lunedì 7 dicembre 2015

MISTERIOSE NUVOLE METEO APPAIONO SU MARTE: COSA CI NASCONDE LA NASA?



Quando un astronomo dilettante del Regno Unito scopre macchie insolite su Marte e inosservate dalla NASA, o almeno non menzionate dalla NASA, ci si pone la domanda: Cosa ci nasconde la NASA?

Un rapporto della BBC ha spiegato che diversi astrofili di tutto il mondo hanno notato strani pennacchisu Marte, ma l’astronomo dilettante britannico, Damian Peach, è stato il primo a riprenderne una foto.

In un primo momento, Peach ha pensato che qualcosa non andava con il suo telescopio e la fotocamera. Ha spiegato a BBC News, “Ho notato queste proiezioni che spuntano nel lato del pianeta. All’inizio, ho pensato che ci fosse un problema con il telescopio o la fotocamera. Ma, poi ho controllato più quelle immagini, mi sono reso conto che era una – caratteristica vera- ne sono rimasto piuttosto sorpreso “.

Le osservazioni astrofile del 2012, come le foto sono state esaminate e analizzate da astronomi professionisti internazionali che hanno confermato come reali, ma inspiegabili.

La foschia emessa dai pennacchi, o nubi, si estendeva per 1.000 km (circa 621 miglia) rispetto allo stesso luogo, e sono stati osservati per 10 giorni in due occasioni diverse a un mese di distanza nel 2012, ma da allora non sono state più viste.

Lasciate che la speculazione inizi

Il dr Antonio Garcia Munoz dell’Agenzia Spaziale Europea ha osservato che le nubi di anidride carbonica o cristalli di ghiaccio sono apparsi per la prima volta su Marte. Tuttavia, essi non si sono verificati ad alta quota come dimostrato nelle foto.

“Sappiamo che ci sono nuvole su Marte, ma le nuvole, fino a questo momento, sono state osservate fino ad un’altitudine di 100 km”, ha detto il dr Munoz. “. Mentre noi riportiamo un pennacchio a 200 km, quindi è molto diverso, a 200 km non dovremmo vedere alcuna nuvola, l’atmosfera è troppo sottile – quindi il fatto che le vediamo per 20 giorni è abbastanza sorprendente.”

Un’altra teoria è che ciò che è stato fotografato erano versioni marziane di spettacoli di luce colorata esposta naturalmente come avviene in entrambi i poli della Terra. Nel nord, questo è comunemente osservato come aurora boreale, mentre al polo sud si produce l’aurora australe.

Le luci appaiono spesso come luccicanti tendenzialmente colorate, ma a volte come correnti lungo le linee magnetiche della Terra. Secondo il dr Munoz, “Sappiamo che in questa regione di Marte ci sono state segnalate aurore. Ma le intensità che abbiamo di riferimento sono molto molto più alte rispetto a qualsiasi aurora mai viste prima su Marte o sulla Terra.” Egli spiega che sono suscettibili di essere 1000 volte più forti anche della più forte aurora, aggiungendo che “è difficile a fare i conti con Marte, che abbia una tale intensa aurora.”

Il dr Munoz ha ammesso che se una teoria si dimostra vera, significa che gli astronomi della terra si sono sbagliati su alta atmosfera di Marte ‘. Ecco perché ha messo fuori un documento intitolato: “Un pennacchio di estrema alta quota visto su Marte ‘ a termine mattina”, basato sulle fotografie di Damian Peach e pubblicato sulla rivista Nature. Vuole un feedback [1]più scientifico e dibrainstorming.

Un’altra teoria proposta più di recente è che le nuvole sono formate da tempeste di polvere. Questo sembra essere la spiegazione meno probabile. Ma non ci sono stati commenti dalla NASA.

X-Files, dentro il rabbit hole

Esiste la pretesa psicologica che, in assenza di fatti provati, colmano il divario con le “teorie della cospirazione”. Ma non tutte le cospirazioni sono teoriche. Alcuni si rivelano vere o molto più vicino alla verità di quanto le linee ufficiali impongono e rigurgitano i media.

Per esempio, sono ancora in fase di discussione da molti per quanto riguarda il mistero dei due minuti mancanti alla trasmissione della prima passeggiata lunare.

Secondo Timothy Good, autore di Above Top Secret (1988), gli operatori radio (amatoriali) in grado di ricevere onde-radio del tipo di VHF utilizzati tra il controllo della missione e l’astronauta che ha fatto primi passi sulla luna hanno intercettato una trasmissione che è stata censurata dalla divulgazione pubblica.

Neil Armstrong ha esclamato che grande veicolo spaziale in bilico sul lato opposto di un cratere li vicino li stava osservando.

Questo è stato poi verificato da altre fonti, tra cui i compagni di allunaggio di Armstrong il secondo a mettere piede sulla luna “Buzz“ Aldrin.

Potrebbe essere che ci siano più pennacchi di quanti ce ne vengano fatti sapere?

È possibile esplorare la tana del coniglio (rabbit hole = assumersi le proprie responsabilità) più a fondo con le ultime due “Exopolitics” con i link nelle fonti sottostanti.

note di SD

1. Si definisce feedback quel concetto secondo il quale ogni cambiamento tende a creare le condizioni per determinare variazioni all’interno dello stesso sistema e, nel medesimo tempo, influenzare altri processi che, in una sorta di reazione a catena, tenderanno a riproporre la situazione originaria…

da complottisti

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