Periodicamente riprendono a circolare sul web notizie relative a possibili tracce “storiche” della presenza di un’attività aliena sul pianeta Terra. E’ il caso dei famosi gettoni francesi del 1680 che da una cinquantina d’anni vengono ritenuti dagli ufologi di tutto il mondo la prova che almeno un Ufo nel 17esimo secolo è apparso nei cieli d’Europa in modo così evidente da rimanere impresso in alcuni gettoni. Se navigate sul web vi renderete conto che la notizia, che è tornata a circolare da qualche giorno, iniziò a circolare già nel 2005.
In quell’anno Kenneth E. Bressett, ex presidente dell’American Numismatic Association e proprietario di una di queste “monete” di rame, spiegò in un’intervista che era stata coniata nel 1680 in Francia e su un lato mostrava quello che ai nostri occhi può certamente apparire un Ufo che appare tra le nuvole sopra un terreno di campagna. Potrebbe in realtà rappresentare lo scudo di Giove o forse la biblica ruota di Ezechiele ma, spiegava Bressett, “dopo 50 anni di ricerche ho udito parlare solo di un altro esemplare e non vi è nulla che spieghi l’insolito disegno”.
Bressett già precisava che non si trattava realmente di una moneta ma di un gettone comunemente usato all’epoca a scopo educativo per insegnare alla gente a contare il denaro o a volte usato come sostituto del denaro nei giochi (un poco come le moderne fiches). Delle dimensioni di un quarto di dollaro, sarebbe stato del tutto simile a quello di migliaia di altri gettoni prodotti e utilizzati in Europa tra il 16esimo e il 17esimo secolo, se non fosse stato per l’insolito disegno dell’Ufo (o scudo, o ruota, o magari raffigurazione allegorica di altro ancora).
L’esemplare in possesso di Bressett aveva anche un’inscrizione, in latino, che recitava: “OPPORTUNUS ADEST” ossia “appare a tempo opportuno” (dalla parte opposta del gettone era invece riportato il motto, sempre in latino, “HAEC PER TE AVCTA COLAM” ossia “lascia che questa crescita sia gradita al tuo cuore”), forse riferito alla pioggia, ma magari anche all’apparizione “a tempo opportuno” di un veivolo celeste, scambiato per un segno divino quando si trattava di un Ufo? Chissà: il gettone in realtà (di cui tornò a circolare la storia sul web nel 2011) era già stato descritto nel 1990 nel libro “Ufo ed extraterrestri” di J.P. Cave-L. Foreman.
Altri esemplari sono stati in seguito illustrati, molto simili eppure diversi: esiste un gettone del 1656 che da un lato riprende la stessa raffigurazione col misterioso “Ufo”, dall’altro mostra una rappresentazione allegorica della giustizia; in un terzo esemplare, datato 1648, mostra invece una rappresentazione capovolta dell’“Ufo” (che così somiglia decisamente più a uno scudo) mentre sull’altro lato mostra lo stemma di Francia e Navarra.
Purtroppo la notizia, per quanto più volte rimbalzata sul web, è molto lacunosa e ad esempio non si trova mai il valore stimabile di questi gettoni (a solo titolo di esempio un gettone francese del 1582 viene stimato dal catalogo Cgb attorno ai 250 euro), che comunque rimangono se non una rarità assoluta certamente un bel caso di oggetto collezionabile dalle caratteristiche a dir poco singolari.
http://www.fanwave.it/articoli/426-e-un-ufo-quello-sui-gettoni-francesi-del-17esimo-secolo.html
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