mercoledì 10 febbraio 2016

I SEMI DI AVOCADO: NON BUTTATELI! SONO COMMESTIBILI, SONO BUONI E FANNO ANCHE BENE!


Cosa Contengono i Semi di Avocado, Come Utilizzarli e Perché aggiungerli alla dieta di tutti i giorni. Solitamente i semi di avocado vengono gettati via dopo aver tagliato in due il frutto, eppure sono proprio i semi a contenere la maggior quantità di sostanze amiche della salute, solo che sono veramente in pochi a saperlo. Nelle erboristerie è possibile trovare i semi di avocado in polvere, ovviamente ad un certo costo, e allora viene da chiedersi perché non prepararsi la polvere da soli, in modo oltre tutto completamente gratuito, cosa che di questi tempi non guasta. Evidentemente, a vederli così grossi e sodi si pensa che non possano essere utilizzati in alcun modo, a prescindere poi se se ne conoscono o meno le proprietà. Utilizzarli non è affatto difficile, basta solo eliminare la sottile pellicola scura che li ricopre, pellicola responsabile di un sapore decisamente amaro, e poi è possibile utilizzare questi semi che, come vedremo più avanti, sono particolarmente ricchi di ottime sostanze amiche della salute. Li si può utilizzare in diversi modi, quelli più comuni consistono nel grattugiarli oppure tagliarli a fette sottili, cuocerli in acqua e alla fine pestarli in un mortaio per ridurli in polvere.


Anche grattugiati vanno bene, e possono essere utilizzati crudi o cotti, non vi sono sostanziali differenze. Lapolvere di semi di avocado, o anche i semi grattugiati, contengono tutti le stesse sostanze, anche dopo cottura. Li si può aggiungere ad un frullato, ad un centrifugato, alle minestre, alle insalate, un può ovunque, basta solo dare sfogo alla propria fantasia culinaria. Una volta grattugiati, si possono far bollire in acqua in modo da farne una tisana da bere quotidianamente, ciascuno troverà la soluzione migliore in base ai propri gusti. L’importante però, come del resto per ogni cosa, è non abusarne, perché un consumo eccessivo potrebbe provocare stipsi.


Ma cosa contengono di così buono si semi dell’avocado? Innanzi tutto i semi di avocado contengono la maggior quantità diantiossidanti della maggior parte di frutta e verdura, avocado compresi. Contengono polifenoli, fibre solubili, fosforo, potassio, calcio, magnesio e azoto, insomma, assumendo nel modo che si preferisce i semi di avocado si fa un pieno di salute. Il piatto forte è rappresentato dagli antiossidanti, i nemici dei radicali liberi che sono responsabili dell’invecchiamento cellulare e quindi anche della comparsa di numerose malattie anche gravi, tra cui cancro e malattie degenerative.

Il calcio indispensabile per ossa e muscoli, secondo alcune ricerche aiuta anche a controllare l’ipertensione, così come il ritmo cardiaco. Inoltre, sembra possa prevenire anche alcune forme di cancro. Il fosforo promuove la produzione delle proteine che proteggono dal cancro, così come è importante per la trasmissione degli impulsi nervosi e altro ancora. Il magnesio come è noto aiuta le cellule a immagazzinare più energia, promuove la produzione di insulina, alcalinizza l’organismo e, inoltre, regola i livelli di melatonina, l’ormone del benessere che è anche importante per la corretta gestione del ciclo veglia-sonno. Il potassio, l’amico del cuore, è anche importante per la salute delle fasce muscolari.

Le fibre solubili, importanti per controllare e regolare gli zuccheri del sangue, ma anche per migliorare le funzioni intestinali che, si sa, sono fondamentali per il


normale funzionamento dell’organismo. Inoltre, sono in grado di promuovere la salute del muscolo cardiaco e dei vasi in generale, riducendo quindi in modo significativo il rischio infarto e ictus. Migliorano a digestione, combattono i sintomi della sindrome del colon irritabile, riducono sensibilmente il rischio di calcoli renali, e altro ancora. Insomma, assumere, nel modo che si preferisce, i semi di avocado, consente di fare un pieno di salute, e tutto l’organismo non potrà che trarne un gran beneficio.



fonte: http://www.tuttasalute

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