venerdì 17 maggio 2013

MARY RODWELL – I BAMBINI DALLE STELLE E NUOVI UMANI


 
“Vivono esperienze di contatto e di abduction con le intelligenze extraterrestri, hanno abilità psichiche, hanno una spiritualità e una Coscienza più evolute, sentono di non essere di questo mondo…” 


A cura di Annalisa
 
 
Mary Rodwell è una famosa ipnoterapeuta australiana, esperta ricercatrice internazionale nel campo delle abduction aliene. Ha studiato e lavorato con oltre 1600 casi di persone addotte, bambini e adulti in tutto il mondo ed è autrice di un interessante libro frutto del suo studio “Awakening: How Extraterrestrial Contact Can Transform Your Life” (trd. Risveglio: Come il contatto extraterrestre può trasformare la tua vita) che è una sorta di “Bibbia delle abduction aliene” come lo ha definito il dottor Roger Leir ricercatore conosciuto a livello internazionale per le sue estrazioni d’impianti alieni. La Rodwell è arrivata alla conclusione che i “rapimenti” alieni non sono qualcosa che riguarda la mera sperimentazione ma sono una metodologia che riguarda il risveglio spirituale degli umani e il contatto galattico. 
 
Nel corso della sua conferenza tenutasi alla “Exopolitics Expo” di Leeds, Inghilterra, l’8 Agosto 2010 titolata “The New Human – Starchildren & Indigos”, riporta – tra gli altri resoconti degli addotti da lei seguiti e studiati – del caso di un bambino di 5 anni addotto da esseri extraterrestri. Il piccolo ha fatto un disegno di suo pugno (foto sotto) che rappresenta l’imbarcazione aliena dalla forma triangolare sulla quale dichiara di venirci portato frequentemente durante la notte e di averci incontrato “esseri angelici” e dei suoi parenti morti a bordo.
 
 

 
 
 
Il bambino ha spiegato che vi è un campo di energia attorno alla nave che impedisce alle persone di entrare e uscire. Viene condotto a bordo e gli vengono impartite lezioni su materie avanzate. Il bambino ha un IQ superiore alla media per la sua età e non sembra affatto mentire. Secondo lo studio della Rodwell nel mondo vi è un crescente gruppo di giovani umani che possiede una intelligenza eccezionale che dichiara di visitare astronavi spaziali in cui gli vengono insegnate materie avanzate. Mary Rodwell ha studiato questi cosidetti “Star Children” come lei li definisce, ovvero i bambini stellari. Molti di loro a dodici anni presentano un DNA straordinariamente esteso, sono immuni alle malattie e il loro cervello è in fase di aggiornamento come dimostrato dal loro punteggio intellettivo di IQ; e molti di questi “Star Children” e adulti “Cosmic Human”, che logicamente non si conoscono tra di loro, riportano congiuntamente una curiosa informazione appresa durante i loro contatti e abduction con gli ET, ossia che le piramidi egiziane sono state costruite dagli extraterrestri e messe in quella posizione direttamente attraverso la levitazione e che, sotto una di esse ci sono informazioni che riguardano gli extraterrestri e presubilmente anche una loro imbarcazione. Inoltre – riportano – in origine sulla sommità delle piramidi vi era un cristallo che fungeva da comunicatore con altri mondi. Mary Rodwell nel 1997 ha fondato a Perth la “Australian Close Encounter Resource Network” (ACERN) di cui è anche presidente; si tratta di una struttura specializzata che offre supporto professionale di consulenza, ipnoterapia e informazioni ai singoli come pure alle loro famiglie che hanno avuto esperienze di abduction ed esperienze di contatto con le intelligenze extraterrestri. E’ riconosciuta a livello internazionale come uno dei principali ricercatori australiani nel fenomeno UFO e dei contatti con gli alieni. Ha tenuto conferenze in tutto il globo e partecipa alle maggiori conferenze internazionali ufologiche e di esopolitica. 
 
