tuttavia restano divisi, pur affermando l’unità della coscienza collettiva di cui tutti facciamo parte.
Vado quindi a commentare alcuni passi dell’articolo offrendo i miei personali punti di vista e le mie considerazioni dando per scontato che lo abbiate interamente letto qui:
http://hearthaware.wordpress.com/2013/03/25/franck-ocollins-critica-duramente-oppt/
Propedeutico è anche questo articolo, dove si riassumono i passi fondamentali delle ricerche che ci hanno portato qui:
hearthaware.wordpress.com/2012/09/26/le-bolle-papali-che-hanno-cambiato-il-mondo/
Per chi fosse appena arrivato qui tutti gli articoli finora pubblicati sull’argomanto in questo blog: http://www.ilmioprimoministro.it/tag/oppt/
In corsivo le parole di Frank O’Collins:
“”Quando si parla di Legge, uno degli argomenti più ostici da comprendere per le persone è la relazione fra concetti fittizi. I trust non esistono in natura. Non crescono sugli alberi, non fuoriescono dal terreno, non atterrano sui pianeti, non si generano spontaneamente dalla combustione o dall’interazione degli elementi. Sono costrutti completamente artificiosi prodotti dalle menti dei filosofi centinaia o, in alcuni casi, migliaia di anni fa.”"
Dal mio punto di vista la natura tutta è creazione co-creante, nel senso che mentre esiste, modifica se stessa durante la crescita e quindi co-crea eventi in un susseguirsi infinito di azione-reazione che genera esperienza: dal momento che l’esperienza viene osservata e memorizzata, ecco che questa influenzerà il futuro in qualche modo.
Per esempio: l’uomo osserva un albero che crescendo, modifica e co-crea il suo intorno: magari le sue radici distruggono un muro di pietra con la loro forza. L’uomo fa esperienza di tutto ciò osservando e quindi nel futuro magari DECIDERA’ di evitare di piantare grossi alberi vicino ai muri conoscendone gli effetti che si verificheranno.
Questo processo, che può sembrare banale, di fatto è natura stessa, in quanto l’uomo appartiene alla natura ed è egli stesso un essere creato e co-creante.
Quando parlo di creazione, non intendo solo materia, ma anche e sopratutto EVENTI.
Anche questo articolo è una co-creazione, nel senso che lo scrivente (Emanuele Nusca) che ha deciso di scriverlo, mai avrebbe potuto se non avesse avuto IL PRECEDENTE per farlo.
Se ci si pensa bene tutto è CREAZIONE CO-CREANTE, anche la più piccola particella sub-atomica, dal momento che esiste, esiste in relazione a tutto l’infinito resto che è intorno a lei e che con lei compone il tutto che è UNO, in continua trasformazione.
Nel caso dei trust quindi, una complicata struttura legislativa spiegata benissimo dallo stesso O’Collins (grazie a lui che io stesso ho potuto averne contezza), vale lo stesso principio, sono una creazione, in questo caso dell’essere umano.
“”Il trasferimento viene fatto sotto il controllo di un Esecutore o Trustor, mentre la presenza dei Fiduciari/Trustee varia a seconda di come l’accordo viene stabilito. (…) L’accordo scritto non deve essere necessariamente definito in tutti i trust, ne basta la presenza solamente in quelli più complicati; può mancare in quelli semplici, come il caso del genitore che dice al proprio figlio di non distruggere l’auto e di tornare entro una certa ora. Invece, quando parliamo di trust in modo più formale e questi trust rivendicano determinati diritti o trasferimenti di proprietà (orig. “conveyance”, n.d.t.), allora i termini del trust, l’accordo, lo scopo e l’intenzione del trust devono essere normalmente fissati in un documento scritto chiamato Trust Deed, l’Atto del Trust. Il Trust Deed identifica formalmente la Proprietà che sarà trasferita e il modo in cui il trust debba essere amministrato.”"
D’accordo, quindi alla base della creazione dei trust definiti “formali”, cioè scritti su carta, memorizzati per il futuro, ci sono comunque Esseri Umani che decidono di stipulare accordi per porre delle regole d’uso, più in generale di ATTESTARE IL POSSESSO di beni che tuttavia già esistono e sono frutto di una qualsiasi forma della co-creazione.
