La Luna potrebbe sparire dal cielo nel maggio 2013.
Il cielo è infatti una sala di “specchi” che nascondono il futuro.
La “luna” che vediamo in cielo potrebbe essere non un corpo reale, ma solo un’immagine…
Il cielo è infatti una sala di “specchi” che nascondono il futuro.
La “luna” che vediamo in cielo potrebbe essere non un corpo reale, ma solo un’immagine…
Il problema è davvero economico? No, è culturale e riguarda la felicità.
Oggi la soluzione arriva dal cielo, forse proprio entro maggio 2013. Il sole sta mostrando cambiamenti insoliti del suo campo magnetico e, dai dati recenti, si scopre un fatto sorprendente.
La gravità non è una forza fondamentale dell’universo.
Noi sulla superficie della terra la sentiamo, ma potrebbe dipendere da uno stato caotico della materia che compone la sottile biosfera, agire solo qui e non su tutta la massa terrestre, come si crede. La forza fondamentale è l’energia “oscura” che sta accelerando l’espansione dell’universo, secondo me. Un mistero per la scienza appresa a scuola, ma non per chi si è interrogato sul significato dei “pilastri” che sorreggono la mentalità comune: il tempo, lo spazio e la materia.
Il tempo è denaro, si sa, e non solo. Il tempo è anche debito…
Il “vincolo” tra tempo, denaro e debito non è una “realtà” della natura; è un bluff della mente umana che non si interroga sul significato della realtà, non sa rispondere alla domanda: “che cos’è il tempo?” Basta ricordare che il nostro giorno è dato dalla rotazione della superficie terrestre intorno al proprio asse e, il nostro anno, dalla rotazione di tutta la terra intorno al sole. Così si dice, “ignorando” però le scoperte recenti: la Terra non è affatto un corpo rigido come si crede. E’ composta di vari strati che si muovono in modo indipendente l’uno dall’altro. Se ne prendiamo atto, riconosciamo che non c’è un solo tempo, ma tanti diversi tempi o ritmi, legati alle varie rotazioni.
Il 10 maggio 2013 ci sarà un’eclisse solare anulare, visibile nel Pacifico, forse un’ulteriore prova di ciò che è stato già osservato e… censurato: durante l’eclisse solare la rotazione della superficie terrestre cambia, quindi il nostro tempo cambia.
L’allineamento sole-luna-terra altera l’inclinazione del nostro asse polare.
Il fenomeno è stato osservato per la prima volta, nel 1954, da Maurice Allais (1911-2010) che ha poi vinto il premio Nobel per l’economia nel 1988. Lo ha potuto riconoscere, osservando il moto di un pendolo simile a quello di Foucault. Il fenomeno è tuttora discusso e trascurato dal main stream, ma converge con la tesi da sempre sostenuta dai saggi.
L’universo osservato è una gigantesca illusione ottica.
Allais ha mostrato un legame invisibile, ma con effetti misurabili tra le rotazioni dei tre astri sole-luna-terra. Il legame, secondo lui, era l’etere, la cui esistenza non è mai stata negata da Einstein, come lo stesso Einstein dichiarò in varie occasioni. Gli uomini attribuiscono sempre nomi maschili…
Secondo me, il legame è la Sostanza Madre, la matrice ovvero la generatrice di tutte le rotazioni, forse coincidente con ciò che i fisici oggi chiamano “campo di Higgs”, portato da bosoni con rotazione nulla (spin zero). Da questo campo discendono tutte le rotazioni che dovrebbero essere pari tra quelle orarie (destrogire) e quelle anti orarie (levogire). La fisica però osserva la non parità tra le due…
Ebbene l’eclisse del 10 maggio 2013 potrebbe rivelare l’esistenza della parità “perduta” e di quel principio femminile che finora è mancato alla così detta “conoscenza”, tutta credente alla separazione tra cielo e terra, creata dalla forza di gravità.
È infatti un’eclisse speciale.
In maggio 2013 sta avvenendo anche l’inversione del potente campo magnetico solare: il Polo Nord magnetico diventa il Polo Sud magnetico. Di norma l’inversione di polarità sul sole avviene ogni 11 anni circa. L’ultima c’è stata nel 2001. In quella in atto, nel maggio 2013, il sole sta mostrando un insolito comportamento mostrando una novità che lo accomuna a quello altrettanto insolito della terra.