 
 
 
 
“Credo che queste intelligenze avanzate hanno visitato questo pianeta sin dalla notte dei tempi, e credo che siano qui per aiutare l’evoluzione umana portandola ad un altro livello” - afferma.
Le intelligenze extraterrestri starebbero favorendo l’evoluzione umana attraverso un complesso processo di ibridazione che viene attuato durante le abduction e i contatti. E questo porta come risultato alla manifestazione nel nostro mondo di questi bambini e adulti che hanno abilità psichiche, Coscienza e spiritualità superiori ma non solo: questi individui sentono di non appartenere a questo mondo, a questo pianeta, e sentono un legame familiare con gli extraterrestri. Queste persone sembrano proprio essere gli apripista di un nuovo tipo di essere umano più evoluto. Sembra che gli extraterrestri siano forgiando un nuovo tipo di umanità. Quello che è davvero interessante è che queste persone, questi addotti, si sentono profondamente legati agli extraterrestri, molto più legati a loro che alla loro famiglia umana, nonostante siano nati da genitori umani e vivano con la loro famiglia umana. Come racconta a Maurizio Baiata nell’intervista pubblicata sul numero di questo mese di XTimes, rilasciata lo

 








 scorso anno durante l’International UFO Congress di Laughlin, Nevada, a proposito degli addotti dice che “… a molti durante l’abduction gli viene comunicato che i loro geni sono misti, non solo umani, a volte di grigi, a volte di mantide, alcuni esseri sono la loro famiglia e sentono di appartenere più a loro che alla propria famiglia umana. Ed è veramente spaventoso pensare di essere collegato a queste specie di intelligenze anzichè alla Homo Sapiens, dalla quale sei nato, sentendoti estraneo agli umani a volte.. . è molto strano”. E capiscono poi – attraverso il ricordo dell’esperienza riaquisito durante l’ipnosi e la comprensione dell’esperienza stessa – la connessione che hanno con queste intelligenze: capiscono che hanno un’origine in comune con questi esseri stellari, che hanno una connessione non solo genetica ma come di appartenenza alla stessa famiglia stellare. Gli esseri incontrati sono intelligenze aliene che hanno varie forme fisiche, forme riscontrate ad ugual modo nelle storie di abduction di tutto il mondo; riporta la Rodwell nell’intervista che ci sono i grigi o gli Zeta di varie specie, anche ibridi, e diversi tipi di umanoidi. Poi ci sono i mantidi, gli esseri leone e gli esseri gatto, i rettiloidi dei quali afferma che sebbene si dice abbiano cattiva reputazione non sono però tutti così poichè molti addotti hanno riportato incontri di grande affetto con questi tipi di esseri. E aggiunge che i genitori umani di questi bambini (o adulti) addotti, gli “Star Children”, in qualche modo sanno che il loro è un bambino diverso, lo sa soprattutto la madre, non a livello conscio ma su un altro livello, e spesso alla madre umana gli ET hanno mostrato il suo bambino prima che egli si incarni in quello che diverrà il suo figlio umano. Questo vuol dire che l’abduction e il contatto con le intelligenze aliene può avvenire già prima o durante il concepimento, o nei primi mesi della gravidanza. A proposito delle MILABS ovvero le Military Abduction, i falsi rapimenti alieni condotti da reparti deviati militari e di intelligence in cui viene usato mascheramento da alieni, afferma che sono una parte di rapimenti attuati per creare propaganda negativa sugli extraterrestri in cui le persone rapite vengono portate in basi sotterranee, per poi essere traumatizzate e subiscono controllo mentale.
Alla “Exopolitics Expo” di Leeds (sopra il video del suo intervento in inglese) con la sua conferenza “The New Human – Starchildren & Indigos” ha presentato la testimonianza di oltre 1600 casi studiati che dimostrano effettivamente di come le avanzate intelligenze extraterrestri stiano preparando la psiche umana ad accettare la loro presenza sul nostro pianeta. Evidenze di complessi programmi extraterrestri che ci permetteranno di interagire e comunicare con loro, e di capire il nostro posto nel cosmo. Si tratta di un download di informazioni e di dati, che riguardano le nostre vere origini genetiche, l’utilizzo delle abilità psichiche insieme alla tecnologia avanzata, la manipolazione della materia, l’astrofisica e la guarigione, uniti con i programmi genetici e spirituali per il risveglio della coscienza umana, al fine di aiutare l’umanità ad evolversi in un essere umano completamente funzionale e multidimensionale, l’Homo Noetics. The New Human, il Nuovo Umano.
“Awakening: How Extraterrestrial Contact Can Transform Your Life” edito nel 2002, contiene informazioni molto esaustive e approfondite sul fenomeno del contatto con le intelligenze extraterrestri concentrandosi su alcuni dati precedentemente inesplorati, gli aspetti trasformativi derivati da una esperienza di contatto come ad esempio la consapevolezza dell’esistenza di altri mondi, le abilità psichiche e le abilità di guarigione, complessi lavori artistici, la manifestazione di strani caratteri, simboli e linguaggi. Nel libro si esplora di come il contatto extraterrestre con bambini sviluppi in loro la manifestazione di molte di queste abilità straordinarie e multidimensionali: essi sono sono chiamati “The New Humans”, Homo Noetics o “Star Children”. La ricerca della Rodwell ha un record di testimonianze provenienti da bambini piccoli, anche di età inferiore ai due anni che ricordano esperienze a bordo di astronavi extraterrestri. Una bambina di otto anni riporta di ricevere informazioni da extraterrestri mediante “download” mentale da lei definiti come “bombe di conoscenza”, si tratta di complessi dati trasmessi attraverso immagini mentali e concetti, che sembrano creare un elevato livello della coscienza. La ricerca ha dimostrato che gli ‘Star Children’ hanno una maturità e una saggezza che va al di là dei loro anni, e posseggono la consapevolezza e la connessione con i regni spirituali. Inoltre la sua ricerca ha dimostrato una differenza 



