DI GORDON DUFF
veteranstoday.com
Quella che segue è una trascrizione che abbiamo ricevuto da alcuni amici russi. E’ stata pubblicata dal sito FortRuss e non è stata verificata. Non possiamo dire che sia tutto vero ma certo è che, ben conoscendo i personaggi coinvolti, questi comportamenti li abbiamo già osservati ripetutamente. Potrete trarne una vostra personale opinione.
Wikileaks Ucraina tradotta dal russo da Kristina Rus
“M.”: Mikhail Saakashvili, ex Presidente della Georgia ed attuale Governatore della regione ucraina di Odessa.
“K.”: David Kezerashvili, ex comandante della Polizia Finanziaria e Ministro della Difesa della Georgia. Ricercato per appropriazione indebita di fondi statali.
“G.”: Anton Gerashenko, Deputato del partito ucraino ‘Fronte Popolare’ e segretario del comitato ‘Verkhovnaya Rada’. Consigliere del Ministro degli Interni Arsen Avakov e resident-agent dei servizi segreti statunitensi.
“R.”: Ramzan Machelikashvili, cugino di Ruslan Machelikashvili, detto Seyfullakh, è l’infame ‘comandante sul campo’ sia dello Stato Islamico che dell’unità speciale anti-aerea. Ha ricevuto una formazione specifica nell’’Anti-Terrorist Operation Zone’ [Donbass].
M. – Fatelo entrare ……. siediti, David. Ricorda che tutto deve essere fatto per tempo, secondo quanto abbiamo concordato. Ne comprendi senz’altro l'importanza! Aspetta un secondo, attivo l'anti-sorveglianza …..
McCain ha confermato il piano. Come già sai è tutto a posto. Abbiamo ottenuto la copertura dal Senato degli Stati Uniti. In Siria i russi devono essere colpiti altrimenti, se si mettono d'accordo con gli americani, getteranno l’Ucraina in una discarica. Il Donbass è in una fase di stallo e anche il progetto Transnistria è sospeso. Se si va avanti in questo modo ‘abbiamo chiuso’! Dobbiamo accelerare le cose, in Siria. Avete preparato i nostri ragazzi?
K. – Sì, è tutto fatto. Oggi volano ad Antalya e poi vanno in Siria. Hanno ricevuto una buona formazione e trascineranno tutti con il loro spirito. Questi sono i nostri Kistintsy [ceceni georgiani che vivono nella Gola di Pankisi, in Georgia], dei ragazzi veramente tosti. Ramzan Machelikashvili è stato nominato comandante, gli altri quattro gli obbediscono. Sparano con tutte le armi e sono dei professionisti della contraerea. Sono in attesa di istruzioni specifiche.
M. – Date a Ramzan questo numero di telefono e questo cellulare. All'arrivo è necessario che invii un messaggio all’uomo di Warren, un agente della CIA, che li andrà a prendere. I Turchi sono stati avvertiti e permetterà il loro passaggio. In breve, l’agente di Steve Warren [Direttore dell’ufficio-stampa del Pentagono] sa tutto e parla russo. Dopo l’incontro Ramzan dovrebbe consegnargli il cellulare. Lo disattiverà.
K. – E' tutto chiaro, ma per quanto riguarda le attrezzature e le armi?
M. – Aspetta, aspetta! Devo prendere la chiamata da Gerashchenko.
[M. parla con G.]
M. – Ciao Anton! I nostri ragazzi partiranno oggi. E' tutto pronto?
G. – Mikhail, è tutto a posto laggiù! ….. Non si sente bene ….. ecco, ora puoi sentirmi di nuovo. Avakov [Ministro ucraino degli Interni] ha trasportato tutto, ci sono cinque missili antiaereo ‘Willow’ e ‘Needle S’ , il pieno di munizioni e di attrezzature. I cannoni antiaereo sono per strada. Non appena passeranno il confine il tuo capotribù – com’è che si chiama? – Ash-Shushani, incontrerà i ragazzi e li porterà sul luogo concordato.
