Bene, il contenuto di queste pagine, se usato e interpretato nel giusto modo,
rappresenterà una risorsa per il tuo sviluppo personale e, ovviamente, per vincere la sfida che dovresti proporti dopo la lettura.
Sono convinto che dopo aver portato a termine la sfida con successo, avrai la voglia di continuare con abitudini quotidiane ,per te insolite, e ciò è quanto ti auguro di cuore
Proviamo a pensare:
Cosa ci piace o non ci piace del nostro lavoro?
Cosa dovrebbe avere un lavoro per definirlo ideale?
Il nostro attuale lavoro può permetterci di realizzare quei sogni che ci accompagnano da sempre ,
o abbiamo rinunciato ad essi?
Proviamo a riflettere su questo semplice schema che Robert Kiyosaky definisce I QUADRANTI DEL CASH FLOW
Il 90% della popolazione attiva ha un lavoro i cui guadagni dipendono dal tempo dedicato al lavoro stesso: per avere più denaro, devono lavorare di più (se possibile). Questo 90% è formato da lavoratori “dipendenti” (D) e da lavoratori “autonomi” (A).
Il guadagno che queste due categorie ottengono dal loro lavoro, rappresenta solo il 10% della ricchezza totale.
Esiste, invece, un 10% di popolazione che incamera
il 90%del denaro disponibile; si tratta dei “titolari di impresa” ( o Imprenditori Liberi)(T)e degli “investitori” (I): loro per avere più denaro, non devono dedicare più TEMPO.
Nella sostanza chi si ritrova nei QUADRANTI di sinistra baratta continuamente il tempo con il denaro,e mensilmente o annualmente , a seconda della sua attività , deve ricostruire il suo patrimonio , mercanteggiando il suo tempo.
Un po’ quello che succede con una clessidra,può essere più o meno capiente,ma prima o poi dobbiamo girarla se vogliamo che il flusso continui.
Ciao a domani
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