domenica 15 maggio 2016

PERMEABILITÀ INTESTINALE E MALATTIE AUTOIMMUNI, 4 PASSI PER GUARIRE



La sindrome della permeabilità intestinale è in rapida crescita, e milioni di persone sono alle prese con essa senza nemmeno saperlo. La causa di allergie alimentari, dolore, malattie della tiroide, malattie autoimmuni e metabolismo lento sono spesso collegate con una progressione  di questa Sindrome.



Cos'è La Sindrome della permeabilità intestinale ?

Immaginate che il rivestimento del tratto digestivo abbia fori estremamente piccoli  in cui solo specifiche sostanze possano passare. Il vostro rivestimento dell'intestino è una barriera che respinge le particelle più grandi che possono danneggiare il sistema. Avere questa Sindrome, significa che il vostro apparato digerente è dotato di fori più grandi che permettono il passaggio di particelle più grandi , ad esempio proteine ​​come il glutine, batteri cattivi, e cibo non digerito. Inoltre, i rifiuti tossici possono fuoriuscire dalla parte interna della vostra parete intestinale e arrivare nel  flusso sanguigno causando una reazione immunitaria.




Questo crea una infiammazione in tutto il sistema e può causare sintomi come:
Gonfiore
Problemi alla Tiroide
Dolore
Problemi della pelle come la rosacea e acne
L'aumento di peso
Mal di testa
Intolleranze alimentari
Fatica
Problemi digestivi

Il più importante avvertimento che possa far sospettare questa Sindrome,  è l'aumentata sensibilità a più alimenti. Proteine ​​e grassi parzialmente digeriti possono attraversare il vostro rivestimento intestinale, e farsi strada nel flusso sanguigno. Ciò può provocare una reazione allergica che può portare a uno dei sintomi di cui sopra. Se non si pone rimedio in tempo, può portare a problemi di salute piuttosto gravi,  malattia infiammazione intestinale, artrite, eczema, psoriasi, depressione, ansia, mal di testa, dolori muscolari e stanchezza cronica. Un altro problema con la permeabilità intestinale è che può causare malassorbimento di minerali vitali e nutrienti come zinco, ferro e vitamina B12.



Quali sono le cause di permeabilità intestinale?


Dieta povera
Lo stress cronico
Sovraccarico di tossine
Squilibrio batterico

Il più grande danno è fatto dalle proteine ​​che si trovano nei cereali non-germogliato, zucchero, OGM e latticini convenzionali.

Il problema con i grani non-germogliati è la loro grande quantità di nutrienti bloccanti chiamati fitati e lectine. Le lectine sono proteine ​​di zucchero-binding che agiscono come un sistema di difesa naturale per le piante e li proteggono da invasori come muffe e parassiti. Questa è una buona notizia per le piante, ma una cattiva notizia per il vostro organismo. Alcune delle lectine e gli alimenti che causano permeabilità intestinale sono grano, riso, farro e soia. OGM e cibi ibridati hanno un sacco di lectine perché sono stati modificati per combattere gli insetti.


SOVRACCARICO DI TOSSINE
Il deossinivalenolo (DON o Vomitossina)


Il deossinivalenolo (DON) è una micotossina, uno dei metaboliti di alcuni ceppi fungini (muffe), appartenenti al genere Fusarium (F. graminearum e F. culmorum, ecc.). Si tratta di “fattori tossici naturali e involontari”, cancerogeni, teratogeni e mutageni. Dallo stesso fungo si possono originare più tossine, come nel caso della candida (Candida albicans) e ci possono essere sinergie tra tossine diverse, come nel caso della ocratossina A (OTA) e la citrinina.

Su scala globale, il DON è la micotossina di gran lunga più frequente e quindi quella più temuta e per questo più studiata. Si contaminano particolarmente i cereali e loro derivati ​​(farine, pane, ecc.). In considerazione della sua estrema stabilità (termostabile) durante i diversi trattamenti tecnologici e la quasi totale assenza di processi di decontaminazione, il DON lo si può trovare facilmente anche negli alimenti finiti.