M. – Eccellente! Eccellente! Bé, parlerò con te più tardi.
[M. interrompe la conversazione telefonica con G. e parla di nuovo con K]
M. – David! Tutto ciò che serve loro è già sul posto e, quando il materiale attraverserà la frontiera, lo riceveranno. Lì saranno accolti da Tarhan Batirashvili. Lo sapete chi è, vero? Ha una grande influenza nello Stato Islamico. Tutti i ceceni passano attraverso di lui, il suo soprannome è Ash-Shushani. Anche il cugino di Ramzan, Ruslan Machelikashvili, andrà ad incontrarli. Gli americani mi hanno detto che è un criminale spietato.
Bene. Tutto il gruppo sarà presto a Latakia, nella zona di Al-Nusra. L'obbiettivo è quello di abbattere un aereo americano. Riceveranno informazioni sui voli, c'è un curdo locale per questo scopo. Il piano è veramente fantastico! L’aereo americano sarà abbattuto dai militari russi. E’ questo ciò che sarà raccontato, che l'obiettivo è stato abbattuto da un missile russo. La scena sarà divertente, tutto il mondo ne parlerà.
Dopodiché il gruppo andrà ad Hasaka, una città vicina alla zona curda, e distruggerà un loro villaggio. Anche questa volta saranno incolpati i Russi. Come risposta i curdi abbatteranno un aereo russo con gli Stingers. L'obiettivo è quello di mettere contro americani e russi, in Siria. I turchi ce ne saranno grati, hanno promesso di ‘dare la sveglia’ ai Tartari della Crimea.
Dopo che in Siria tutto sarà stato fatto, vedrai se gli americani non porteranno le loro truppe in Ucraina e se tutti i nostri progetti non cominceranno ad essere operativi! McCain è in attesa delle nostre azioni altrimenti Obama non alzerà le chiappe. Le elezioni sono in arrivo e [senza quelle azioni] non farebbe niente. Vedi? Anche Poroshenko ha cominciato a scodinzolare davanti a Putin.
K. – Non lo so Misha. Il piano è tuo, sei tu quello che lo conosce meglio. Spiegherò tutto ai ragazzi e li manderò laggiù. E' fantastico che Tarhan Batirashvili possa incontrarli, lui sa com’è che si combatte e supervisionerà il tutto. Molto tempo fa lo accettai nell'esercito. Sua madre è kistinka e suo padre è un georgiano.
M. – Quello che ho detto è di fare tutto per tempo, date ad ognuno dei cinque ragazzi 10.000 dollari e 20.000 dollari al padre di Tarhan, Ahmet.
K. – I ragazzi li ho già pagati e la mia gente consegnerà i 20.000 dollari a Tbilisi. Ma Machelikashvili è in attesa nella reception. Vuoi scambiare un paio di parole con lui?
M. – Certo! ….. Sveta, c'è un uomo con la barba che è venuto con David, si chiama Ramzan, fallo entrare.
S. – Lo faccio subito Mikhail.
M. – Come stai Ramzan! Come vanno le cose?
R. – Batono Misha! Siamo pronti a tutto [batono è un titolo onorifico georgiano].
M. – Molto bene! La pace nel mondo dipende da te! Io e Dato [?] supporteremo in tutto voi e le vostre famiglie.
R. – Grazie. David è molto utile. Dopo aver completato le operazioni in Siria ti riporteremo indietro [al potere], in Georgia. Sarà questo il nostro prossimo obbiettivo. Faremo saltare in aria l'intera Georgia, se necessario!
M. – Grazie Ramzan, arriverà quel tempo, ma per ora dobbiamo prenderci cura dell’Ucraina. Dato ti spiegherà, tutto è pronto. I ragazzi che verranno ad incontrarvi [in Siria] sono tuo cugino Ruslan, Aslan Margoshvili, Tarhan Batirashvili ed altri. Sarai in buone mani. Salutami gli altri ragazzi e state attenti. Prenditi cura di te.
R. – Mi fai sentire meglio, Misha batono. Non sapevo che avrei incontrato mio cugino. Faremo tutto al 100%. Pensavo che Tarhan fosse morto, avevo sentito che era ‘saltato’ insieme a El-Baghdadi. Inshallah, egli è ancora vivo.
M. – Prendi, Ramzan! E’ un pugnale, un mio regalo.
R. – Che Allah ti protegga, batono Misha! Non disonoreremo noi stessi e porteremo tutto a termine, te lo giuro!
K. – Ok Ramzan, aspettami nella sala d'attesa, io verrò presto!
[R. esce e M. ricomincia a parlare con K.]
