Ben 15 milioni di euro destinati ai disoccupati spesi in festini ed escort.
Al peggio, si sa, nopn c’è mai fine, ma questa volta i nostri “signori politici” l’hanno fatta davvero grossa. La Guardia di Finanza, infatti, ha notificato 17 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di importanti uomini politici, i quali spendevano i nostri soldi pubblici, destinati a favorire la ripresa economica, in cene lussuose ed escort.
Secondo le prime ricostruzioni, i soldi spesi, erano destinati come sussidio ai giovani disoccupati, ma in realtà non sono mai finiti nelle mani di chi di dovere, bensì nelle mani di escort!
La notizia è stata riportata in queste ore dal “Corriere della Sera”, il quale aggiunge che: “Tra i 40 indagati «eccellenti» ci sarebbe anche il senatore del Pdl Francesco Scoma, ex assessore al Lavoro. Stando all’accusa, dovrà rispondere di corruzione, avrebbe ricevuto 26.000 euro da Giacchetto in viaggi, contributi per spese elettorali e biglietti per lo stadio”.
Stando alel cifre riportate dal Corriere ben 15 milioni di euro destinati allìapprendistato di tantissimi giovani disoccupati italiani sono stati spesi in spese folli e nottate lussuose, tra alcool e prostitute. n’ennesima vergogna tutta italiana, che non poteva non-suscitare una marea di polemiche sul web.
Migliaia gli internauti che hanno considerato a dir poco deplorevole il comportamento di questi uomini politici, che meriterebbero il carcere a vita. Per fortuna per ben 15 di loro si sono già aperte le porte del carcere, mentre agli altri sono stati concessi gli arresti domiciliari.
La maggior parte degli utenti chiede che siano resi noti i nomi di queste persone che se la spassavano con i nostri soldi in cene e festini. “A questi vermi va confiscato tutto”, ha scritto un signore, altri, invece, dicono che l’unica vera alternativa nel nostro Paese resta il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo.
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