“”Dai primordi fino ai giorni nostri, un trust legale può essere costituito, in primo luogo, se colui che lo crea ha l’autorità e i diritti per trasferirne la Forma (orig. “Form”, n.d.t.) e la Proprietà (orig. “Property”, n.d.t.).”"
Qui arriviamo ad un nodo cruciale, forse IL nodo cruciale e la domanda che mi viene spontanea leggendo questa affermazione è:
CHI DECIDE “se colui che lo crea ha l’autorità e i diritti per trasferirne la Forma e la Proprietà”?
Allora andiamo indietro e arriviamo al primo trust della storia attuale così come ricostruita dallo stesso O’Collins: l’ormai famosa Bolla Papale del 1302 scritta da Bonifacio VIII e dal titolo “UNAM SANCTAM ECCLESIAM” che afferma che Dio ha affidato tutti i titoli e le proprietà della Terra al Vaticano.
Da Wikipedia: Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che:
1. è affermata l’unità e l’unicità della Chiesa, al di fuori della quale non c’è salvezza; la Chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo;
2. è affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla Chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno;
3. il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale; così pure, nella Chiesa, lo spirituale inferiore è giudicato dallo spirituale superiore (i vescovi sono giudicati dal papa); il papa a nemine judicatur, solo da Dio;
4. è necessario ai fini della salvezza che ogni creatura sia sottomessa al papa.
Allora, per chi ha compilato la bolla, ha deciso Dio stesso, tuttavia questa affermazione non può essere dimostrata e a questo punto ci troviamo per forza davanti a 2 sole strade possibili:
1. Dio esiste ed è un essere separato dalla sua creazione che ha deciso di comunicare privatamente con Bonifacio VIII che ha quindi fissato nella bolla il suo volere, con tutto ciò che ne è conseguito;
2. Il Dio che ha investito Bonifacio VIII di questa incombenza è una pura invenzione, quindi creazione stessa dell’uomo.
Dato di fatto è che questa bolla è stata co-creata da esseri umani, in special modo da colui che l’ha firmata e pubblicata ossia papa Bonifacio VIII, usando LA SCRITTURA che è altresì una co-creazione dell’essere “animale umano” terrestre, necessaria al ricordo delle informazioni e la loro eventuale propagazione.
Ricordo che la scrittura è la trasposizione in forma della parola espressa a voce, un suono insomma, che è una vibrazione dell’aria che a sua volta è MATERIA esistente anch’essa, creata e co-creante, messa in movimento attraverso la volontà o decisione di un essere che intende esprimersi.
“”Facciamo un’altra analogia. Supponiamo che qualcuno venga da voi e vi dica di aver creato un trust per il pianeta chiamato “ABC Trust” o “People’s Trust” o in qualsiasi altro modo. Costoro hanno creato un trust per il pianeta, voi siete i Beneficiari, loro gli Amministratori (orig. “Trustees”, n.d.t.) e tutte le vostre proprietà sono state accluse nel trust. Sarebbe un trust assolutamente illegittimo, fraudolento, immorale ed ingannevole. Non sarebbe un trust legale. Perché? Non sarebbe legale perché non risulta chiaro chi (o cosa) sia il Concedente (orig. “Grantor”, n.d.t.) del trust, cioè colui che detiene la proprietà e ha diritto a trasferirla. Nella visione del mondo del Culto Romano, si afferma che lo stesso Culto Romano sia trustee di tutte le proprietà e che il Divino Creatore, in qualità di Grantor, conceda al Culto Romano il diritto di amministrarle.”"
Qui Frank si riferisce direttamente a OPPT, suppone che il trust sia stato creato e afferma che è una frode senza ombra di dubbio, poiché non è chiaro chi sia il concedente.
Ecco, io invece affermo, come è verificabile, che l’OPPT consiste in una serie di documenti reali, esistenti e depositati all’UCC da tre Esseri Umani in carne ed ossa, vivi e vegeti, Heather Ann Tucci-Jarraf, Hollis Randall Hillner, Caleb Skinner.
Questi, agendo secondo le regole stabilite nello e dallo stesso sistema in cui hanno operato e che lo stesso Frank riconosce come causa prima di tutti i problemi attuali, hanno “incastrato” il sistema stesso depositando una serie di affermazioni INCONTESTATE (quindi valide, riconosciute come vere), derivate ovviamente dallo studio e la conoscenza dell’ambito in cui operano, che ristabiliscono una serie di punti fermi abbastanza semplici da capire per chi già si trova vibrazionalmente in linea con essi.
