“Gli aerei russi e siriani hanno portato a termine missioni di combattimento in forma separata ma in alcuni casi hanno realizzato operaziono congiunte contro le posizioni dei gruppi terroristi nella provincia di Homs”, nel centro della Sira, in particolare nella zona della città di Mahin, ha informato l’Esercito.
“I bombardieri russi hanno attaccato i centri dell’ISIS vicino l’antica città di Palmira, Quariatain e Mahin, più di 20 volte infligendo grandi danni alle postazioni dei miliziani jihadisti”, ha segnalato l’Esercito.
“Gli aerei siriani, da parte loro, hanno attaccato il quartiere generale e le linee di difesa dei miliziani jihadisti situate vicino al paese da poco liberato di Al Hadaz e nella località di Hawarin”; ha indicato la fonte militare.
“Le posizioni dell’ISIS nei dintorni di Al Sharifa, vicino a Palmira e nei paesi di Gunaiman, Tafha y Gizila, nell’est dell’antica città, sono state anche quelle massicciamente bombardate dagli aerei siriani”.
“L’ISIS ha subito un gran numero di morti. Sono risultati ugualmente distrutti dagli attacchi aerei siriani un gran numero di equipaggiamenti militari, di veicoli equipaggiati con mitragliatrici e depositi di munizioni del gruppo “, ha dichiarato il portavoce dell’Esercito.
“Nel frattempo, varie posizioni del Fronte al-Nusra sono state distrutte nella loclità di Tair Maal, nel nord della provincia di Homs”.
Precedenti informazioni avevano segnalato che i terorristi si sono ritirati dal territorio situato nel nord e nel nord est della città strategica di Mahin, sotto il fuoco dell’Esercito siriano e e dei suoi alleati.
Offensiva dell’Esercito siriano ed Hezbollah in direzione di Mahin
Dall’altro lato, “L’Esercito siriano, le forze di Difesa Nazionale ed i combattenti di Hezbollah libanesi hanno rotto le prime linene di difesa dei terroristi dell’ISIS e li hanno obbligati ad abbandonare le località di Al Hadaz ed il punto di controllo militare di Mahin-Sadad”, hanno segnalato le fonti.
“La cattura di Al Hadaz ha spianato il percorso perchè l’Esercito siriano ed i suoi alleati prendano il paese di Hawarin, che è una delle principali linee di difesa dell’ISIS nella regione”, hanno aggiunto le fonti informative.
Se Hawarin cade nelle mani delle forze governative, la città di Mahin sarà sotto il fuoco dell’Esercito siriano da più di un lato e la sua liberazione sarà più facile”, hanno aggiunto le fonti.
Le due città di Mahin e Hawarin erano state conquistate dall’ISIS due settimane fa. Da allora, l’ISIS ha inviato centinaia di militanti a difendere queste località di fronte agli imminenti attacchi dell’Esercito siriano.
Fonte: Al Manar
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