Il nostro pianeta pure inverte il proprio campo magnetico in tempi però molto, molto più lunghi, circa ogni 250 mila anni. Ebbene entrambi, sole e terra, oggi non hanno più un campo bipolare, bensì uno quadripolare. È una grossa novità che potrebbe influenzare la “luna” che il 10 maggio 2013 si trova in mezzo tra i due, sottoposta anche a un terzo campo magnetico – il campo magnetico interplanetario – che spazza tutto il sistema solare e cambia la polarità ogni 2-3 minuti. I tre campi magnetici potrebbero quindi convergere in un evento eccezionale: la scomparsa della “luna” o meglio la rivelazione che la “luna” non è un corpo reale, bensì un’immagine, un riflesso di un piccolo satellite posto altrove…
Tra il 10 e il 25-26 maggio ci sono poi varie configurazioni speciali tra i pianeti che hanno, ciascuno, il proprio giorno e il proprio anno, oltre che tanti diversi ritmi. C’è l’opposizione tra Marte e Saturno e c’è la quadratura tra Urano e Plutone. Il 7 maggio c’è anche la congiunzione Marte Mercurio.
Se c’è un campo universale legato alle rotazioni – la sostanza Madre secondo me - maggio 2013 ci offre una serie di eventi che potrebbero modificare la magnetosfera solare – la cosi detta eliosfera – e così svelare che non è uno spazio vuoto. L’eliosfera è una “sala di specchi”, composta cioè di cristalli liquidi confinati da campi magnetici, capace di riflettere infinite immagini di uno stesso corpo.
Se i campi magnetici cambiano, le immagini si spostano…
E’ la rivelazione che non abbiamo osservato dei corpi reali, ma solo le loro “ombre”, come diceva Giordano Bruno, cioè le loro immagini che possono essere ingrandite e distorte dal fatto che gli “specchi” sono curvi e capaci anche di scambiare il tempo con lo spazio.
Ognuno può scegliere il nome: etere, campo di Higgs o Sostanza Madre. Con l’ultimo nome, Sostanza Madre, possiamo riconciliare astronomia e astrologia e, forse, travolgerle entrambe.
Torniamo ai fatti.
Le rotazioni sono legate ai campi magnetici (non elettromagnetici) e, dal maggio 2012, stanno avvenendo cose strane. Il satellite di osservazione Hinode ha notato un comportamento del polo nord del sole, diverso da quello del polo sud.
“C’è uno squilibrio tra il polo nord e il polo sud”, scriveva nel 2012 Jonathan Cirtain, uno scienziato del Flight Center Marshall Space della NASA a Huntsville, in Alabama. “Il motivo per cui il polo nord è in transizione ben prima del polo sud resta un mistero… Questa osservazione smentisce tutti i modelli a cui oggi si faceva riferimento, i quali deducevano un rovesciamento dei poli magnetici del Sole sempre in contemporanea. L’inversione del polo nord magnetico è quindi in netto anticipo rispetto alle previsioni, dal momento che il massimo solare è confermato per il maggio 2013…”
Ed eccoci qua. Siamo giunti al maggio 2013. Potrebbe succedere ciò che ha scritto Giovanni nell’Apocalisse: “la luna non darà più il suo chiarore.”
La “luna” è l’unico corpo celeste in cui la rotazione diurna (intorno al proprio asse) e la rotazione intorno alla terra coincidono. E’ il motivo per cui vediamo sempre e solo una faccia della luna. È un corpo naturale? Potrebbe essere un’immagine ingrandita di un piccolo satellite posto altrove…
Se lo spazio in cielo è una sala di specchi non abbiamo visto i corpi reali, ma solo immagini degli stessi… E allora riconosciamo che l’universo, dipinto dall’astronomia, è lo specchio di una mente umana che crede alla separazione tra cielo e terra e all’attrazione di gravità.
La felicità è espansione, abilità della Mente umana Superiore a superare tutti i limiti apparenti e i confini inventati…
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