L'immagine, il corpo, l'archetipo del
femminile, il divino femminile, la bellezza, la coscienza, sono sotto
continuo attacco da giorni, decenni, anni, centinaia, migliaia di anni.

Oggi la nuova moda Italiana è quella di prendere ad esempio da paesi lontani gli orrendi atti del cancellare con una sostanza acida l'identità e l'anima, gli occhi il volto delle donne che hanno avuto l'ardire di agire di propria volontà.
Questi
orrendi fatti, servono a scardinare la nostra abitudine a considerare
normale la violenza che viene fatta sul femminile e il suo archetipo, a
smettere di rimanere sedute e seduti sulle nostre poltroncine davanti ai
nostri monitor illusi cliccando di star facendo qualcosa di utile. Non è
così, dobbiamo fare di più. Quell'acido gettato sul volto, incredibile
atto di demoni efferati ci urla alle orecchie che è ora di finirla, ci
dice che dobbiamo muoverci con più coscienza e determinatezza. Il
movimento di Coscienze in Rete in questo periodo sta lavorando ad eventi
multimediali proprio sul divino femminile.
Nel dramma, questi atti ci dicono che la nostra intuizione era giusta. É la giusta direzione da intraprendere. Lavorare dove c'è più bisogno. Finalmente cominciare ad immettere nell'aura psichica della nostro paese nuove forme pensiero relative al femminile.

Oggi la nuova moda Italiana è quella di prendere ad esempio da paesi lontani gli orrendi atti del cancellare con una sostanza acida l'identità e l'anima, gli occhi il volto delle donne che hanno avuto l'ardire di agire di propria volontà.
Da
un punto di vista spirituale significa che è stato scavato oltre il
fondo e che dobbiamo con priorità assoluta lavorare tutti a riparare,
ricostruire, immettere nuove forme pensiero, per ridare respiro al
divino femminile che non è solo di genere ma in ognuno di noi, maschio o
femmina che sia.
Questi
orrendi fatti, servono a scardinare la nostra abitudine a considerare
normale la violenza che viene fatta sul femminile e il suo archetipo, a
smettere di rimanere sedute e seduti sulle nostre poltroncine davanti ai
nostri monitor illusi cliccando di star facendo qualcosa di utile. Non è
così, dobbiamo fare di più. Quell'acido gettato sul volto, incredibile
atto di demoni efferati ci urla alle orecchie che è ora di finirla, ci
dice che dobbiamo muoverci con più coscienza e determinatezza. Il
movimento di Coscienze in Rete in questo periodo sta lavorando ad eventi
multimediali proprio sul divino femminile.Nel dramma, questi atti ci dicono che la nostra intuizione era giusta. É la giusta direzione da intraprendere. Lavorare dove c'è più bisogno. Finalmente cominciare ad immettere nell'aura psichica della nostro paese nuove forme pensiero relative al femminile.
É
difficile riuscire a non provare odio e una voglia violenta di vendetta
nel confronti di questo maschile così incosciente e nefasto. Notizie
del genere inducono noi donne ad un sentimento di paura per la nostra
incolumità e profonda ineluttabile fragilità.
Ma
è più forte la solidarietà e la commozione per le donne che rischiano
di perdere il bene preziosisssimo della vista, e per sempre la propria
identità scritta sul loro volto.
Più
forte dell'odio è la pietà per questi pezzi di carne ciechi che si
prestano a far agire il male. Ma che ognuno di noi si domandi e cominci a
lavorare a partire da sé, a partire dalla propria famiglia e dalla
propria cerchia di amici come fare a migliorare il femminile e la sua
immagine. Cominciamo a immettere sulle nostre pagine fb immagini
alternative, inventiamocele riscopriamole, diffondiamo il più possibile
frasi, pensieri ed immagini. Ognuno faccia la sua parte. Ne abbiamo
proprio bisogno.
http://coscienzeinrete.net/spiritualita/item/1280-il-volto-disfatto-all-acido-del-divino-femminile
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