La sorpresa nell’ovetto al cioccolato Kinder Ferrero, questa volta c’era davvero, ma non quella che si aspettava un bambino di Frosinone che, invece del solito regalino di plastica ha trovato una pillola per l’ipertensione. Per fortuna la presenza dei genitori ha scongiurato che la situazione diventasse pericolosa. Dopo la spiacevole scoperta ovetto e “sorpresa” sono stati consegnati ai militari della caserma dei carabinieri di Torrice, da cui sono partite le indagini, congiuntamente ai Nas di Latina. Immediatamente il pm della Procura di Frosinone Monica Montemerani, ha aperto un’inchiesta per verificare i fatti e per il momento non ci sono altre notizie. La pastiglia, che sembra essere stata ritrovata all’interno del blister originale, attentamente ritagliato, era di un medicinale in vendita solo in Italia, lo “Zofenopril”, usato per combattere l’ipertensione.
a quanto dichiaratoai giornali, la Ferrero si considera «parte lesa» nel procedimento e da noi interpellata non ha voluto rilasciare dichiarazioni. L’azienda di Alba e i Nas di Alessandria stanno effettuando degli accertamenti sia nello stabilimento di produzione delle sorprese sia in quello dove il guscio di cioccolato viene assemblato al regalino.
Sappiamo, grazie alla giornalista Alba Spennato che per prima ha ripreso la notizia*, che il 20 gennaio scorso un referente della Ferrero ha incontrato i Nas di Latina e insieme hanno scartato tutti gli ovetti del lotto ritirato. La storia ci è stata confermata dai Nas di Latina e adesso le ipotesi più plausibili per l’incidente si orientano su un errore o un sabotaggio.
a quanto dichiaratoai giornali, la Ferrero si considera «parte lesa» nel procedimento e da noi interpellata non ha voluto rilasciare dichiarazioni. L’azienda di Alba e i Nas di Alessandria stanno effettuando degli accertamenti sia nello stabilimento di produzione delle sorprese sia in quello dove il guscio di cioccolato viene assemblato al regalino.
Sappiamo, grazie alla giornalista Alba Spennato che per prima ha ripreso la notizia*, che il 20 gennaio scorso un referente della Ferrero ha incontrato i Nas di Latina e insieme hanno scartato tutti gli ovetti del lotto ritirato. La storia ci è stata confermata dai Nas di Latina e adesso le ipotesi più plausibili per l’incidente si orientano su un errore o un sabotaggio.
* Su L’inchiesta quotidiano.
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