lunedì 2 maggio 2016

UN COCKTAIL DI SOSTANZE PER CREARE NUOVE CELLULE CARDIACHE






















Un cocktail di nove composti chimici è in grado di trasformare le cellule della pelle in cellule muscolari cardiache, che sono in grado di contrarsi da sole. La sperimentazione nel topo ha mostrato che l'impianto di queste cellule modificate permette di riparare parzialmente le lesioni cardiache

Grazie a un'attenta combinazione di sostanze chimiche è stato possibile trasformare delle cellule epiteliali (fibroblasti) in cellule muscolari del cuore, senza che la riconversione abbia richiesto l'introduzione nelle cellule di altri geni, come avviene in altre tecniche di riprogrammazione cellulare. L'impresa è riuscita a un gruppo di ricercatori del Gladstone Institute of Cardiovascular Disease a San Francisco, che descrivono il metodo utilizzato in un articolo pubblicato su “Science”.

"Questo metodo ci avvicina alla capacità di generare nuove cellule nel sito di una lesione cardiaca", ha detto Sheng Ding, che ha diretto lo studio.

Il cuore adulto ha una capacità molto limitata di generare nuove cellule, e finora si è tentato di sostituire le cellule perse dopo un infarto con il trapianto di cellule cardiache (cardiomiociti) adulte o cellule staminali. Tuttavia, le cellule adulte trapiantate spesso non sopravvivono o non si integrano correttamente nel cuore, mentre il numero di staminali che si riesce a trasformare in miocardiociti è troppo scarso.

Fibrille di celllule muscolari cardiache (Cortesia MPI for Heart and Lung Research)

Da tempo è noto che è possibile indurre i fibroblasti a trasformarsi in cellule muscolari (miociti), ma i cardiomiociti hanno una caratteristica unica rispetto alle altre cellule muscolari: sono in grado di autocontrarsi, una proprietà essenziale per il muscolo cardiaco.

Per arrivare al risultato i ricercatori hanno preso in esame 89 piccole molecole note per facilitare la riprogrammazione cellulare. L'applicazione di moltissime combinazioni di queste sostanze ai fibroblasti ha permesso di isolare 15 molecole che sembravano indurre le capacità di autocontrazione nelle cellule a cui erano state somministrate. Un'ulteriore selezione ha poi portato a identificarne nove, il cui


cocktail ha indotto nei fibroblasti trasformati in miociti la capacità cercata con un tasso di successo del 97 per cento circa. Per confronto, i tentativi di ottenere lo stesso risultato con tecniche di manipolazione genetica hanno successo nello 0,1 per cento dei casi.

In successivi esperimenti su topi con lesioni cardiache i ricercatori hanno trovato che nel giro di due settimane si poteva osservare una discreta rimuscolarizzazione del cuore.

Lo stesso gruppo di ricerca ha anche iniziato a testare lo stesso approccio per creare cellule neurali da cellule della pelle di topo. Anche in questo studio – descritto in un articolo su “Cell Stem Cell” - i ricercatori sono arrivati a un cocktail di nove sostanze, solo parzialmente coincidenti con quelle usate nella ricerca precedente.

"Grazie alla loro maggiore sicurezza rispetto alle staminali ottenute per altra via, queste cellule potrebbero un giorno essere usate per la terapia di sostituzione cellulare in malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer", ha detto Yadong Huang, coautore dell'articolo.

http://www.lescienze.it/news/2016/04/29/news/cellule_pelle_trasformate_cuore_cocktail_sostanze_chimiche-3069845/

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