LA CORTE COSTITUZIONALE BOCCIA I TAGLI ALLE RETRIBUZIONI SUPERIORI AI 90 MILA EURO.
Vale la pena riportare la poco edificante seguente
notizia che, per quanto non più fresca di giornata, è pur sempre di grande
attualità, specie in funzione delle “meditazioni” connesse alla campagna
elettorale in corso.
….. “Sono salve le maxi buste paga di manager, magistrati e dirigenti, della
pubblica amministrazione. E' quanto stabilito dalla Corte Costituzionale che ha
bocciato con la sentenza 223/2012 alcune norme contenute nella manovra
correttiva varata dal governo con il decreto legge del 2010 che prevedeva
"Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitività economica"! …...
La motivazione della sentenza? I tagli alle retribuzioni dei magistrati e dei
dirigenti pubblici sono anticostituzionali perché violano il principio di
eguaglianza. Solo che i sigg. giudici (… di parte) si sono dati la zappa sui
piedi nel momento in cui hanno aggiunto che tali tagli “si pongono in evidente
contrasto" con l’articolo 3 della Costituzione ("tutti i cittadini
hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge...") e con
l’articolo 53 ("tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in
ragione della loro capacità contributiva...."). Una bella presa in giro
per il modesto lavoratore o per i disagiati pensionati sfacciatamente e
immoralmente bacchettati dal fisco.
In particolare, la Corte ha stabilito l'illegittimità del decreto nella parte
in cui disponeva che ai magistrati non vengano erogati gli acconti 2011, 2012 e
2013 e il conguaglio del triennio 2010-2012 e nella parte in cui dispone tagli
all'indennità speciale negli anni 2011 (15%), 2012 (25%) e 2013 (32%).
No anche ai tagli previsti dal decreto legge sulla manovra economica 2011-2012
che, altresì, disponeva proporzionali riduzioni retributive per i dipendenti
pubblici con stipendi superiori ai 90 mila euro lordi (-5% per la parte
eccedente questo importo e - 10% per la parte eccedente 150 mila euro).
http://www.ethosassociazione.it/Maxi_Retribuzione.htm
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