di Gianni Lannes
La
nuova mappatura della sismicità in Italia, pubblicata di recente
dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, riporta la
localizzazione di oltre 50 mila
terremoti con magnitudo maggiore di 1.6, registrati sul territorio
nazionale dal 2000 al 2012.
Nel
periodo in esame l’Italia è stata bersagliata da
numerosi terremoti oltre ai tre drammatici eventi di San Giuliano di
Puglia (ottobre 2002), dell’Abruzzo (aprile 2009) e dell’Emilia Romagna
(maggio 2012). In relazione ai terremoti artificiali che hanno colpito
l'Abruzzo e l'Emilia esistono prove concrete di un'attività di
geoingegneria ambientale messa in atto dagli Alleati nordamericani. E lo
Stato italiano, o meglio il Governo Berlusconi sapeva tutto,
tant'è che mentre il 31 marzo 2009 la Commissionne Grandi Rischi (gran
parte dei suoi componenti sono stati condannati in primo grado)
tranquillizzava gli aquilani, un paio di giorni prima del 6 aprile 2009,
le Autorità sgomberavano segretemente la sede della Prefettura di
L'Aquila, vale a dire il centro strategico della Protezione Civile che
dovrebbe operare in termini di prevenzione, non di affaroni sul dolore
del popolo sovrano. Vero Bertolaso?
La foto qui in basso - unitamente a centinaia di altre immagini scattate a L'Aquila il 6 aprile 2009 - documenta un'attività di aerosolterapia militare in atto (sullo sfondo in alto a destra si intravede una corposa scia chimica). Per fortuna molte persone non hanno dato retta alle menzogne rassicuranti degli esperti di Stato e quella notte hanno dormito all'addiaccio, salvandosi.
L'Aquila, 6 aprile 2009 - prefettura - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati) |
Inoltre, il bilancio di vittime sarebbe senz'altro stato di gran lunga maggiore se, in particolare i Vigili del Fuoco ed i volontari con spirito di autentica abnegazione non avessero salvato migliaia di vite.
L'Aquila, 6 aprile 2009 - aerosolterapia bellica U.S.A. - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati) |
"Nessun sisma - secondo la vulgata ufficiale però - in questo periodo ha avuto magnitudo Richter superiore a 6.0". In realtà il terremoto dell’Aquila secondo registrazioni ed attestazioni internazionali ha superato i 6 gradi della scala Richter.
La
mappa mostra che i terremoti avvengono
principalmente nella parte superiore della crosta, a profondità minori
di 15 chilometri: una firma inconfondibile dell'attività di H.A.A.R.P.
su ionosfera e faglie sismiche attive.
"In Appennino settentrionale e nel Tirreno
Meridionale, invece, si osservano terremoti anche a grandi profondità, fino a
600 chilometri, che evidenziano importanti processi geodinamici in atto come quello
della subduzione di litosfera ionica al di sotto della Calabria".
"Completano lo studio due inserti tematici: il primo
rappresenta la distribuzione dei forti terremoti che sono avvenuti dall’anno
1000, dedotti dall’analisi della corposa documentazione storica della Penisola. La seconda mappa, ottenuta dai dati GPS, rappresenta
la velocità alla quale si muove l’Italia, oggi, rispetto all’Europa stabile".
A
causa delle fortissime spinte delle placche tettoniche, accelerate dalle
attività di riscaldamento dei dispositivi ionosferici, la crosta si
deforma e
i massimi valori di deformazione coincidono con le aree sismiche dello
Stivale.
Due
gravissime lacune. Lo studio dell’INGV non dice
nulla, delle cause indotte dall’uomo in divisa per accelerare i
movimenti
tettonici. Che la Terra sia in moto è un fenomeno ben noto, quello che
non si sa
è, appunto, e non si vuole far sapere all'opinione pubblica, che le
forze armate degli Stati Uniti d’America, influenzano e forzano
a piacimento con le onde Elf dei dispositivi ionosferici, le energie
naturali.
In altri termini, usano la Natura come un’arma di guerra, assolutamente
insospettabile. Ed infine, non una parola sull’analisi dei sismogrammi
sovente manomessi e sulle anomalie dei terremoti artificiali che
attanagliano l’Italia.
A
che livello è assoggettata la scienza italiana al sistema di potere
nordamericano? I sismologi del Belpaese ignorano realmente le attività
belliche in materia dello Zio Sam, sono sul libro paga o temono
spiacevoli ripercussioni?
Ergo: attenzione a non prendere tutto per oro colato, soprattutto quando proviene dall'Autorità.
mappa:
http://labgis.gm.ingv.it/cartografia/cartasismicita_2000_2012.pdf
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