Vendetta dell'Isis contro i bombardamenti russi in Siria. E un messaggio al presidente Vladimir Putin. Un nuovo macabro video dello Stato islamico, della durata di otto minuti, mostra la decapitazione di una presunta spia russa: nel filmato dal titolo 'Voi russi sarete rattristati e umiliati', il boia con un coltello taglia la testa a un uomo accusato di essere un infiltrato delle forze speciali del Cremlino. Il prigioniero è in ginocchio e in manette con una tuta di colore arancione mentre il boia è a volto scoperto.
Secondo quanto riferiscono i media, la vittima è stata identificata dai jihadisti come Haroun, sarebbe di nazionalità cecena e afferma di essere stato arruolato dall'intelligence russa per raccogliere informazioni sull'Isis.
Il boia, parlando in russo, lancia poi una serie di minacce contro Mosca sostenendo che gli attacchi aerei ordinati da Putin contro il gruppo islamico "ci ha solo resi più sicuri e determinati". Poi si rivolge al popolo russo: "Non troverete pace nelle vostre case. Uccideremo i vostri figli per ogni figlio che ammazzate qui. E distruggeremo le vostre case per ogni casa distrutta qui", dice.
Secondo il Site, il video è stato girato nella provincia di Raqqa, una delle principali roccaforti dell'Isis nel nord della Siria. I servizi di Sicurezza russi non hanno voluto rilasciare commenti.
Non è la prima volta che i jihadisti dello Stato islamico hanno accusato un russo di essere una spia prima di ucciderlo.
Le accuse contenute nel video sono simili a quelle di un altro video circolato a gennaio dove un ragazzino con i capelli lunghi e con indosso una divisa militare spara a due 'spie' alla nuca.
Secondo quanto riferiscono i media, la vittima è stata identificata dai jihadisti come Haroun, sarebbe di nazionalità cecena e afferma di essere stato arruolato dall'intelligence russa per raccogliere informazioni sull'Isis.
Il boia, parlando in russo, lancia poi una serie di minacce contro Mosca sostenendo che gli attacchi aerei ordinati da Putin contro il gruppo islamico "ci ha solo resi più sicuri e determinati". Poi si rivolge al popolo russo: "Non troverete pace nelle vostre case. Uccideremo i vostri figli per ogni figlio che ammazzate qui. E distruggeremo le vostre case per ogni casa distrutta qui", dice.
Secondo il Site, il video è stato girato nella provincia di Raqqa, una delle principali roccaforti dell'Isis nel nord della Siria. I servizi di Sicurezza russi non hanno voluto rilasciare commenti.
Non è la prima volta che i jihadisti dello Stato islamico hanno accusato un russo di essere una spia prima di ucciderlo.
Le accuse contenute nel video sono simili a quelle di un altro video circolato a gennaio dove un ragazzino con i capelli lunghi e con indosso una divisa militare spara a due 'spie' alla nuca.
fonte:huffingtonpost
Nessun commento:
Posta un commento