Come molti sanno, e quasi tutti quelli che si interessano di ufologia hanno sperimentato sulla loro pelle, la gente e' stata aizzata ad attaccare, sfottere ed umiliare chi si interessa di ufo. In un articolo si esamina la questione, sostenendo che gli ufologi NON godono dei normali diritti umani.
Sono le furbizie dell'Occidente, teoricamente siamo tutti liberi ma milioni di persone sono state furbescamente aizzate ad attaccare chi non si comporta secondo i canoni stabiliti dalla televisione. Le societa' che si vantano di aver sconfitto fascismo e nazismo hanno formato una miriade di persecutori senza stipendio ne' divise, le quali pensano loro a "combattere" chi non e' standardizzato alle mode o a concetti stereotipati.
Chi viene sottoposto a questo linciaggio perenne puo' suicidarsi, oppure essere ucciso in una rissa, oppure finire schiavo dell'alcool o rovinato dalla depressione? Un breve video illustra questo schema:
Ma il diavolo fa' le pentole e non i coperchi, ecco un esempio in un video che fa' sembrare che alcuni Carabinieri sostenevano la veridicita' del "Caso Zanfretta", e quindi le istituzioni saranno magari state avvisate che sembrava un vero contatto alieno?
Se dovessimo credere ai racconti di Zanfretta e dei suoi amici-testimoni degli ultimi anni, i "Dargos" avrebbero forse "modificato" il famoso ex-metronotte (in un caso avrebbe perfino lanciato una pietra che 4 uomini insieme non potevano sollevare), e lo difenderebbero quando e' in pericolo (impedendogli anche di suicidarsi)? Se e' tutto vero allora le implicazioni sono molto preoccupanti. A causa dell'accanimento sociale di cui sopra (forse figlia di una certa "raccomandazione" di screditare l'argomento ufo ed i suoi sostenitori, che si legge in un noto documento americano) lo Zanfretta ed altri presunti contattisti hanno SUBITO di tutto... Proprio di tutto, e per decenni! Se dei cittadini francesi vengono perseguitati in Spagna, il governo francese si arrabbia con il governo spagnolo nel caso esso "lascia fare" senza intervenire. Pare che i "Dargos" vivrebbero in comunita' (come per esempio una fantomatica "citta' spaziale mobile") allora hanno un qualche tipo di senso di appartenza di gruppo, e quindi di tutela dei loro membri? Se fosse poi vera la storia della "piramide" che avrebbe ricevuto tutti i ricordi dello Zanfretta e' anche peggio, i suoi "Dargos" avrebbero visto come in un film tutta la violenza sociale, psicologica, morale o magari fisica che l'ex-metronotte ha passato in questi decenni? Pensate che tutto questo finirebbe a vantaggio dell'Italia?
Cosa accadeva nelle leggende antiche quando i popolini si accanivano contro chi tra loro affermava di aver avuto un contatto con esseri celesti? Quante citta' vennero distrutte per questo in non poche tradizioni, per mano degli"dei"? Aver lasciato perseguitare lo Zanfretta (e tutti quelli come lui) per decenni e' cosi' assurdo, e cosi' suicida per la sicurezza nazionale dell'Italia, che mi chiedo come ragionano a Roma o alla Nato... Basta sfogliare banali libri di mitologie antiche per farsi venire la pelle d'oca al solo sospetto che lo Zanfretta dica la verita'! Scusatemi, ma non ce la faccio proprio a capire!
Ovviamente non deve essere per tutti (visti i vari millantatori, truffatori e psicotici che girano) ma in linea teorica se le istituzioni avessero la certezza, oppure un fondato sospetto, che un vero contatto extraterrestre e' in corso allora dovrebbero tutelare quei "veri contattisti" con le unghie e con in denti, perche' nei confronti degli ufo siamo il vaso di coccio tra i vasi di ferro. Quello che e' stato lasciato infliggere allo Zanfretta sembra purtroppo un po' un giocare con la roulette russa sulla tempia dell'Italia intera? Visto che a Roma leggono tutti nostri i articoli immagino che questa mia riflessione destera' commenti tipo "Ma noi abbiamo solo obbedito agli ordini!" oppure "Non e' colpa nostra se la gente e' scema!", dimenticandosi che loro sono parte delle istituzioni, e rappresentano lo Stato. Chi ha aizzato la gente ad aggredire chi parla di ufo ha usato il potere istituzionale, o le tv di stato , regalando a eventuali alieni la scusa per una futura devastazione "educativa" su un piatto d'argento? Inoltre e' nella logica stessa dell'imporre la propria presenza il vendicarsi, per insegnare agli umani a non oltrepassare le righe sulla sabbia che si tenta di tracciare. Possibile non aver mai pensato che lasciar linciare un possibile vero contattato dagli extraterrestri e' come mettere in pericolo parti della nostra nazione? Contro dileggiatori e sfottitori e persecutori e' facile agire, basta applicare le leggi, oppure attivare tante possibili strategie che rendono invisibile l'intervento dello Stato, se si vuole dimostrare agli eventuali visitatori spaziali di difendere attivamente i loro "quasi-cittadini" e' facile tutelare i loro "contattati" dalla violenza sociale.
Se in Italia ci fossero altri umani fortemente legati a questa o quella razza aliena, nella totale consapevolezza delle istituzioni, il lasciarli in pasto al linciaggio ed al disagio e' un preciso atto politico, che diventa una diretta minaccia al futuro del paese? Non so' neanche che altro dire, vorrei anche proseguire ma magari poi da Roma si arrabbiano. Se torniamo a Zanfretta ed ai suoi presunti alieni rettilo-anfibi "Dargos" che verrebbero dal"pianeta Titania", allora magari basterebbe esaminare il tipico comportamento dei Titani mitologici o di altri esseri Rettiliani antichi per spaventarsi?... I primi responsabili di questo errore politico-strategico saranno i membri delle istituzioni segrete coinvolte, oppure i politici, oppure i militari, o un "seguire ciecamente le direttive americane"? Non lo so', di certo se hanno i Dargos hanno la telepatia non ci si salva raccontando loro delle bugie oppure tentando i soliti scaricabarile.
A Roma e' meglio che si cercano tutti gli alleati possibili, perche' e' statistico che la grana delle rappresaglie aliene per le vite distrutte dei loro "agenti sul territorio" NON puo' essere rimandata per sempre? Senza rappresaglie (come nel tempo antico) come si insegna ai terrestri a non mancare di rispetto, a non attaccare, a stare al loro posto? Saranno questi i pensieri di chi dovesse rivedere come in un film la vita del povero Zanfretta? Sono anni che volevo scriverlo... Chissa' se poi in passato ci sono gia' state rappresaglie aliene di questo tipo (contro alcuni stati terrestri) per maltrattamenti dei loro alleati umani, e la cosa e' passata sotto silenzio sia verso i cittadini (che credono che si e' trattato di normali catastrofi), sia verso i politici per evitare che intervenissero a modificare l'operato dei gruppi segreti (in una classica logica burocratica)?
D.D. , Ansu.
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