Nelle loro case gli agenti hanno trovato “materiale di propaganda dell’Isis” e “uniformi di tipo militare”. L’obiettivo di due sospetti terrroristi, arrestati tra domenica e lunedì in due parti diverse del Belgio, era organizzare “un attacco nel corso delle feste per la fine dell’anno” a Bruxelles. Nel corso delle perquisizioni non sono però stati ritrovati ma né armi né esplosivi e i procuratori precisano che le perquisizioni non erano legate agli attacchi del 13 novembre a Parigi. Secondo i media, tra gli obiettivi di un attacco “imminente” il quartier generale della polizia nei pressi della Grand Place. Nel complesso, sono sei le persone fermate nell’ambito del blitz antiterrorismo: 4 sono state rilasciate dopo l’interrogatorio. I due arrestati “preparavano un attacco nel corso delle feste per la fine dell’anno”.
Nella notte, inoltre, due persone a bordo di un’auto sono state inseguite e poi, dopo uno scontro a fuoco, arrestate dalla polizia dopo avere forzato un posto di blocco. Tra i due episodi, però, pare non ci sia alcun collegamento.
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L’operazione di polizia scattata nelle ultime ore in Belgio e conclusasi con l’arresto di due persone ha permesso di portare alla luce “serie minacce di attentati diretti contro diversi luoghi emblematici di Bruxelles che sarebbero stati commessi durante i festeggiamenti per la fine dell’anno”. A renderlo noto è stata la procura federale belga in un comunicato diramato oggi. Diverse le perquisizioni effettuate domenica 27 e lunedì 28 dicembre nella regione di Bruxelles, nel Brabante fiammingo e a Liegi. Sei persone sono state fermate per essere ascoltate e due di loro sono state arrestate: la prima “per minaccia di attentati, partecipazione ad attività di un gruppo terroristico in qualità di leader e reclutamento allo scopo di compiere atti terroristici e la seconda per minaccia di attentati e partecipazione ad attività di un gruppo terroristico”. Le altre 4 sono state rilasciate. Non sono state rinvenuti armi o esplosivi durante le perquisizioni, ma materiale informatico, uniformi di tipo militare e materiale di propaganda dello Stato Islamico sono stati sequestrati e vengono attualmente esaminati.
Inseguimento nella notte a Bruxelles – Un inseguimento, uno scontro a fuoco, due arresti, ma per fortuna nessun ferito, questa sera, in una via molto trafficata di Bruxelles, nella zona commerciale di Ixelles, vicina al centro.
Secondo la ricostruzione di Le Soir, una macchina con targa francese ha forzato un posto di blocco, aggredendo gli agenti. A quel punto l’auto avrebbe cercato di scappare nel tunnel di Avenue Louise, andando contromano. La vettura in fuga, però, è rimasta poi bloccata dalla barriera tra le due corsie di marcia. Quindi, gli agenti avrebbero aperto il fuoco. Un portavoce della Polizia belga ha aggiunto che non ci sono stati feriti e che due persone sono state arrestate.
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L’operazione di polizia scattata nelle ultime ore in Belgio e conclusasi con l’arresto di due persone ha permesso di portare alla luce “serie minacce di attentati diretti contro diversi luoghi emblematici di Bruxelles che sarebbero stati commessi durante i festeggiamenti per la fine dell’anno”. A renderlo noto è stata la procura federale belga in un comunicato diramato oggi. Diverse le perquisizioni effettuate domenica 27 e lunedì 28 dicembre nella regione di Bruxelles, nel Brabante fiammingo e a Liegi. Sei persone sono state fermate per essere ascoltate e due di loro sono state arrestate: la prima “per minaccia di attentati, partecipazione ad attività di un gruppo terroristico in qualità di leader e reclutamento allo scopo di compiere atti terroristici e la seconda per minaccia di attentati e partecipazione ad attività di un gruppo terroristico”. Le altre 4 sono state rilasciate. Non sono state rinvenuti armi o esplosivi durante le perquisizioni, ma materiale informatico, uniformi di tipo militare e materiale di propaganda dello Stato Islamico sono stati sequestrati e vengono attualmente esaminati.
Inseguimento nella notte a Bruxelles – Un inseguimento, uno scontro a fuoco, due arresti, ma per fortuna nessun ferito, questa sera, in una via molto trafficata di Bruxelles, nella zona commerciale di Ixelles, vicina al centro.
Secondo la ricostruzione di Le Soir, una macchina con targa francese ha forzato un posto di blocco, aggredendo gli agenti. A quel punto l’auto avrebbe cercato di scappare nel tunnel di Avenue Louise, andando contromano. La vettura in fuga, però, è rimasta poi bloccata dalla barriera tra le due corsie di marcia. Quindi, gli agenti avrebbero aperto il fuoco. Un portavoce della Polizia belga ha aggiunto che non ci sono stati feriti e che due persone sono state arrestate.
ilfattoquotidiano
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