sabato 20 agosto 2016

A VOLTE CI ASPETTIAMO TROPPO DA CHI NON CI HA MAI DATO NULLA





Ci sono occasioni nelle quali ci consegniamo agli altri fino al punto di trascurare noi stessi, perché ci aspettiamo che queste persone agiscano come noi. 

Le persone passano gran parte del loro tempo bramando qualcosa. Ci aspettiamo che i nostri desideri si avverino, che gli altri si comportino come faremmo noi e di essere ricambiati da chi amiamo.

A volte il mondo non segue il nostro ritmo e nulla ti tutto ciò si avvera: il nostro universo e le nostre speranze si sgretolano.

Tuttavia, non bisogna sentirsi frustrati per questo. Le persone hanno bisogno didare determinate cose per scontato per provare una certa sensazione di sicurezza.


Così come ogni bambino ha la certezza che i propri genitori lo amino, anche gli adulti si sforzano di credere che il proprio partner sarà sempre disposto a ricambiare le loro azioni.


Perché la bilancia delle relazioni affettive dovrebbe funzionare così, nonostante a volte appaia il vuoto, il disinganno. Aspettarsi troppo quando, in realtà, non riceviamo nulla in cambio.

Vi invitiamo a riflettere su questo.
Quando ci aspettiamo tutto e non riceviamo nulla

C’è chi fa propria l’idea che la felicità consista nel dare, non nel ricevere. Forse è colpa della nostra educazione o di quel valore eccessivamente nobile che si dimentica di un aspetto essenziale per sopravvivere: l’autostima.


Anche ricevere è un diritto

È necessario mettere da parte molti concetti che violano il nostro equilibrio emotivo. Donare felicità è un atto di nobiltà che ci arricchisce; potete vederlo persino come un obbligo: dare è positivo, ma anche ricevere è un obbligo.
Non parliamo, ovviamente, di beni materiali né di favori. Quando facciamo qualcosa per qualcuno, non bisogna per forza aspettarsi che ci restituiscano con gli interessi quest’atto spontaneo che nasce dal cuore.

Quello che abbiamo il diritto, e persino obbligo, di ricevere è il rispetto. Se date amore, non devono ricambiarvi con freddezza o egoismo. Si tratta senza dubbio di un aspetto essenziale in campo affettivo.
Nelle nostre relazioni di coppia “dare e ricevere” è un diritto ed un obbligo. È un’energia che si crea tra due persone in cui entrambi si nutrono per crescere, per accendere ogni giorno il motore dei cuori che sanno cos’è il rispetto e la reciprocità.
Ci aspettiamo troppo perché saremmo disposti a dare molto di più

Forse in qualche occasione vi siete trovati davanti a qualcuno che ha esordito con espressioni quali “Il problema è che ti aspetti troppo dalla gente”, “Il problema è che sei troppo sensibile e ci resti male per tutto”…
Sono frasi che riflettono, di certo, una mancanza di empatia verso un cuore disposto a dare tutto per gli altri e che soffre per l’assenza di gratitudine.
Potreste dire a voi stessi che “dovete imparare ad amare di meno”, ma in realtà quello che dovreste dirvi è “devo imparare ad amarmi di più”.

Amare vuol dire rinunciare a una parte di sé per ospitare l’altra persona, per prendersene cura, per metterla al centro del proprio universo personale e costruire un mondo intorno a lei.



Tuttavia, non dobbiamo cadere negli estremi e dimenticarci di noi stessi. Potete aspettarvi molto dall’altra persona, ma non dimenticate di aspettarvi tutto da voi stessi:
Non dimenticate di coccolarvi ogni giorno, di non dare la priorità agli altri a tal punto da trascurare voi stessi.
Donate affetto, preoccupatevi, fate attenzione ai dettagli e alle necessità…ma aspettate che gli altri facciano lo stesso per voi.

Come reagire quando ci rendiamo conto che non abbiamo mai ricevuto nulla

Sarà il vostro cuore a dirvi fino a dove siete capaci di arrivare. Se vi alzate ogni giorno con più nuvole che stelle, se la voglia di piangere e la frustrazione sono le righe su cui scrivete di continuo, è giunto il momento di reagire.
Chi non riceve nulla resta vuoto e, ancor di più, può arrivare a pensare che “forse non merita affetto, attenzioni, cure o considerazioni”.
Non fatelo, non permettete che il vuoto e l’assenza affettiva degli altri vi faccia credere di non meritare amore.
L’amore che non deve mai abbandonarvi è l’amor proprio, che vi dà la forza e le briglie munite di ali per dirigervi verso l’equilibrio personale, verso la pace interiore.



Un’idea comune tra gli psicologi emotivi è che la cosa migliore sia non aspettarsi nulla da nessuno e aspettarsi tutto da se stessi. Questa idea, però, presenta diverse sfumature.

Le persone hanno bisogno di aspettarsi certe cose da chi appartiene alla loro cerchia personale ed affettiva. Ad esempio, hanno bisogno di sapere di essere amati, perché nessuno può vivere con questa incertezza.

Quello di cui abbiamo bisogno in assoluto è il rispetto, di noi stessi e degli altri. A tale scopo, battetevi sempre per riceverlo. L’amore è reciprocità, supporto e sincerità.

Se mancano questi ingredienti, la relazione non sarà autentica né sana.


http://viverepiusani.it/

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