domenica 3 gennaio 2016

ATTENZIONE – LE 47 ESECUZIONI IN ARABIA SAUDITA, SONO UN ATTO MOLTO PIÙ GRAVE DI QUELLO CHE SEMBRA. UCCISO ANCHE IL LEADER SCIITA AL NIMR. …E’ COME SE I RUSSI AVESSERO GIUSTIZIATO OBAMA.


Vi sembra una normale notizia di cronaca come l’hanno fatta passate i Tg o è una cosa ben più grave? E’ buttare benzina sul fuoco del terrorismo. E’ guerra tra Sunniti e Sciiti. …E perchè proprio adesso?

La nostra domanda principale è: PERCHE’ PROPRIO ADESSO?

Proprio in questo momento di massima tensione?

Questo atto, nonostante i Tg abbiano minimizzato la vicenda, ha dei risvolti terribili: benzina sul fuoco del terrorismo (dove già siamo in piena guerra) e guerra quasi ormai inevitabile tra sunniti e sciiti.

L’Arabia Saudita quindi in questo momento vuole la guerra a tutti i costi !!


IMAM SCIITA GIUSTIZIATO, KHAMENEI INVOCA LA ‘VENDETTA DIVINA’ CONTRO I SAUDITI

Ucciso assieme ad altri 46 ‘terroristi’. Teheran: “Riad la pagherà”. Assaltato l’ambasciata araba nella capitale e un consolato nel Nord dell’Iran

Tensione alle stelle tra sunniti e sciiti dopo che l’Arabia Saudita, bastione dell’Islam sunnita, ha annunciato sabato l’esecuzione di 47 persone indicate come “terroristi”, tra i quali uno Sheikh sciita, l’imam Nimr al Nimr. Immediata la condanna degli sciiti, e in Iran la risposta è subito violenta, con l’ambasciata saudita a Teheran presa d’assalto da decine di manifestanti, che hanno lanciato bombe incendiare contro la rappresentanza diplomatica e l’hanno saccheggiata, prima di essere dispersi dalla polizia.

“Senza dubbio l’illegittimo spargimento di sangue di questo martire innocente avrà un effetto rapido e la vendetta divina si abbatterà sui politici sauditi”: lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khameneicommentando l’esecuzione dell’imam sciita Nimr al-Nimr da parte di Riad, si legge sul sito web di Khamenei.

Gli Stati Uniti si dicono preoccupati – afferma un portavoce del Dipartimento di Stato -. La vicenda puo’ esacerbare le tensioni settarie nella regione mediorientale. Per questo gli Usa fanno appello a tutti i leader dell’area perche’ raddoppino gli sforzi per un allentamento di queste tensioni.

Le proteste spaziano dall’Iraq al Libano allo Yemen, dove tra l’altro la Coalizione araba a guida saudita che combatte i ribelli sciiti Houthi ha annunciato oggi la fine di una tregua cominciata il 15 dicembre per l’avvio di negoziati. L’Iran, potenza rivale di Riad nella regione, ha detto che l’Arabia Saudita pagherà “a caro prezzo”l’esecuzione di Al Nimr. E la Guida Suprema Ali Khamenei ha ricordato il religioso in un tweet con la sua foto sotto il monito “Il risveglio non si può sopprimere”.

FONTE:blogdieles

Nessun commento:

Posta un commento