L'autismo è un disturbo del cervello caratterizzata dalla comunicazione alterata, scarsa interazione sociale e comportamenti ripetitivi anomali. La caratteristica più evidente è la difficoltà
di comunicazione sia verbale e non verbale. Circa il 40 per cento dei bambini autistici non imparano mai a parlare. Molti sembrano non avere comprensione delle espressioni facciali o il linguaggio del corpo, come un sorriso o un gesto. Coloro che possono parlare può farlo con difficoltà. Altri possono non imparare a parlare fino a tardi durante l'infanzia. Tra 25-40 per cento possono avere uno sviluppo normale per i primi 12 a 18 mesi di vita e poi rapidamente perdere le loro competenze linguistiche.
Attualmente oltre 1 milione di persone hanno l'autismo. Questo numero è in rapida crescita. Negli ultimi anni, l'autismo è aumentato a proporzioni epidemiche. Trent'anni fa era interessato solo 1 bambino su 2500; oggi 1 su ogni 88 bambini negli Stati Uniti ha l'autismo.
Per la maggior parte delle persone, l'autismo è un mistero. I medici non hanno idea di che cosa la causa o il motivo per cui sta aumentando in modo rapido e non hanno alcuna idea di come prevenire o trattare con successo. L'unica forma di trattamento medico riconosciuto è un tentativo di insegnare ai bambini colpiti come gestire la malattia e vivere con essa. Antidepressivi, antipsicotici, e gli stimolanti sono spesso prescritti per aiutarli a far fronte con i loro sintomi.
Un certo numero di teorie sono state proposte per la causa tra cui la genetica, le vaccinazioni, e le allergie, ma queste condizioni non possono spiegare tutti i casi di questa malattia terribile. Un nuovo libro intitolato Arresto Autism Now! Guida del genitore per la prevenzione e la remissione dei disturbi dello spettro autistico finalmente risolve il mistero e rivela la causa di autismo - una risposta immunitaria iperattiva cronica nel cervello - e spiega come correggerlo.
La rapida crescita del cervello e lo sviluppo si verifica durante gli ultimi tre mesi di gravidanza e nei primi due anni dopo la nascita. Durante questo periodo il cervello quadruplica le sue dimensioni. Questa è la fase più critica dello sviluppo cerebrale. E 'durante questo periodo che il cervello è più suscettibile alle influenze che possono portare all'autismo.
Il nostro sistema immunitario è la nostra difesa primaria contro agenti nocivi come infezioni e tossine. Tuttavia, a causa della barriera emato-encefalica, il sistema nervoso centrale è generalmente inaccessibile ai globuli bianchi e anticorpi che ci proteggono dal male. Pertanto, il cervello ha il proprio sistema immunitario, separata dal resto del corpo. Cellule cerebrali specializzate chiamate Microglia agiscono come sistema di difesa primaria del cervello.
Normalmente, esistono Microglia in uno stato di riposo. Quando vengono attivate da batteri, virus o tossine proliferano e si attivano rapidamente., In sostanza, essi assumono i doveri e il carattere di globuli bianchi. Nel processo, rilasciano segnali chimici che aumentano il flusso di sangue nel cervello, stimolano l'infiammazione, e richiamano varie sostanze in loro aiuto. Quando l’allerta è finita, le Microglia gradualmente tornano alla loro normale esistenza docile.
Di solito, questo processo protegge il cervello stimolando la pulizia e la riparazione. Tuttavia, possono verificarsi danno collaterali.
Quando le cellule della Microglia sono attivate, iniziano il rilascio di una varietà di sostanze per sostenere la difesa del cervello. Alcune di queste sostanze, benefiche nel breve periodo, come le citochine proinfiammatorie e chemochine, ossido di azoto, excitotoxins, proteasi, e radicali liberi, sono potenzialmente dannosi per i tessuti cerebrali.
Frequente esposizione ad agenti nocivi può mantenere la microglia continuamente attivato, alimentando l’infiammazione e la promozione di danno tissutale. L'infiammazione cronica interrompe la capacità del cervello di assorbire il glucosio, la sua fonte primaria di combustibile. Di conseguenza, le cellule cerebrali sono in un continuo stato di inedia. In un piccolo bambino, questo può seriamente interferire con la normale funzione cerebrale e la crescita e perfino causare regressione dello sviluppo.
Nel 2003 neurochirurgo Russell Blaylock, MD, ha proposto l'idea che l'autismo fosse causato dalla eccessiva attivazione del sistema immunitario del cervello. ripetuta stimolazione immunitaria da vaccinazioni, infezioni e tossine ambientali (tra cui il mercurio e alluminio) può causare grave perturbazione corretto sviluppo del cervello e la funzione che porta a autismo.
Due anni dopo la pubblicazione del saggio di Blaylock, i ricercatori della Johns Hopkins University hanno pubblicato uno studio che ha sostenuto la sua ipotesi. I ricercatori hanno esaminato i tessuti cerebrali di 18 persone con autismo, di età compresa tra 5 e 44 anni, che erano morti da incidenti o lesioni. Hanno anche misurato i livelli di proteine infiammatorie nel liquido cerebrospinale (il liquido che circonda il cervello e il midollo spinale). In ogni caso, hanno trovato ampia attivazione della microglia e diffuso elevata infiammazione. I riscontri indicavano che il cervello era vissuto in stato di attivazione immunitaria per anni.
La squadra John Hopkins ha concluso che l’iperstimolazione del sistema immunitario del cervello gioca un ruolo chiave nella patogenesi dell'autismo. Hanno suggerito l'uso di terapie che potrebbero modificare le risposte immunitarie nel cervello come un modo per trattare i pazienti autistici. Queste scoperte sono state confermate da un certo numero di altri ricercatori.
