giovedì 17 gennaio 2013

SPENDI ESPANDI



 

SPESA PUBBLICA … tanta roba ma se rimane al vertice continua all'infinito ad essere bruciata. MONTI prende di petto come sempre ha fatto dal suo insediamento al governo le fasce sociali deboli, sia per quanto riguarda la RIFORMA DEL LAVORO sia per quanto riguarda la RIFORMA DELLE PENSIONI.
MA LO CHIEDE L'EUROPA !
L'Europa non ha chiesto nulla... ha sostenuto il gioco. In realta' i trenta punti inviati dall'Europa e che l'Italia doveva e deve rispettare... la famosa lettera per intenderci... è stata scritta a Roma... presenti – Berlusconi – Bersani – Casini – il Presidente della Repubblica e Mario Draghi. Poi sono andati in Europa e hanno detto ora fate finta che ce la inviate voi e noi realizzeremo questi tagli. I tagli precedentemente erano stati concertati dalla FINANZA FORTE proprio per arrivare a svendere L'ITALIA.
La riforma delle pensioni è passata con tre ore di sciopero generale...grande i sindacati... una riforma che ti vede andare in pensione dopo i 70 anni senza porsi due semplice domande … ci arrivero' io a 70 anni e tutti i miei contributi chi li mangera' ? … e se io lavoro fino a 70 anni come troveranno un posto di lavoro le nuove generazioni... i miei figli o i miei nipoti ?
Bastavano queste due domande senza risposta per fare un tale casino da mettere ferro e fuoco in tutta la penisola. Ma gli italiani di cultura zero … vivono di tv, guardano la tv e se la tv comunica qualcosa gli credono... mia nonna diceva... questa cosa e' vera l'ha detto la tv... basta non c'era alcuna possibilita' di porre dei dubbi... e' stato e sara' cosi'.
SPESA PUBBLICA... uno di quelli che soprattutto a Roma e in Italia ha mangiato e divorato spesa pubblica è Gianni Letta che la spartiva con gli alti vertici della chiesa cosa che non ha mai negato, basta vedere tutte le sue manifestazioni d'affetto nei confronti della curia pagate dai sottoscritti.
Si sono formati cosi' altri migliaia di Letta che nella norma delle regole e dei loro poteri continuano a spendere e spandere la spesa pubblica.
Prendiamo un amministratore della cosa pubblica... gli telefoni la mattina alle ore otto e comunichi la malattia come BRUNETTA socialista e craxiano ha voluto. Gli dici che stai male per la 104... la patologia non va piu' scritta. Il datore di lavoro lo sa... e comunque chiama il medico della RM che viene a controllarti a casa. Non puo' farlo per legge non deve farlo... una comunicazione di malattia per 104 è esente da visita medica di controllo. Viene da pensare naturalmente che siccome un medico della RM prendera' per quel controllo inutile e fuori legge 300 euro... 150 vadano al vertice cioe' al datore di lavoro e 150 rimangono in tasca al medico della RM.
E cosi' via dalla mattina alla sera dalla sanita' all'amministrazione sperduta dell'ultimo paesino creato al mondo.
Spesa pubblica finita in tasca agli amici degli amici agli appalti degli appalti e di casi del genere ad esempio è pieno il Comune di Roma, anche segnalati... visite mediche inviati a portatori di handicap con patologie dalla nascita ? ...mai alcun intervento in merito o richiamo al datore di lavoro responsabile dell'ufficio tal dei tali.

 
Insomma non saremo come la GRECIA ma abbiamo la stessa classe politica e dirigenziale pappa soldi pubblici e che non rispetta le regole, non saremo come la GRECIA ma stiamo per svendere le banche italiane, la finmeccanica, i palazzi antichi... non saremo come la Grecia ma abbiamo eliminato le pensioni e stiamo tagliando i posti di lavoro... non siamo come la Grecia solo perche' ai greci è stato detto e si sono espressi in un referendum elettorale... in Italia tutto tace nella menzogna.
L'Italia è il tornaconto dei potenti da troppo tempo. Prendi Silvio Berlusconi … arriva al potere distrugge la RAI e triplica il suo fatturato delle tv private. Giochetto semplice ma è ancora piu' miracoloso che gli sia riuscito. Prendi MONTI rappresenta i poteri forti della finanza... lo metti al potere e subito dagli stipendi a qualsiasi altro movimento che supera i 999 euro deve passare attraverso le banche che inevitabilmente ci guadagnano con l'interesse dell'operazione.
Se non si colpisce in alto con qualsiasi riforma che si intende fare l'Italia non uscira' dal pantano in cui e' finita dopo anni e anni di mafia ed evasione fiscale, cominciata proprio nel governo CRAXI come il concordato con la chiesa.
Si dice si ma i poveri sono di piu' e quindi incassi ...ma in questo modo fai lo stesso ragionamento dei commercianti che oggi piangono... quando arrivo' l'euro raddoppiarono i prezzi e alla fine il salasso arriva, la gente non ha piu' nulla da spendere i poveri diventano realmente poveri.
Tra un governo berlusconi e uno montiano e di banche... non ci resta che attendere un operaio al potere... ma questo significa che l'Italia ha veramente cambiato faccia... perche' non basta cambiare il politico come afferma RENZUCCIO … non basta rottamare...
bisogna cambiare l'idea mediocre DEL NOSTRO SANTO ELETTORE quotidiano... fino a quando a votare sara' la stessa persona che si crede rappresentato da questa classe politica non vediamo luce nel tunnel e tutto questo non è solo crisi economica, chiamiamola semplicemente per quello che è ...sottocultura e su questa il POTERE ha sempre regnato fatto e disfatto la pelle altrui.
di rivoluzioni per quanto il povero se ne riempe la bocca … storicamente sono state poche e tutte rientrate.
SPENDI ESPANDI è la solita roba, togli ai poveri fai quadrare i conti ma a spendere e ad espandersi sono sempre i soliti noti... ma quanto è lungo il tunnel ?
passa la torcia... cosa vedi ?

http://www.namir.it/cielle.htm

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