I men in black sono noti per la loro versione cinematografica dove sono stati rappresentati come agenti segreti che si occupano degli alieni presenti sul pianeta Terra, sono simpatici e lavorano per il bene dell’umanità rimanendo sempre nell’ombra. Ci sono molti testimoni disposti a giurare sulla loro esistenza ma che non gli attribuiscono le stesse buone intenzioni della versione di hollywood. Questa volta a parlarne è un documentario russo il quale riporta le storie di alcuni testimoni che avrebbero conosciuto di persona questi strani “agenti segreti” descritti come personaggi inquietanti e non del tutto umani che mettono a tacere i testimoni scomodi e lavorano per razze aliene presenti da sempre sulla Terra all’interno di basi sotterranee. Tra gli altri conosceremo militari che hanno avuto incontri ravvicinati, addotti e ricercatori fino al politico Mikhail Pervuhin che ha sostenuto pubblicamente l’esistenza dei cosiddetti extraterrestri.
Questo periodo storico, i cambiamenti sociali e culturali qualcuno ha nominato L’eta della luce. A me piace pensare che è un eta della verità. Si stano scoprendo i tutti i segreti. Escono al luce del sole tutte le informazioni tenute nascoste riguardo la vera storia del umanità.
Una parte di questa storia sono anche scoperte di un umanità che da sempre aveva i contatti con le civiltà extraterrestri. La verità è che in tutta la nostra storia non eravamo mai abbandonati a se stessi. I nostri fratelli galattici ci seguivano, insegnavano ed aiutavano in tutti i periodi storici di nostra evoluzione. Le prove di questo fatto sono visibili in tutte le nostre culture.
In questo articolo non entrerò nei dettagli perché sono state nascoste queste informazioni e non mostrerò tutte le prove che evidenziano il fatto che noi Terrestri facciamo parte di una civilizzazione intergalattica. Non lo farò perché l’articolo diventerebbe un libro con tantissime pagine.
Vorrei dire qualcosa riguardo tante petizioni è le richieste fatte ai nostri “governatori” che dicono la verità di civiltà extraterrestri.
Se io conosco la verità perché avrei bisogno che i “governatori” me la confermino?
Di nuovo arriviamo al punto.
Se ogni uno di noi scopre la verità individualmente e condivide queste scoperte con tutti interessati nessuna divulgazione “ufficiale” non è necessaria.
Si tratta solo di credere in noi stessi senza aspettare le conferme dei “governatori”.
Perché dare attenzione a queste scoperte, con tutti i problemi che si manifestano in periodo presente della storia?
Senza scoprire questa parte della verità possiamo davvero conoscere la nostra vera storia?
Senza conoscere la vera storia possiamo risolvere i problemi presenti?
Ogni uno risponderà per se a queste domande.
Io personalmente so che abbiamo avuto i contatti con gli extraterrestri no solo nel passato, ma li abbiamo anche oggi. Loro sono qui, tra di noi.
Adesso vi lascio a godere questo documentario russo.
Tanja
Fonte: http://risvegliodiunadea.altervista.org/
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