Riguardo all’identità del concedente riporto un commento allo stesso articolo postato da Ric che ha espresso esattamente il mio sentire scrivendo: “Da quel che ho capito nell’OPPT, la figura di CONCEDENTE siamo NOI STESSI in quanto parte del creatore e della creazione e, in base all’asserzione che “tutto è Uno”, non si può fare altrimenti che, come concedenti in un UNO concedere a noi stessi come BENEFICIARI nella pluralità creata dall’Uno il quale, di fatto, siamo noi per quel che concerne l’Umanità ed il suo insediamento sul pianeta Terra. Tre di noi si sono proclamati fiduciari per avviare il trust. L’obiezione di O’Collins, tuttavia, ha forza in quanto fa riferimenti a documenti che buona parte dell’Umanità ha preso in seria considerazione come, appunto, la Bibbia, anche se, così facendo, a parer mio, avalla le condizioni forzose introdotte dal cosiddeto Culto Romano, ed in qualche modo gli rende validità.”
“”Ammesso e concesso che ci sia il Culto Romano dietro a questo trust e che esso abbia creato molti altri trust globali, basterebbe questo a legittimarlo? Di sicuro, ne rafforza la pretesa il fatto che il Culto Romano possa vantare ed affidarsi a strumenti quali la Bibbia, le Bolle Papali, opere teologiche e strumenti storici come le biblioteche, stracolme di centinaia di migliaia di testi, che da secoli ne rafforzano la supremazia. Tuttavia, la loro affermazione non rimane altro che una elaborata rivendicazione. In quanto tale, è legittima? È valida? Questa è la domanda chiave che ci rivolgiamo quando facciamo riferimento a siti come www.one-evil.org o al Patto di un Unico Cielo (orig. “Pactum de Singularis Cælum” o “Covenant of One Heaven”, n.d.t.) sul sito www.one-heaven.org.”"
(…)
“”Se qualcuno è venuto da voi senza avere alle spalle un lavoro teologico di centinaia e centinaia di pagine, nessuna bibliografia di centinaia di migliaia di lavori specificamente elaborati per rinforzare una determinata affermazione, e tutto quello che fa è pretendere di essere “amministratore” senza dare alcuna indicazione dei diritti del concedente il trust né delle sue argomentazioni, allora anche con questa sola violazione il trust non sarebbe valido, sarebbe illegittimo.”"
Per spiegare ai lettori: i tre siti linkati nel paragrafo sopra, sono il frutto del lavoro ventennale di Frank O’Collins che nel suo percorso di studi ha raccolto, studiato e catalogato tonnellate di fonti.
Nel portale ONE-EVIL (Un solo Male) sono elencate tutte le organizzazioni che secondo O’Collins hanno contribuito al “male”.
In ONE-HEAVEN (Un solo Cielo) invece ci sono tutte le indicazioni o il cosiddetto “blue-print” di quella che dovrebbe essere la nuova società che si troverà finalmente sotto un unico cielo, scritte dallo stesso O’Collins nel corso degli anni.
In pratica secondo la sua visione, ha scritto tonnellate di leggi che spaziano nei più disparati campi, praticamente tutti, dello scibile umano: legge divina, legge naturale, legge cognitiva, ecclesiastica, fiduciaria, amministrativa, economica, tecnologica, alimentare, militare, urbana e così via. Inoltre contiene la porta di accesso al PATTO DI UN UNICO CIELO, una raccolta infinita di dogmi e canoni sempre scritti da lui.
La semplicità insomma sembra spaventare Frank che non crede sia possibile aver incastrato il “sistema che fu” con solo 2 anni di lavoro e pochi (relativamente) documenti.
Io credo che Heater abbia avuto successo poiché ha rispettato le regole di ONORE necessarie per operare all’interno del sistema, affermando e chiedendo cose che non possono essere negate altrimenti si ritorcerebbero contro lo stesso sistema negando gli stessi precedenti sui quali si basa.
