giovedì 23 maggio 2013

HO MONTATO IL GPL ANCHE SULLA MIA SCASSATISSIMA APECAR

L’auto è una specie di agrume da spremere. Laddove non bastano le tasse, e supertasse, già in vigore, c’è sempre il carburante – senza il quale l’auto non è che un soprammobile – da usare come scusante per tartassare i contribuenti.


 


La benzina e il diesel che vengono utilizzati nei principali mezzi a motore hanno un costo elevato per via di avvenimenti accaduti quasi un secolo fa, dal 1935 ad oggi insomma. Eccovi, di seguito (mai dimenticare) l’elenco delle gabelle a vario titolo pagate ancora oggi.
1,90 lire (0,000981 euro) per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935-1936
14 lire (0,00723 euro) per il finanziamento della crisi di Suez del 1956
10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione dopo il disastro del Vajont del 1963

 
10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze del 1966
10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione dopo il terremoto del Belice del 1968
99 lire (0,0511 euro) per la ricostruzione dopo il terremoto del Friuli del 1976
75 lire (0,0387 euro) per la ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980
205 lire (0,106 euro) per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
22 lire (0,0114 euro) per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996
0,02 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004
0,005 euro per l’acquisto di autobus ecologici nel 2005
da 0,0071 a 0,0055 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011
0,04 euro per far fronte all’arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011
0,0089 euro per far fronte all’alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel novembre 2011
0,082 euro per il decreto “Salva Italia” nel dicembre 2011
0,02 euro per far fronte al terremoto dell’Emilia del 2012
Il totale è di circa 0,41 euro (0,50 euro iva inclusa). Inoltre, dal 1999, le Regioni hanno la facoltà di imporre tasse regionali sui carburanti, giusto per mostrare cosa è il federalismo fiscale in Itaglia. Non è finita perchè si deve sommare l’imposta di fabbricazione sui carburanti, e si arriva a toccare un costo finale di 70,42 cent per la benzina e 59,32 cent per il gasolio. Su queste tasse, ciliegina sulla torta, bisogna applicare anche l’IVA al 21%, che grava per circa 15 cent nel primo caso e 12 cent nel secondo. Per fortuna ho montato il gpl sulla mia vecchia Apecar…
http://www.lindipendenza.com/ho-montato-il-gpl-anche-sulla-mia-scassatissima-apecar/

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