E’ quindi importante caratterizzare gli effetti tossici del DON, in particolare su tutto l’intestino, stomaco compreso, primo organo che entra in contatto con gli alimenti.

Questa micotossina riduce la funzione di barriera dell’intestino (riduzione della resistenza elettrica dell’epitelio, aumento della permeabilità cellulare alle molecole, aumento del passaggio di batteri). L’alterazione della funzione di barriera g.i è associata ad una riduzione della funzione proteica ​​(claudins) in una particolare regione del tessuto intestinale: le cosi dette giunzioni strette (Fig. 2). Queste svolgono il ruolo di “cerniera” tra le cellule intestinali. Ciò è stato osservato sia in colture cellulari sia negli intestini dei maialini che avevano ingerito mangimi contaminati 31.


Fig. 2. Giunture strette e proteine coinvolte (cortesia di wikimedia Italia)7

Il fatto che il DON riduca la funzione di barriera intestinale causa un aumento del passaggio di batteri attraverso l’intestino. Viene alterata la permeabilità intestinale. Ciò ha conseguenze importanti in termini di suscettibilità alle infezioni (Salmonella, Escherichia, ecc.). Aumenta il passaggio di agenti inquinanti, come metalli pesanti, pesticidi, potenziandone gli effetti dannosi, che possono favorire reazioni immunologiche locali e sistemiche e condizionare la prognosi di malattie come la sensibilità al glutine (Gluten Sensibility) e l’autismo. Il danno indotto può offrire anche valutazioni indirette di grande interesse, in quanto le alterazioni della mucosa modificano, anche se di poco, la funzione biochimica cellulare.

Si assiste ad una carenza di vit. B12 per i motivi su esposti, quindi ad una diminuzione delle desaturasi e ciò spiegherebbe l’alterazione delle membrane in quanto povere di polinsaturi e ricche di saturi (fosfogliceridi).

A livello intestinale può essere penalizzato l’assorbimento della vitamina B12, che necessita del Fattore Intrinseco (F.I.) Intestinale (o Gastrico o di Castle). Una carenza di B12 può ostacolare la conversione fisiologica dell’omocisteina in metionina. A cio’, seguirà, secondo una variabile dipendente dalla predisposizione individuale, la comparsa delle spie cliniche.

Essendo il DON di facile presenza nelle mense scolastiche, asili nido ed elementari, dove arriva specialmente con il pane e più limitatamente con la pasta, l’industria di questi alimenti dovrebbe essere obbligata a lavorare il grano prestando maggiore attenzione alla contaminazione in campo e ad attuare processi fermentativi specifici in grado di abbattere la carica di micotossine.

Latte di Mucca

Il Latte di Mucca contiene una proteina nociva chiamata A1 caseina. Inoltre, il processo di pastorizzazione del latte distrugge molti enzimi vitali e rende zuccheri come il lattosio molto difficili da digerire. Lo zucchero alimenterà la crescita di batteri nocivi, che danneggiano ulteriormente il vostro intestino.

Altri fattori che causano permeabilità intestinale

Lo stress cronico: Si indebolisce il sistema immunitario e al fine di ridurlo, si dovrebbe dormire di più, fare esercizio fisico e frequentare con persone positive.

Tossine: entriamo in contatto con oltre 80.000 sostanze chimiche e tossine ogni anno, ma il peggio sono gli antibiotici, pesticidi, l'acqua del rubinetto, aspirina e FANS. Si consiglia di acquistare un filtro per l'acqua di alta qualità per eliminare il cloro e fluoro e utilizzare le erbe vegetali naturali per ridurre l'infiammazione nel vostro corpo.

Disbiosi: Una delle principali cause di permeabilità intestinale è la disbiosi.