“”Ciò che abbiamo detto sui trust è che, quando si tratta un formale Trasferimento di Proprietà (orig. “Conveyance”, n.d.t.), si ha bisogno di un qualche strumento: ci deve essere cioè un atto in forma scritta. Mancando la scrittura fiduciaria non può sussistere alcun trust legittimo. Quando si partecipa ad un Trasferimento di Proprietà, pur in presenza di scrittura formale, colui che concede la Proprietà – cioè il Grantor (o il riconosciuto proprietario) – deve averne i permessi e l’autorità. In caso contrario, non sarebbe un legale Trasferimento di Proprietà. Inoltre, la serie di proprietà incluse nel trust deve essere specificata. Non può essere campata per aria, non può essere “tutto ciò che cammina, vive e respira”, occorre essere specifici. Qualora non si possa essere specifici e non si riesca a definire chiaramente quale sia la proprietà, non può esservi alcun trust.”"
Vedo una contraddizione: se è vero che tutto il sistema inizia quando il Vaticano e il papa si sono arrogati il diritto di amministrare il mondo intero, persone e anime comprese istituendo la figura di Dio come concedente, e se è vero che è subdolamente ancora in vigore essendo la base dell’attuale diritto, allora anche il trust OPPT nel suo insieme è valido poichè il grantor è parte della Essenza Divina.
Altrimenti, se non è valido OPPT, per lo stesso motivo non dovrebbe essere valida neanche l’UNAM SANCTAM ECCLESIAM (la bolla di Bonifacio VIII): la realtà, a questo punto si capisce proprio bene, DIPENDE DAL PUNTO DI VISTA DI OGNUNO DI NOI anche se in pratica UCADIA e OPPT esistono perchè UNAM SANCTAM esiste, sono cioè una co-creazione del precedente che, se non fosse esistito, non avrebbe reso possibile la compilazione della stessa UCADIA.
Può sembrare assurdo quello che sto per dire, ma se siamo qui a discutere di un fatto avvenuto nel 1302 in realtà questo momento e noi siamo una diretta co-creazione di quell’evento!
Credere o non credere, essere o non essere, dipende solo da noi: è sempre di fatto stato così, ma non ce l’ha mai detto nessuno, tantomeno gli organi che crediamo siano preposti a farlo e che avrebbero forse dovuto, ma hanno scelto in verità di usare la conoscenza dell’essere per aumentare il loro effimero potere, tenendo i più all’oscuro.
Adesso è tempo di RIVELAZIONE, io la vedo, è sotto i nostri occhi ed ogni giorno diventa più ingombrante per chi ha invece sempre nascosto le cose per trarne vantaggio e potere individuale.
“” Ho già detto in precedenza che, nel caso del Culto Romano, noto anche come il Vaticano o la Santa Sede (orig. “Holy See”, n.d.t.), esso ha accumulato, nel corso della sua lunga storia, centinaia di Bolle Papali e migliaia di pagine della Bibbia che fanno riferimento all’affermazione di essere unico fiduciario, per conto del Divino Creatore, di tutte le proprietà e tutti gli esseri viventi su questo pianeta. Non è certo un’affermazione giusta né assoluta; ciò che la rende molto, ma molto forte è l’ammasso di prove documentali create. L’unico modo in cui si può contestare un simile affermazione, così estesa e complessa, è quello di presentare una contro-affermazione altrettanto estesa e logica, in cui le argomentazioni del Culto Romano possano essere dissezionate a livello forense per dimostrare, senza ombra di dubbio, che gli autori di tale rivendicazione non sono mai stati i veri creatori, eredi o successori della Chiesa Cattolica, tanto meno della Chiesa Cristiana.”"
Caro Frank, qui sono proprio in disaccordo poiché la complessità si combatte con la semplicità.
UNO ( nel senso di Un Essere) fa la differenza, anche nell’infinito, dato di fatto!
La QUANTITA’ di differenza che UNO può fare invece dipende della sua volontà e della perseveranza, ma anche dalla missione che ognuno di noi ha scelto o si sente di espletare su questo paradisiaco pianeta da curare al più presto, con i suoi abitanti!
Dopo aver parlato per millenni e scritto l’impossibile, adesso è solamente ora di incominciare ad ESSERE E FARE (leitmotif dell’OPPT) liberamente, ed avere accesso alle abbondanti risorse dell’infinito: questo non vuol dire assolutamente oziare nell’inedia, anzi VIVERE APPIENO per SERVIRE ED ESSERE SERVITI in armonia con la natura, seguendo l’evoluzione consapevolmente.
Credo quindi che l’affermazione “gli autori di tale rivendicazione non sono mai stati i veri creatori” sia già stata presa per buona anche dagli autori di OPPT.
