sabato 7 novembre 2015

ECCO PERCHÉ NON DOVRESTI MAI FARE IL VACCINO ANTINFLUENZALE, MA RICORRERE A QUESTO RIMEDIO


Ogni anno siamo bombardati da campagne informative e slogan che incoraggiano le persone all’uso del vaccino antinfluenzale. Stiamo assistendo ad un vero e proprio attacco psicologico del tipo “Il vaccino è la migliore protezione contro l’influenza!”
Peccato che nessuno ci informi seriamente sui problemi che potrebbero insorgere dopo essersi sottoposti a questo tipo di vaccino.
Dovete sapere che è già stato ampiamente dimostrato come i vaccini antinfluenzali non solo sono inefficaci, ma anche tossici per il nostro organismo.

Secondo il Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CDC), le seguenti sostanze si trovano in moltissimi vaccini contro l’influenza: alluminio, antibiotici, proteine dell’uovo, formaldeide, materiale organico di origine fetale post-aborto, glutammato monosodico (MSG) e thimerosal (mercurio).
I vaccini antinfluenzali potrebbero anche essere direttamente collegati a problemi di salute a lungo termine molto gravi. Nel 2005, un report pubblicato nel British Medical Journal (BMJ online) da Peter Doshi (PhD), scatenò enormi polemiche, portando alla luce statistiche del tutto false e approssimative della CDC. Secondo il Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, ogni anno soltanto negli Stati Uniti muoiono 36.000 persone a causa dell’influenza. Dopo un’attenta analisi eseguita da Peter Doshi sono emersi dei dati sconcertanti: “Tra il 1979 e il 2001 la media annuale delle morti causate dall’influenza è stata di circa 1348 persone (con un range che va dai 257 ai 3006). Un divario abissale che pone in evidenza la volontà di attuare una violenta e costante campagna di terrorismo per incentivare l’uso del vaccino antinfluenzale in maniera preventiva. (Il report completo lo trovate qui).

Più che “un’influenza stagionale” ci si trova di fronte a un periodo particolare dell’anno dove un numero notevole di persone ha un calo delle difese immunitarie.
Ecco perché è importante prevenire in maniera tempestiva attraverso la cura della propria salute con costanza e serietà. Qui di seguito i più importanti ed efficaci rimedi per rinforzare il nostro sistema immunitario in maniera del tutto naturale.

Olio di fegato di merluzzo

Fra tutti i rimedi naturali non potevamo che metterlo in cima alla lista. Purtroppo sono in tanti a non conoscere o sottovalutare le straordinarie proprietà dell’olio di fegato di merluzzo.
Quest’olio è incredibilmente ricco di vitamine liposolubili che supportano il sistema immunitario, di acidi grassi come EPA e DHA (con notevoli proprietà anti-infiammatorie). EPA è il precursore delle prostaglandine (ormoni localizzati nei tessuti che aiutano il corpo a combattere le infiammazioni). L’olio di fegato di merluzzo ha più vitamina A e D per unità di peso rispetto a qualsiasi altro cibo. Pensate che la quantità di vitamina A presente in un cucchiaino di olio è pari a quasi 2000 UI. Non ci sono in pratica malattie di origine non infettiva che non rispondono bene al trattamento con olio di fegato di merluzzo.
Timo

Questa pianta ha incredibili proprietà antivirali, battericide, fungicide, antibiotiche e antisettiche che la rendono un ottimo coadiuvante naturale durante la stagione invernale. Il timo non solo è conosciuto per la sua capacità nell’uccisione dei microbi, ma anche per l’enorme aiuto nell’eliminare le tossine. Il nostro sistema immunitario troverà nel timo un prezioso alleato non solo per le proprietà elencate qui sopra, ma anche perché questa preziosa pianta favorisce la formazione di globuli bianchi nel sangue, rafforzando così il nostro organismo contro gli invasori esterni.
Curcuma

Gli agenti anti-batterici della curcuma possono aiutano il nostro corpo nella lotta contro raffreddore, tosse e influenza. L’ingrediente chiave della curcuma è la famigerata curcumina, nota per le sue proprietà anti-batteriche e anti-infiammatorie che possono aiutare nella guarigione in seguito a tagli e ferite.
Miele e cannella

L’assunzione per tre giorni di un cucchiaio di miele tiepido con un pizzico di cannella in polvere è l’ideale per:
• Prevenire e curare la tosse più cronica;
• Prevenire e curare il raffreddore;
• Prevenire e curare la sinusite.
Un uso costante del miele aiuterà anche a combattere malattie di origine virale e batterica grazie al rafforzamento dei globuli bianchi.
fonte : panecirco

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