M. – Ramzan è veramente un duro, vero? Dimmi, i conti in Svizzera sono già disponibili?
K. – Il Tribunale ha chiuso tutti i miei casi ed i conti sono ora disponibili, bisogna solo presentare i documenti alla banca. Adeishvili è stato molto utile. I suoi ragazzi hanno fatto ogni cosa per bene presso la ‘Corte’. Ho mandato loro dei soldi, ma dovremo inviargliene di più.
M. – Anche Kama deve ancora essere pagato. Avevi detto che avevi trasferito tutte le azioni agli uomini di Kakha [Kaladze, Ministro dell'Energia della Georgia] e che la questione era chiusa. Che c…o ho fatto di sbagliato per buttare via i miei soldi in questo modo!
K. – Non gridare! Te l'ho già detto, ho dato il 35% [delle azioni] delle attività portuali e delle infrastrutture per il petrolio. Ho dato il 10% [delle azioni] del gas e ho aggiunto il 10% per Bezhuashvili. In caso contrario non sarebbero stati d'accordo. E in Tribunale hanno fatto tutto loro. Per Meishvili, Shavliashili e Levna Murusidze devo inviare il cinquanta [percento, non viene detto di che cosa], a loro non ho ancora dato niente, prima devo pagare i Giudici del mio caso. Ti ho detto tutto in anticipo. In caso contrario avrei avuto un giudizio come quello di Ugulava e sarebbe stato bloccato l'accesso ai conti [Giorgi Ugulava, un politico già Sindaco di Tblisi].
M. – Vadano a farsi fottere con le loro madri, quelle pu...ne! Questi fottutissimi magistrati hanno venduto a Kolomoisky il video [Igor Kolomoisky, oligarca e politico ucraino]. Il Penguin lo ha preso e ha fatto pubblicare le foto di quel fr...io di Bacho [Bachana Akhalaia, già Ministro dell’Interno georgiano]. Per questo motivo tutte le azioni che avevamo previsto contro la Gazprom e in difesa di ‘Rustavi 2’ [canale televisivo privato georgiano] hanno dovuto essere fermate. L’ho detto mille volte. Rimuovete questo Kardav [?] oppure pagatelo, questo bastardo. Anche Ilham [Ilham Aliyev, Presidente azero] potrebbe risentirsi e farci fuori dalla SOCAR [State Oil Company of Azerbaijan Republic]. La questione deve essere risolta in un qualche modo. Quando vai a Zurigo?
K. – Intanto manderò i nostri ragazzi. Io domani andrò a Kiev e da lì in Svizzera. Dopo andrò a Baku, dove ci sarà da affrontare la questione della SOCAR.
M. – Fai attenzione ai nostri ragazzi di Pankisi [località georgiana di confine], fa in modo che siano felici. E’ questa la cosa più importante in questo momento. Non appena avremo tracciato un solco fra Mosca e Washington ci trasferiremo senza problemi a Kiev. Ok a dopo!
….. aspetta, aspetta. Sono contento di essermi ricordato. Tina ci ha detto che i suoi familiari hanno bisogno di un aiuto per le elezioni a Sagarejo [città georgiana]. I nostri ragazzi stanno facendo di tutto e Tina coinvolgerà anche i militari, ma Azersky Muganlo è fondamentale. Il nostro deputato, Azik, ti contatterà e quando arrivi a Baku egli verrà a trovarti. Dagli i soldi per corrompere il mufti Muganloisk. Chiedete un aiuto anche all'elite di Baku. [A Sagarejo] c’è una cagna, Iniashvili, che non deve vincere le elezioni. La supportano i Senatori della California, ma non me ne frega molto.
Hai capito cosa devi fare? Prima di andare a Kiev incontra Adeishvili, egli ti spiegherà tutti i dettagli.
K. – Sì, lascia che Zura [Adeishvili] mi spieghi tutto. Sono in ballo tante cose, potrei perdermi. Ho bisogno del suo aiuto.
M. – Bene. Non appena i ragazzi partono fammelo sapere, devo informare McCain. Sta aspettando!
K. Ok, Misha! Devo andare, c'è molto da fare.
Fonte: ww.veteranstoday.com
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