“”Di conseguenza, basterebbe questa sola argomentazione per affermare che essi non siano trustees, ma semplicemente degli impostori. Inoltre, molti degli elementi fondanti la tesi riguardo i loro diritti sono senza dubbio truffe; esistono documenti fraudolenti ed azioni deliberatamente criminali che non hanno mai rappresentato, dico mai, il Divino Creatore. Pertanto, nessuna proprietà è mai stata acclusa nei loro trust poiché giammai v’è stato alcun legittimo Trasferimento di Proprietà. Vi faccio un altro esempio. (…) Se qualcuno viene da voi sostenendo di aver pignorato (orig. “foreclose”, n.d.t.) tali soggetti, cosa vuol dire? Significa che essi stanno affermando che la Proprietà che era un tempo legittimamente detenuta dal Culto Romano è stata in qualche modo trasferita legalmente nel frattempo ad una qualche altra entità.”"
Si! Di fatto dovrebbe essere stata trasferita e l’altra entità è tutta l’umanità, incluso O’Collins, come di fatto dovrebbe essere, e questo per ora solo nelle carte, finchè il popolo non prenderà coscienza gradualmente di ciò che è già successo, di ciò che sta succedendo ed agirà di conseguenza.
Secondo me nel cammino evolutivo Terrestre la proprietà privata è uno degli scogli più grandi da superare: cosa è privato nell’universo? Cosa possiamo davvero ritenere che sia nostro, se non il solo nostro corpo di carne ed ossa? Come dice qualche vecchio saggio: l’unica cosa sicura della vita (sulla terra) è la morte! E allora perché affannarci tanto? Sicuramente per fare esperienze, quindi se invece di possessori iniziamo a considerarci come ospiti della terra, possiamo capire istantaneamente che nulla ci appartiene, ma possiamo avere accesso all’uso di tutte le risorse, ovvio, sempre con consapevolezza e nel rispetto degli SPAZI che sono di fatto TUTTI COMUNI.
“”Quando, in riferimento ad UCADIA, parliamo dei diversi trust – prima di accostarci al Trust Divino o al Trust Autentico e al loro significato specifico – dovremmo tenere a mente che il Patto di un Unico Cielo (link alla versione italiana integrale, n.d.t.) é un documento massivo redatto in molti, molti anni ed é supportato da un modello complesso chiamato UCADIA. UCADIA si compone del Viaggio dell’UCA (link alla versione italiana integrale, n.d.t.) cioè il Viaggio della Coscienza Unica Collettiva (orig. “Unique Collective Awareness”, n.d.t.), composto da 23 capitoli; il Viaggio del Sè, anch’esso di 23 capitoli;
i Sette Brevetti della Coscienza Unica Collettiva che delineano ogni particella elementare, ogni legge fisica della Matrix basata su atomi di idrogeno ed elio (orig. “Hydro-Helio-Atomic Matrix”, n.d.t.) e definiscono la struttura completa dell’Universo; 22 Raccolte dei più importanti testi sacri del mondo, che sono andati perduti (alcuni di essi rigenerati e restaurati); 22 libri di Diritto Canonico con tutte le massime ed i principi di legge provenienti da tutta la storia; piú di 7000 moduli che definiscono i 33 Codici e le strutture di legge; 33 Codici di legge derivati dai 22 libri di Diritto e gli 11 Trattati. Questo é un modello enorme, assolutamente enorme, che non si era mai visto prima se non per il Culto Romano.”"
Ecco il monumentale lavoro di Frank, tanto di cappello per i contenuti e per i numeri particolari forse non proprio casualmente quasi tutti maestri cioè multipli di 11.
Senza sindacare gli estesi contenuti, non si può fare a meno di notare come il lavoro venga spesso presentato come migliore in assoluto, insindacabile, perfetto onnicomprensivo e già perfettamente chiuso e preconfezionato per la nuova società.
Le iscrizioni al sito, una volta effettuate, sono registrate per sempre e non possono essere disdette o cancellate: di fatto all’atto dell’iscrizione è come se si nascesse in UCADIA.
Un po’ la stessa cosa che succede con gli attuali atti di nascita registrati al comune che li tiene per sempre negli archivi, ed ora sappiamo anche perché: ogni certificato di nascita dovrebbe essere un collaterale milionario dello stato-azienda che lo possiede e che mercifica materiale umano nel grande mercato della schiavitù terrestre al quale stiamo cercando con tutte le forze di porre fine.
