venerdì 13 maggio 2016

USA, OPERAI DELL'INDUSTRIA DELLA CARNE COSTRETTI AD INDOSSARE IL PANNOLINO. "CI VIETANO DI ANDARE IN BAGNO"





In alcune grandi aziende statunitensi che lavorano la carne di pollo è negata agli operai la possibilità di andare in bagno. Così alcuni lavoratori sono costretti ad indossare il pannolino mentre lavorano. A renderlo noto è Bloomberg, che riporta uno studio condotto dalla non profit Oxfam America. L'organizzazione che si occupa di varie tematiche, in un comunicato, protesta per le condizioni di lavoro a cui sarebbero sottoposti gli impiegati delle imprese alimentari: "non è solo la loro dignità ad essere calpestata: rischiano anche di avere seri problemi di salute".

Il rapporto cita le testimonianze di alcuni dipendenti di Tyson Food, Pilgrim’s Pride, Perdue Farms e Sanderson Farms. Tutti denunciano di vedere negate le loro richieste e di essere sistematicamente oggetto di scherno da parte dei loro supervisori. Chi si ribella, affermano i dipendenti, viene puntualmente minacciato dipunizioni o di licenziamento.


Dallo studio emerge che gli operai sono obbligati ad attendere in lunghe file nelle occasioni in cui è possibile andare in bagno. Purtroppo, però, hanno a disposizione solo dieci minuti di pausa. Dunque, in molti non riescono a fare i propri bisogni in tempo.

Secondo quanto affermato da Oxfam, alcuni operai decidono di urinare e defecare nel pannolino. Altri si trattengono "mettendo a rischio la loro salute". Così ecco che degli operai risultano affetti da infezioni alle vie urinarie.

Tyson, in una email a Bloomberg, ha fatto sapere di non tollerare la negazione di richieste per andare ai servizi. Perdue, invece, sostiene che i racconti siano inventati. Infine, Pilgrim’s Pride afferma che se le testimonianze saranno provate allora i responsabili saranno puniti.

Fermo restando che l'indagine andrà verificata, evidenziamo che negli Usa le condizioni di lavoro nell'industria della carne sono state denunciate più volte negli ultimi anni. Tuttavia, non ci sono stati grandi passi in avanti. In un paese dove i sindacati sono deboli, non è difficile negare i diritti dei lavoratori e perfino arrivare a trattamenti prossimi alla tortura.




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