Come persone sensibili e ricettive, spesso e volentieri siamo confrontati con le energie degli altri ed in generale di ciò che ci circonda.
Quando lavoriamo, magari ci ritroviamo in un ambiente ostile, e il nostro corpo ne risente molto, siccome assorbe le energie. Quelle buone e quelle meno buone.
Come fare quindi per ripulire di volta in volta il nostro corpo dalle energie negative e tossiche?
Qui di seguito alcuni metodi – tra l’altro anche molto economici – che servono per ripulire ed energizzare.
Bagno caldo rilassante
– Usare sale marino grosso non manipolato (quello che c’è in commercio solitamente è già molto buono). Più ne metti, meglio è. Se hai una vasca grande, puoi anche versarne un chilo;
– Eventualmente aggiungere qualche essenza rilassante;
– Eventualmente, luci soffuse e una candela.
Il sale, è riconosciuto anche a livello culturale, è un purificatore di ambienti dalle energie. Più lo si usa e lo si ha a portata di mano, più ha effetto.
Scrub
– Sale marino grosso (come a lato)
– Olio di mandorla o d’oliva crudo
– Eventualmente aggiungere delle essenze.
Usare il sale grosso come scrub. Oltre che avere un effetto esfoliante e quindi molto bello e utile dal punto di vista estetico, permette anche di ripulire l’energia che si “attacca” al corpo durante tutta la giornata.
Svestitevi, infilatevi sotto la doccia e cospargetevi di sale!
Dopo la “pulitura” del corpo dall’energia, abbiamo bisogno di riequilibrarla. Quindi…
Qui alcuni spunti per ricaricarsi, in modo semplice.
– Prendetevi un po’ di tempo in un luogo tranquillo della casa, mettete su la musica che più vi piace.
– Stendetevi ad occhi chiusi (cuscino basso) e ascoltate il vostro respiro. Lasciate scorrere i vostri pensieri senza soffermarvi su nessuno di esso.
– Se praticate la meditazione: fate un 20 minuti di meditazione e rilassamento.
– Se praticate lo yoga: se conoscete il saluto al sole questa è una sequenza che energica al massimo il corpo.
– Se vi piace passeggiare: andate nella natura, toccate alberi, piante, fiori. Respirate la natura.
– Se li conoscete: praticate gli esercizi di ricarica di Paramhansa Yogananda
http://ghiandolapineale.blogspot.it/
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