Niente paura per chi si fosse iscritto (io sono uno di quelli, mi sono iscritto un anno fa, ben prima di conoscere gli sviluppi OPPT che lo dovrebbe sorpassare in pieno, includendolo e l’ho fatto con estrema leggerezza, come aprire un account su un qualsiasi social network): se è conscio della propria forza e determinazione, sa che nessuna iscrizione a nessun ente o corporazione potrà mai limitare la sua libertà fisica-psichica e mentale, qualora il suo consenso venisse meno.
Si può cambiare idea in ogni momento e nessuna legge o contratto o scrittura lo può evitare, l’importante è rimanere in ONORE con se stessi e con le PERSONE con le quali si tratta: gli enti e le corporazioni sono dismessi, al mondo esistono Esseri Umani, ed i documenti sono loro co-creazioni che hanno forza solo se si cede la propria cieca fede ad essi!
“”C’é voluta una vita per ideare tutto ciò, e fino a che qualcuno non proponga un lavoro originale di tale profondità, logica e senso forense, allora la sua rivendicazione sarà una mera ed arbitraria pretesa senza alcuna sostanza, senso né legittimità. Posso affermare, senza ombra di dubbio, che tutti noi siamo esseri sovrani e che proveniamo da un altro pianeta. Internet é un parco giochi creato per diffondere menzogne e bugie a non finire. Ma l’immensità del modello di UCADIA non é una bugia, é un dato di fatto. É una rivendicazione complessa. Che cosa c’é di complesso in UCADIA? Da principio, qualcuno ha perseguito i propri interessi, gettandovi fumo negli occhi per trovare il sistema di far soldi ed ingannarvi in qualsiasi ambito. Il modello di UCADIA, attraverso il Patto di un Unico Cielo, ha messo in chiaro che il Culto Romano non ha mai posseduto le proprietà rivendicate, che ogni uomo ha il diritto di possedere ciò che gli spetta, che non é uno schiavo e che esiste a sua disposizione una complessa struttura per reclamare i suoi benefici.”"
In questo passo Frank sembra piccato dal fatto che la piramide legislativa sia stata “chiusa” in relativamente poche mosse, pertanto, oltre a rimarcare la vastità del suo lavoro, non adduce nessuna motivazione plausibile sul perché il sistema OPPT non dovrebbe funzionare, quali potrebbero essere le sue debolezze o i suoi punti di forza.
Mi dispiace che generalizzi così tanto sulla piattaforma digitale: se è un parco giochi creato solo per diffondere bugie perché UCADIA che si avvale quasi solo della piattaforma digitale, attraverso 700.000 (!) pagine non dovrebbe esserlo?
In definitiva è un sistema talmente complesso e articolato che per comprenderlo appieno bisogna davvero studiare per anni. La potenza di OPPT sta nella sua relativa semplicità e comprensione che comunque presuppone un lavoro di informazione per l’utente che passa necessariamente attraverso le rivelazioni di O’Collins che di nuovo ringrazio tanto.
Riguardo alla provenienza della razza umana da un altro pianeta ci sarebbe una biblioteca da aprire e non è certo la sede giusta, tuttavia a mio avviso l’affermazione è parzialmente vera.
“”Quindi ci sono tre forme di trust: la più importante é il Trust Divino, la seconda é il Trust Autentico e la terza é il Trust Superiore. Nessuno può sostenere l’esistenza di una forma più alta di trust. É per definizione la più perfetta forma strutturata di trust. UCADIA non può reclamare la proprietà su di essa. UCADIA é il custode della conoscenza. É il vostro Testamento sottoscritto che conferisce legittimità alla rivendicazione, è il vostro consenso che la legittima. È un fatto che né il Culto Romano né qualsiasi giovane e ambizioso imitatore moderno che arrivi a fare confusione – appropriandosi e ripetendo tutto ciò che il Culto Romano ha fatto – abbiano alcun diritto di rivendicare il vostro corpo e le vostre proprietà. Tutto questo é già stato codificato all’interno del modello UCADIA da molti anni. Ecco perchè non dovremmo fare salti di gioia e difendere a spada tratta chiunque arrivi e faccia dichiarazioni false, o venga per mettere qualcuno in prigione e riprendersene il denaro, perché le informazioni ci sono e possiamo richiedere alle persone di prenderne conoscenza: la scelta è vostra.”"