tra quelli che sono definiti i bambini indaco e i bambini stellari “Star Children”. Questa differenza sta nel fatto che i primi anche se ad ugual modo presentano abilità avanzate come la telepatia e sono spiritualmente risvegliati non riportano però esperienze di incontri, contatti, abduction con gli extraterrestri e/o di trovarsi a bordo delle loro navi. Mary Rodwell ha esplorato i suoi studi anche dal punto di vista scientifico, biologico, psicologico, antropologico, spirituale e storico e tutto sembra sostenere quello che sembra essere a tutti gli effetti un programma di ingegneria “genetica” messo in atto dalle intelligenze aliene, un programma finalizzato ad “aggiornare” l’Homo sapiens, portando ad un cambiamento di paradigma nella coscienza umana, come proprio questi bambini dimostrano. I dati suggeriscono che questi bambini sono stati alterati e trasformati a molti livelli attraverso incontri extraterrestri. I suoi studi includono anche alcune delle ultime ricerche sul DNA attraverso le quali si potrebbe qualificare di come questo aggiornamento evolutivo è accaduto e potrebbe accadere. Attualmente Mary Rodwell sta preparando un secondo libro dal titolo “The New Human” ( Il Nuovo Umano) che è la continuazione del suo lavoro di approfondimento nella ricerca del campo delle abduction e dei contatti con gli ET, ossia del suo lavoro con i bambini e gli adulti che hanno vissuto abduction e contatti con intelligenze aliene i quali sembrano effettivamente essere portatori di parziale patrimonio genetico extraterrestre e aventi abilità avanzate, Coscienza e spiritualità superiori. Durante l’intervista con Baiata la ricercatrice ha precisato che questo prossimo libro “.. copre una gamma più ampia di incontri e di esperienze con intelligenze aliene. Gli esseri dei quali parlo non sono gli alieni alla Whitley Strieber, ma quelli che io chiamo “bambini stella”, quelli che non subiscono alcun trauma. In realtà essi sono alle prese con il proprio essere umano, non si riconoscono in questo stato delle cose. Dicono: ”Non mi piace qui, non mi piace essere qui, non ha alcun senso per me”. Ci sono moltissime persone così. Anche loro hanno bisogno di aiuto e a loro dico: “Datti da fare, perchè sei qui come essere umano, hai un compito da portare avanti, per questo che sei qui e hai la capacità di aiutare a cambiare questo pianeta”. Lo studio di Mary Rodwell sulle abduction con le intelligenze extraterrestri convergere con gli studi di altri importanti ricercatori come il compianto John E. Mack, Leo Sprinkle e Richard Boylan.
Fonti usate per la stesura dell’articolo: Maurizio Baiata, I Nuovi Umani, XTimes, Marzo 2011
http://www.nationalufocenter.com
http://www.exopolitics-leeds.co.uk/the_new_humans







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