Nell’apparato gastroenterico, soprattutto a livello intestinale si riscontrano una notevole quantità di germi, tra i quali: clostridi, enterobatteri, enterococchi, lattobacilli, stafilococchi e l'escherichia coli. Tuttavia, nell'intestino non troviamo solo batteri, ma anche virus, miceti ed altri ancora.
La cosa più importante è che questa la flora intestinale è detta “fisiologica”, in quanto è in simbiosi con l'organismo.
Questa simbiosi, da cui traggono vantaggio sia l'organismo sia la microflora, viene definita eubiosi.

Tuttavia ci sono numerose cause in grado di creare alterazione della normale flora batterica intestinale. Una o più cause, anche intersecandosi tra loro possono infatti determinare una rottura dell'equilibrio dell'ecosistema microbico intestinale, con l’aumento di germi patologici.
Questa condizione viene chiamata comunemente disbiosi.


L'abuso di antibiotici, l'acqua del rubinetto con cloro e fluoro, e la mancanza di alimenti ricchi di probiotici contribuiscono a questo squilibrio.

IL PIANO IN 4 STEP per contrastare la permeabilità intestinale


ELIMINARE alimenti e fattori che danneggiano l'intestino
SOSTITUIRLI con alimenti sani
RIPARAZIONE con integratori specifici
RIEQUILIBRARE con probiotici



LA DIETA per contrastare permeabilità intestinale e 5 ALIMENTI di GUARIGIONE

Brodo di ossa -  contiene collagene e aminoacidi, prolina e glicina che possono aiutare a guarire le pareti delle cellule danneggiate.
Raw Colta Dairy - contiene sia probiotici che SCFA(
acidi grassi a catena corta , dall'inglese short chain fatty acids),  possono aiutare a guarire l'intestino. 
Yogurt,  burro, e formaggio a pasta cruda sono i migliori.
Verdure fermentate - contengono acidi organici che 
equilibrano il pH  intestinale e probiotici per sostenere l'intestino. 
Prodotti derivati dal Cocco - 
Sono ottimi per il vostro intestino. Il MCFA (acidi grassi a catena media  MCFAs )nella in noce di cocco sono più facili da digerire rispetto ad altri grassi e sono molto utili.
Semi germogliati - semi di Chia, semi di lino e semi di canapa che sono stati germogliati sono grandi fonti di fibra e aiutano la crescita di batteri benefici. 
Ma se si dispone di una grave permeabilità intestinale, è necessario ottenere la fibra da verdure al vapore e frutta.
Inoltre, consumare alimenti che hanno grassi omega-3 è molto vantaggioso .


Per la guarigione della permeabilità intestinale i probiotici aiutano a ricostituire i batteri buoni e togliere batteri cattivi. Si consiglia di consumare probiotici in cibo e forma di supplemento.
Gli enzimi digestivi (una o due capsule all'inizio di ogni pasto) assicurare che gli alimenti sono completamente digeriti, e diminuire la possibilità che gli alimenti particelle e le proteine ​​parzialmente digerite possono danneggiare il vostro intestino.
L-glutammina - polvere di glutammina è un complemento essenziale aminoacido che è anti-infiammatori e necessario per la crescita e la riparazione del rivestimento intestinale. Prendere 2-5 grammi due volte al giorno.
Radice di liquirizia (DGL) è un'erba adattogena che aiuta i livelli di cortisolo e migliora la produzione di acido nello stomaco. Prendere 500 milligrammi due volte al giorno.

La quercetina migliora la funzione della barriera intestinale sigillando l'intestino e riduce il rilascio di istamina, che è comune in intolleranze alimentari.


fonti:

http://www.disinformazione.it/sindrome_della_permeabilita_intestinale.htm
http://www.benessere.com/dietetica/arg00/dieta_disbiosi.htm


http://www.healthyadvices.com/4-steps-to-heal-leaky-gut-and-autoimmune-

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