Le affermazioni che Frank fa sui tre trust, provengono dalla sua visione e costruzione del sistema UCADIA che, ancora una volta, viene indicato come unico possibile, eccelso e perfetto.
Pur non escludendo questa possibilità ritengo che il “sistema perfetto” ammesso che mai esisterà, dovrebbe essere altamente inclusivo e capace di interagire con qualsiasi situazione: tutto esiste e, se si vogliono evitare conflitti di qualsiasi genere, bisogna essere pronti ad accogliere qualsiasi eventualità, mediare e gestirla, alla peggio ed in ultima istanza, soccombere ad essa (Ubi major minor cessat).
Si parla di CONSENSO e della necessità di darlo ad un sistema piuttosto che ad un altro.
Ma cosa è veramente il consenso?
(da Wikipedia) dal latino cōnsēnsus, participio passato di cōnsēntīre, composto dalla preposizione cum nel senso di insieme e da sēntīre nel senso di provare sensazioni; letteralmente significa dunque “l’atto di provare insieme le stesse sensazioni” dall’etimo: “Adesione all’altrui volontà”, quindi VIBRARE INSIEME o RISUONARE. E’ quindi il nostro appoggio, la nostra fiducia, in nostro ESSERE in con-divisione con le IDEE, ed aderire ad un patto. E’ chiaro quindi che anche UCADIA ha bisogno di NOI per funzionare, come qualsiasi altro sistema: potrebbe essere questo passaggio da un sistema all’altro a “cambiare tutto per non cambiare niente”?
Riepilogando e concludendo:
- E’ innegabile che qualcosa di grosso sta accadendo in questo tempo sulla terra: dimissioni del papa, dimissioni della regina, catastrofi naturali molto frequenti, continui avvistamenti ufo, fenomeni meteorologici particolari, sistema economico al collasso, conflitti religiosi, tanti scienziati che presentano al mondo scoperte rivoluzionarie, rivelazione di notizie inimmaginabili, caduta di regimi e così via.
- Molte persone stanno unendo e condividendo il loro sapere e le loro idee innovative per “cambiare il mondo” sopratutto grazie alla rete che consente la diffusione di informazioni istantaneamente in tutto il globo.
- La consapevolezza umana sta aumentando vertiginosamente e gli effetti del cambiamento cominciano ad essere ben visibili, sebbene c’è tantissimo da lavorare, in primis sui nostri pensieri che ci permetteranno di agire diversamente nel quotidiano traendone beneficio, se sapremo indirizzarli verso il bene comune.
- La vera forza del popolo è nell’unione consapevole di intenti e nella collaborazione, per questo esorto in primis i principali attori di OPPT e UCADIA ad interagire per cercare i punti d’incontro e prendere il meglio delle due cose.
- Solo una piena assunzione di responsabilità da parte dell’individuo che non delegherà più le proprie decisioni ad altri permetterà all’umanità di modificare il proprio paradigma di esistenza, dalla scarsità all’abbondanza. Mi permetto di affermare senza ombra di dubbio che l’umanità intera HA TUTTI I MEZZI FISICI, PSICHICI E TECNOLOGICI per poterlo fare, tuttavia serve, ancora una volta, tanto lavoro su se stessi e una certa apertura all’ascolto, necessario per crescere.
Il segreto è l’unione e la condivisione, per questo esorto l’unione delle migliori idee di UCADIA al movimento OPPT e vice-versa.
PRENDIAMO IL BUONO DA TUTTE LE COSE E CONDIVIDIAMOLO, ricordando che qui in italia abbiamo un governo diviso che divide la popolazione, specchio del governo.
- Concordo in pieno con l’ultima affermazione di Frank: la scelta è nostra, tuttavia bisogna sapere bene quali sono TUTTE le opzioni possibili e vagliare le migliori con discernimento per poter scegliere in completa libertà. La “non” scelta non esiste, bensì è la scelta di prendere quello che altri scelgono per noi.
- E’ necessario che ognuno di noi faccia il proprio passo se davvero intende migliorare la propria condizione e di conseguenza quella globale; per usare un antico proverbio: “ciò che semini raccogli”.
Grazie a chi è arrivato fin qui ed intende proseguire, adoperandosi alla costruzione del nuovo mondo, dove ogni individuo riconosca la propria divinità e di conseguenza quella altrui.
Namastè
Emanuele Nusca
Nessun commento:
Posta un commento