domenica 23 giugno 2013

NAC: ANCORA UNA BELLA TESTIMONIANZA

Ormai è una marea montante. La consapevolezza che la NAC è uno strumento legale efficace contro i soprusi del sistema si sta diffondendo.
Gli indecisi, che increduli hanno aspettato che qualcuno più coraggioso di loro mettesse alla prova la NOTIFICA DI ACCETTAZIONE CONDIZIONATA del presunto credito, stanno cominciando ad avere prove del funzionamento. Molte di queste prove e testimonianze, spesso entusiastiche, sono sparse in gruppi Facebook e forum tematici.
Cercheremo di riunirne un certo numero per poter dare il giusto “corpo” ad un fenomeno, ormai inarrestabile, di cui sentiremo parlare molto presto anche nel Mainstream.
Dobbiamo solo attendere che qualcuno dei giornalisti si ricordi di essere tale e si decida a fare “il salto della quaglia”.
Jervé





La mia esperienza con la NAC

 

La mia esperienza con la NAC

Sono Francesca, una persona che ha sempre avuto una buona gestione dei soldi. Non ho mai chiesto finanziamenti, mutui, prestiti, fidi su conti correnti, MAI. Sono sempre stata in grado di gestire quello che avevo nel migliore dei modi.
La mia vita scorreva “serena” ma un giorno ho scoperto di avere un tumore. Quella “serenità” non corrispondeva a quello che dentro di me stava esplodendo come un vulcano per farmi capire di guardare la mia vita da un’altra angolazione. Ecco che avvenne il mio personale RISVEGLIO.

 
Quello che prima poteva, in qualche modo andare bene ora era intollerabile. Sono  piano piano cambiata : lasciavo: sensi di colpa, pregiudizi, preconcetti, sensi di inferiorità che mi avevano fatto vivere in prigione da sempre. Stava nascendo una nuova Francesca, anzi quella Francesca era stata sempre lì, sotto le ceneri.
Dopo qualche anno, proseguendo la mia strada verso il risveglio, il mio matrimonio giunse al termine. Durante i miei due anni di interventi e cure naturali per estirpare il tumore, il mio ex marito aveva attinto ed esaurito il mio cospicuo conto dei risparmi senza dirmi nulla!
Dovetti richiedere la separazione giudiziale per farlo uscire dalla mia vita ed il suo rancore e odio nei miei confronti si trasformarono in, a oggi, otto anni di cause in tribunale. Mi piovevano atti di citazione da parte sua  per qualsiasi motivo: ero incredula.
Lui intanto si era spogliato di ogni bene e così era “intoccabile”. Venne condannato a risarcirmi i soldi “indebitamente presi” dal mio conto corrente con gli interessi, venne condannato a pagare il mio legale, venne condannato a pagare il CTU del tribunale, venne condannato a pagare le tasse di registro…… risultato? Non pagò NULLA. Ora però queste persone si rivalevano su di me e così dovetti pagare la parcella del CTU, la parcella di uno degli avvocati e qualche settimana fa l’Agenzia delle Entrate mi richiese la modica cifra di € 40.000,00 come DEBITORE SOLIDALE perché il mio ex non ha nulla!
Questa è stata la ciliegina sulla torta, ho detto “ORA BASTA, NON E’ POSSIBILE NON POTER FAR NULLA PER DIFENDERMI DALLE INGIUSTIZIE”.
Leggevo da qualche tempo articoli sul sito ICONICON POST, mi interessava molto quanto trattato: alcuni avevano dell’incredibile…..troppo belli per esser veri. A fine aprile, il mio compagno mi inviò, via mail, un articolo sulle NAC e mi disse “Credo ti possa riguardare”.
Ho lasciato “decantare” quella mail per una settimana, poi mi son sentita pronta: ho letto, approfondito, studiato questo  documento e ho richiesto informazioni più specifiche a Jervé, del sito di Iconicon Post che , prontamente mi ha risposto.
Mi diede fiducia sull’utilizzo della NAC, spiegandomi che doveva esserci però un’elaborazione personale profonda prima di inviare la mia prima NAC.
Così inviai la mia prima NAC all’Agenzia delle Entrate richiedendo della documentazione inerente il mio “presunto” debito nei loro confronti. Mi risposero OLTRE il quindicesimo giorno, termine da me richiesto, ma ritirai comunque la loro raccomandata. Quando aprii la loro lettera, mi venivano date delle risposte molto vaghe solo a proposito degli interessi da loro calcolati. Di tutta la documentazione legittimamente richiesta….nulla, il vuoto.
Così mandai la mia seconda NAC di sollecito e, come per magia  sono letteralmente SCOMPARSI, EVAPORATI, SCIOLTI COME NEVE AL SOLE!!!
Dopo l’invio di due  circostanziate NAC, il loro credito nei miei confronti è inesigibile e se dovessero proseguire potrebbe configurarsi il reato di estorsione.
La  consapevolezza è  cresciuta sempre più e la mia determinazione nel comportarmi come un ESSERE SOVRANO è sempre più forte grazie anche al mio compagno e a persone illuminate che si mettono al servizio del prossimo come Jervé.
GRAZIE DI CUORE
Francesca



Ecco la risposta della Agenzia delle Entrate che omette di fornire i dati richiesti da Francesca che ha usato la versione classica della NAC, fornendo unicamente riepilogo del metodo di calcolo con cui è giunta a determinare l’ammontare della somma richiesta, ma non facendo alcuna menzione specifica a prove documentali circa l’esigibilità legale del credito.



Ora in chiusura una importante precisazione, che tutti devono sapere:

  • La Cassazione Civile Tributaria n. 4516 del 22 febbraio 2012, stabilisce che la cartella di pagamento non può limitarsi a riportare la cifra globale degli interessi dovuti. Al contrario, in essa deve essere indicato come si è arrivati ad un dato calcolo, specificando le singole aliquote a base delle annualità prese in considerazione. L’operato di Equitalia non deve risultare ricostruibile soltanto attraverso difficili indagini che non competono al contribuente, perché se così fosse, risulterebbe violato il diritto di difesa del destinatario dell’atto.
  • La Cassazione ha precisato che sono illegittimi tutti gli atti di riscossione notificati dopo giugno 2008, se privi dell’indicazione della base di calcolo degli interessi: quindi sono tutte illegittime le cartelle Equitalia notificate dopo giugno 2008.
 http://www.iconicon.it/blog/2013/06/nac-ancora-una-bella-testimonianza/

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