mercoledì 26 giugno 2013

RESA DEI CONTI NEL PD

Malumori e spaccature sull’acquisto degli F-35, sulla ineleggibilità di Berlusconi, sulla TAV, sul fisco, violenti scambi di accuse ecc… Cosa succede nel PD? Non solo il dissidio per la leadership, tra Renzi, Bersani, Civati… con le manine di D’Alema e di Veltroni a manovrare. Non solo le lotte tra fazioni exPC e quelle exdemocristiane.

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Ma ormai quella che si profila come la lotta principale, quella “epocale”, è anche la più forte e la più nascosta: la vera e propria guerra tra i mondialisti europeisti, legati al sistema finanziario e bancario internazionale, e i settori del partito legati agli elettori e ai territori. Questo il profondo conflitto in atto.



I settori mondialisti ora si sentono fortissimi: controllano il governo e godono dell’appoggio degli altri settori politici di centro e di destra che fanno parte degli stessi gruppi di potere. Napolitano è con loro, sono amici di Obama e dei vertici europei, per non parlare del nuovo Papa e del nuovo equilibrio vaticano che è “dei loro”… L’emergenza economica ed il Presidente della Repubblica hanno enormemente rafforzato questa corrente. Che è connessa alla grande massoneria internazionale di alleanza gesuita.

Questa corrente alla quale, tra i vecchi leader, è molto vicino Veltroni - e tra i nuovi Renzi e Letta - è seriamente intenzionata a prendere il controllo del partito. Mettendo in sofferenza due ordini di parlamentari: quelli maggiormente legati agli elettori benpensanti contrari alle grandi nefandezze del governo euromondialista , e quelle lobbies nazionali e territoriali abituate a governare da decenni certe regioni e certi comuni in modo predatorio e affaristico.
Ha fatto impressione sui giornali di ieri l’opposizione del ministro Delrio agli F-35, fanno effetto le posizioni anti-TAV della Puppato, e anche la non casuale tirata j’accuse della veltroniana Marianna Madia, che attacca violentemente i vecchi predatori, con una veemenza che ricorda l’ansia di pulizia di Papa Bergoglio… Ecco cosa dice:
“Nel Pd a livello nazionale ho visto piccole e mediocri filiere di potere. A livello locale, e parlo di Roma, facendo le primarie dei parlamentari ho visto, non ho paura a dirlo, delle vere e proprie piccole associazioni a delinquere sul territorio”… ““Ho visto ipocrisia, ho visto opacità, ho visto un sistema che non chiamerei neanche di correnti, ma di piccole e mediocri filiere di potere che sono attaccate così al potere e non vogliono cedere di un millimetro… Ho visto veti incrociati per mantenere tutto questo. Tutto questo l’ho visto da chi oggi ancora ci dirige. E questo è il livello nazionale”.
In entrambi casi, Bergoglio e PD, battaglie sacrosante che tendono a ripulire le fogne maleodoranti di certi poteri… bene! Ne siamo veramente contenti.
Ma ricordiamoci anche che queste manovre non vengono fatte per noi, ma per fini di potere in una lotta tra correnti.. e che vanno tutte nella direzione del dominio dei mondialisti fautori di un superstato molto meno democratico di quello attuale… Di un vero e proprio grande fratello orwelliano… I buoni temi, i temi della coscienza, adoperati per portarci in quella direzione…
Noi tiriamo dritto sulla priorità che è quella della maturazione delle coscienze, anche attraverso la conoscenza dei meccanismi con i quali ci vogliono manipolare. E questi tempi stanno fornendo molto materiale per la crescita!

http://coscienzeinrete.net/politica/item/1409-resa-dei-conti-nel-pd

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