L’ attivazione delle cellule di Microglia può essere causato da una serie di fattori, tra cui l'esposizione a tossine ambientali, i metalli pesanti, infezioni, traumi cranici, alcuni farmaci (comprese le vaccinazioni), e le allergie alimentari. Ognuno di questi può provocare l'attivazione della microglia. L'eccessiva esposizione a uno o qualsiasi esposizione ripetuta a una combinazione di questi fattori può portare all’attivazione della Microglia e una perturbazione nel normale metabolismo del glucosio. L'esposizione può avvenire prima o dopo la nascita o di entrambi, quindi la salute della madre durante la gravidanza è molto importante.
Nonostante la medicina convenzionale non offra alcun trattamento efficace, l'autismo non è una condizione senza speranza. Può essere prevenuta e trattata con successo senza l'uso di farmaci. Come i ricercatori della Johns Hopkins University hanno suggerito, la chiave per combattere l'autismo è quello di regolare la Microglia iperattività. Ciò può essere realizzato utilizzando una terapia chetone.
I chetoni sono prodotti specificamente dal corpo per alimentare il cervello. Il cervello può utilizzare sia il glucosio o chetoni per soddisfare il proprio fabbisogno energetico. Normalmente, il cervello riceve più della sua energia dal glucosio. I chetoni sono prodotte solo quando i livelli di glucosio nel sangue diventano basso. Quando i livelli di glucosio cadono, il corpo inizia mobilitare il grasso immagazzinato per produrre chetoni per mantenere i livelli di energia adeguati.
Richard Veech, MD, ricercatore da molto tempo e scienziato senior del National Institutes of Health descrive chetoni come "SuperFuel per il cervello." I chetoni sono un combustibile più potente ed efficiente del glucosio.
I Chetoni non solo forniscono una fonte superiore di energia al cervello ma innescano l'attivazione di proteine specializzate chiamate (BDNFs) con funzione di mantenimento delle cellule cerebrali, riparazione e protezione.
I Chetoni possono avere un effetto curativo incredibili sul cervello . Se i livelli di chetoni nel sangue si alzano abbastanza possono alimentare un livello elevato di guarigione e la riparazione, evitare l’attivazione delle Microglia, alleviare lo stress ossidativo, e stimolare la crescita di nuove cellule cerebrali sane. Di conseguenza può essere ripristinata la funzione cerebrale normale.
Livelli di chetoni nel corpo variano in base alla quantità di glucosio nel sangue. Ciò è determinato dalla dieta. Il glucosio viene soprattutto dai carboidrati nel nostro cibo. La riduzione del consumo di carboidrati induce la produzione di chetoni. Sostituendo carboidrati nella dieta con grasso (che è necessario per produrre chetoni),i livelli di chetoni sangue possono aumentare fino a livelli terapeutici. Questa è la base per le diete chetogenica.
La dieta chetogenica classico è molto basso in carboidrati (2 per cento del consumo calorico giornaliero) e ricca di grassi (90 per cento delle calorie). Diete ketogenic sono state sviluppate 90 anni fa specificamente per trattare l'epilessia sono ancora oggi utilizzati per questo scopo. Recentemente, hanno dimostrato di essere altrettanto utile nel trattamento di altri disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer, il Parkinson, la narcolessia (un disturbo del sonno caratterizzato da improvvisi, spinge irrefrenabilmente a dormire), depressione, e l'emicrania, così come l'autismo. 10-14
Preparazione pasti che consistono di 90 per cento di grassi e solo il 2 per cento di carboidrati è molto difficile e spesso poco attraente. Lo scopo della dieta chetogenica è quello di aumentare i livelli ematici di chetoni a livelli terapeutici. Fortunatamente, c'è un altro modo per ottenere questo che permette una maggiore flessibilità nella dieta. Ciò può essere ottenuto sostituendo maggior parte dei grassi nella dieta con una fonte di grassi costituito da trigliceridi a catena media (MCT). Quando MCT sono consumati vengono automaticamente convertiti in chetoni da parte del fegato. Questa trasformazione si verifica indipendentemente dai livelli di glucosio nel sangue. Pertanto, i livelli terapeutici di chetoni possono essere ottenuti semplicemente aggiungendo una fonte adeguata di MCT in una dieta altrimenti ordinaria.
Ci sono pochissime fonti alimentari di MCT. La più ricca fonte alimentare di gran lunga proviene da olio di cocco, che è composto prevalentemente di MCT. Mangiare olio di cocco può sollevare dei chetoni nel sangue a livelli che possono avere un effetto pronunciato sulla crescita e lo sviluppo del cervello. Se gli MCT sono combinati con una tipica dieta low-carb gli effetti possono anche essere migliorata.
Grazie a olio di cocco, una diagnosi di autismo non è più un dramma. Una cura è possibile. Questo nuovo approccio si sta rivelando altamente efficace a fermare la progressione della malattia, migliorando significativamente i sintomi, e in molti casi anche determinando recupero completo.
Riferimenti
1. Fife, B. stop Autism Now! Guida del genitore per la prevenzione e la retromarcia disturbi dello spettro autistico. Piccadilly Books, Ltd.: Colorado Springs, CO, 2012.
2. Blaylock, RL Centralità della eccitotossicità nell'autismo. JANA 2003;6 (1): 10-22.
3. Vargas, DL, et al. Attivazione neurogliali e neuroinfiammazione nel cervello di pazienti affetti da autismo. Ann Neurol 2005; 57: 67-81.
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